E SCUSAMI SE ESISTO||benji & Fede||

Capitolo 24

Stiamo camminando mano nella mano e non so quanto sia giusta questa cosa, arriviamo davanti ad una fontana in una piazza stracolma di gente, anziani che passeggiano con le loro morose , bambini giocare nel parco qui di fronte, mamme disperate e ragazzi spensierati. Mi soffermo su una ragazza in particolare , è seduta su uno scalino delle scale che portano al comune e legge un libro con le cuffie nelle orecchie , mi sembra di vedere me li, ha dei capelli lunghi raccolti in una coda disordinata ma non sembra gliene importa più di tanto. Porta gli occhiali ed è concentrata nel suo libro , non parla, non ascolta nessuno se non la musica che scorre nelle sue cuffiette <<perché stai fissando quella ragazza?>> mi giro e guardo Luciano cercando una risposta <<mi ricorda un po' me...io leggo sempre i libri con la musica isolata da tutti...>>spero che se la beva...mi guarda alzando un sopracciglio <<fate amicizia no?>> non sa fare amicizia babbano!
<<no...non voglio disturbarla...>> adesso penserà che sono pazza, sicuro. <<va bene>>
Ci andiamo a sedere in una panchina vicino al parco , sto guardando tutto quello che ho vicino tranne lui, non so nemmeno io perché è lui lo ha anche notato perché me lo ha chiesto ed io naturalmente , come una bambina non gli ho nemmeno risposto , non so neanche io perché non lo guardo. Guardo,ascolto, ammiro attentamente una famiglia giocare...hanno una bambina bellissima, ha i i codini e le guance rosse ,la madre la sta accompagnano negli scalini dello scivolo il padre invece aspetta davanti in modo che possa prenderla una volta scesa , la bambina arriva davanti lo scivolo color rosso e scende , il padre la prende in braccio e le dà un bacio sulla guancia per poi congratularsi con lei...crescerà bene...avrà un padre, una madre e magari chissà , anche un fratellino o una sorellina a differenza mia...avrei voluto anche io una mamma ed un papà che giocassero con me...non li ho avuti e non posso di certo incolparmi di questo, forse si, nessuno mi ha mai voluta quindi li posso comprendere i miei genitori biologici. Vorrei anche io una famiglia da grande , una bambina, la crescerò bene , certo non ho potuto imparare abbastanza ma non è mai troppo tardi no? Intanto mi scende una lacrima , non posso sempre crollare , non ho messo abbastanza colla tra un mattone e l'altro, adesso con un colpo cade tutto, è in bilico...Luciano mi asciuga la lacrima seguita poi da un'altra <<tutto bene?>> no <<si>>mi guarda ed annuisce con sguardo indecifrabile <<vuoi andare via?>>chiede dolcemente <<no no, tranquillo>> mette l'indice e il medio sotto il mio mento e mi fa girare verso di lui , si avvicina piano piano e annulla le distanze tra di noi con un leggero bacio che dice tutto...si stacca ed apre lentamente gli occhi <<rilassati>>.
Annuisco e mi accarezza la guancia , sto facendo la cosa giusta ? È sbagliato ? Sto correndo troppo? Forse si , forse no , non stiamo insieme , siamo amici...credo...<<andiamo al bar? Voglio la cioccolata calda!>> gli si illuminano gli occhi come un bambino , annuisco sorridendo per la sua faccia e ci alziamo dalla panchina.
Luciano mi lascia la un attimo per aprire la porta <<prima le donne>> mi sorride e mi fa entrare per prima , entra dopo lui è mi riprende la mano. Ci mettiamo in fila aspettando il nostro turno, <<salve , desiderate?>> chiede la ragazza davanti il balcone che continua a fissare Luciano , lui sembra non curarsene e guarda il menù , bella scolla il tuo sguardo che avrà la metà dei tuoi anni!
<<io una cioccolata calda e dei biscotti , prendi lo stesso?>> si gira e mi guarda , annuisco e torna a guardare la ragazza che intanto prende le nostre ordinazioni <<tre euro e cinquantasei grazie>> sorride solo a Luciano e poi guarda me con superiorità. <<senti questo è il mio numero , chiamami quando vuoi eh?>> la ragazza "emily" dalla targhetta, dovrebbe cambiarla con "brava ragazza"   Luciano mi prende la mano ed alza le braccia fino al balcone e gli mostra ne nostre dita intrecciate...oddio...<<fidanzato? Non me lo aspettavo , lei però può anche trovarsi un altro non trovi?>> si, proprio una brava ragazza <<sto bene così grazie>> usciamo dalla fila e andiamo a sederci ad un tavolo per due.
<<Ma l'hai  vista ?...chiamami se vuoi eh ?!>> dico imitando la voce della brava ragazza , lui ride ,<<sei per caso gelosa?>> mi guarda facendo un sorrisetto beffardo ...stronzo. <<io? ....nah......>> faccio una risatina nervosa per poi spostare lo sguardo fuori dalla finestra accanto a me <<lo prendo per un si>> gli voglio chiedere perché gli ha detto che siamo insieme ma passo.
Arriva al tavolo un ragazzo in smoking con un gembriulino sulla vita , ci lascia la roba sul tavolo e se ne va dopo aver detto <<buon appetito>> .
Luciano si sta mangiando tutti i biscotti uno dopo l'altro , è una scena buffa , infantile ma allo stesso tempo così dolce e bella...

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Ciao gente bella disagiata!
Non ho mai internet quindi i capitoli si aggiornano una volta a settimana☹️
Spero vi piaccia , lasciate una stellina😉🌸🦄🌈👽🌸💜
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