E SCUSAMI SE ESISTO||benji & Fede||

Capitolo 48

Rimane lì fermo , io paralizzata a guardarlo. Tutto intorno a me svanisce, scompare nel vuoto lasciandomi impalata.
Lo guardo , è fottutamente nello diamine!
Occhi verdi mischiati con l'azzurro , così belli , così profondi.
Le sue solite Vans. Il suo solito taglio di capelli , lungo , lucido , liscio ..bello.
«Posso?» chiede quasi in un sussurro , annuisco non staccandogli gli occhi di dosso.
Devo ancora realizzare tutto ciò, non riesco a reggere tutto.
Si siede nel letto vicino a me , io mi metto composta , con le gambe incrociate e i miei occhi fissi sulla sua immagine...mi sembra tutto così irreale , quasi un sogno.
Benjamin Brian Mascolo ,qui, vicino a me , e mi stupisco di me stessa che ancora non sono svenuta o non ho dato di matto sclerando come solo una dreamers può capire.

C'è silenzio che sta andando avanti da circa cinque minuti, lui non parla. Resta fermo ad esplorare con gli occhi la stanza.
Gira la testa verso il comodino prendendo delicatamente la cornice appoggiata su esso , ci passa sola il pollice guardandola «Sei te ?» chiede sorridendo «si..» rispondo incerta.
La foto ritrae me e Matty con i Cd di Benji e Fede , che sorridiamo come non mai...
«Mi piace il vostro cd» dice ridacchiando mantenendo sempre un tono di voce basso , sorrido a sua volta. Ben riposa la foto dove era prima e si gira a guardarmi , «Io non so come comportarmi credimi...» sussurra guardandomi negli occhi «siamo in due» dico cercando di distogliere lo sguardo dal suo per non far scendere una lacrima , non voglio mostrarmi già fragile si suoi confronti , poi chissà che idea si farà di me.
Si farà l'idea di te che sei troppo fragile, la vera te!
Interviene il mio subconscio ricordandomi che in effetti sono fatta così ...odio ammetterlo ma è la verità.
«Sai...ho immaginato e aspettato da tanto questo momento .. ora che però si è realizzato , vorrei solo sotterrarmi. Come quando i tuoi vanno a fare la spesa e ti chiedono se vuoi i biscotti , tornano con i biscotti , ma quelli che tanto odi e sei costretto a mangiarli lo stesso..non so se mi sono spiegata ...tu sei esattamente quel pacco di biscotti ...ti volevo così tanto ma adesso che ci sei , non voglio vederti eppure devo conviverci con questa cosa perché sei mio fratello...forse è propio questo il motivo...sei mio fratello, il mio idolo , il mio tutto , la persona che mi ha sempre fatto sorridere e che tanto avevo bisogno di un suo abbraccio e qui ed è mio fratello ...è tutto ciò mi fa strano Ben...» dico sicura di quel che dico ma con la voce che trema.
Lui rimane zitto , elaborando probabilmente , quel che ho appena detto.
«È stata una bella botta anche per me ... sappilo...non sei stata l'unica a sapere l'informazione» annuisco distogliendo gli occhi da lui per guardare il il nuvolone fiori la finestra ... inizierà a piovere sicuramente!
«Ben...tu riuscirai ad accettarmi ?...» si gira verso di me ? Mi sorride , ha un sorriso da far invidia a Cameron Dallas «ovvio...e poi anche se non ci riuscissi ... sei mia sorella ...dovrò pure sforzarmi no?».
                          ***

Ho seriamente parlato con Benjamin così ? Come se fossimo amici di vecchia data ? Come se mi fissi scordata che lui è il mio idolo ?!
Muoio.
Mi siedo a peso morto sul divano e
lascio cadere la mia testa sullo schienale chiudendo un attimo gli occhi ...bruciano da morire, eppure , avrei la forza di leggere un libro online con la consapevolezza che prima i poi diventerò cecata.
Aah che bello!

Mando un messaggio a Marco.
«Mamma esco , vado in libreria» come sento una conferma da parte sua esco di casa con solo una felpa , percorro a piedi tutto il viale che mi porta davanti alla stradina che a sua volta mi porta davanti casa di Marco, ossia il tanto famoso perchetto.
Guardò tutti i palazzi attorno e cerco di ricordarmi quale era perché sinceramente non mi va di leggere tutti i citofoni.

Metto le mani in tasca provo a passare dentro un grande cancello che mi porta ad una palazzina , sono più che sicura che sia questo.
Scorro il dito tra i vari cognomi e trovato Leonardi , citofono.
«Si?» si sente dopo poco «sono Adele...» rispondo insicura.
Si apre la porta e salgo scalino per scalino fino ad arrivare al suo piano , lo trovò davanti la porta , con i suoi soliti skinny e le sue Vans. Una felpa grande e tutta questa assomiglianza mi porta a pensare a Ben. Scaccio via io pensiero e seguo Marco fino alla sua stanza.
«Come mai questa visita inaspettata ?» chiede sorridendo «disturbo?» rispondo con un'altra domanda , deve essersene accorto perché adesso mi guarda male «certo che no, tanto sarei rimasto a casa da solo comunque» risponde dolcemente guardandomi «perché ?» chiedo curiosa da quella sua affermazione «mia madre ha accompagnato Manuel a calcetto e mentre aspetta a riprenderlo si e andata a fare dei giri , tutto qui » annuisco e mi vado a sedere sul suo letto poggiando la schiena sul muro , mi segue sedendosi allo stesso modo , netto le gambe sopra le sue e sussurro «Sai...sono fortunata ad avere un amico come te ...» rimane dj stucco e non rispondere , si limita ad accarezzarmi la guancia e a darmi un bacio in testa poggiandoci poi il mento.
«Ti voglio bene...» dice con voce roca.

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CIAO GENTEEEEE!!
Spero che vi piaccia il capitolo !
Siamo quasi a 3mila visualizzazioni, ADOROH!
Grazie di tutto , veramente 😍🌈
-Adele 🥀
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