E SCUSAMI SE ESISTO||benji & Fede||

Capitolo 46

È possibile che ogni voltai viene da piangere ?
Possibile che piango sempre ?
Possibile che sono così fragile?
Perché , perché?
Perché devo sempre ridurmi una merda ogni fottuta volta , perché mi viene da piangere anche per le piccole cose ? Perché sono così ? Perché sono io? Che cosa ho fatto per meritarmi tutto questo? Che cosa? Mille domande ti frullano in testa senza darti una risposta ogni volta , senza darti un because ad ogni why, senza darti niente , lasciarti sola lì a strizzare quel cervello da cui sei consapevole che non uscirà mai niente...niente.
Sempre la stessa parola , sempre e solo quella , paura.
In questo mondo si ha sempre paura.
Paura di non essere accettati , soprattutto adesso che ho scoperto chi sia la mia "vera" famiglia...
Paura di non essere abbastanza.
Paura di sognare troppo.
E aveva ragione Benjamin quando ha postato il Twitt con su scritto "dovrebbero appendere un cartellino ad ogni adolescente con scritto 'attenzione , maneggiare con cura. Contiene sogni"'

Paura di sbagliare.
Paura di essere se stessi.
Paura del mondo.
È chi più ne ha ne metta perché se penserei a tutte le paure dell'uomo ci metterei due anni e passa.
Sono solo stanca...

Le ore passano , passano e io resto ancora stesa sul letto sotto le coperte coccolata da quella più  morbida, ho Lola che mi fa compagnia ...almeno lei...le cuffie nelle orecchie e James Arthur con can I be him e le lacrime che scendono senza un motivo, voglio dormire ma non ne trovò la forza ...che poi per dormire serve la forza ? Mah.
Ma musica si abbassa e si rialza , guardò lo schermo e trovo un messaggio su messenger , se fosse stato un un'altro momento me ne sarei fregata altamente ma valutando che sono qui che mi annoio e non riesco a dormire , non ho nient'altro di meglio da fare . Sblocco i telefono e mi va direttamente sulla chat di Sara.
*Heyyy , non mi funziona WhatsApp , bello eh? Ti prego dimmi che sei sveglia* sorrido istintivamente al messaggio e gli rispondo,
*Ovvio che sono sveglia*
*Che ne so, dormi quanto Fede* ridacchio e subito dopo continua *mi devi raccontare tuttooo*
Divento rossa *E...che ti devo dire?*Non...non avete fatto cose...no vero?*
Sgrani gli occhi , non so come definire quello che è successo *no, non abbiamo fatto niente in un certo senso...*
Non risponde.
Starà sclerando sicuramente.
*Oh contieniti donna*
*Dio mio non dirmi che siete andati in fondo !* ma cosa ha capito, *Ti pare , solo qualche bacio...si solo qualche bacio* sto iniziando a sentire caldo e ho la sensazione che farò after tutta la notte.
*Qualche bacio significa che avete fatto qualcosa in più*
*Nessuna cosa sconcia che la tua testa sta immaginando*
*Uff, fa niente , sara per la prossima* *stupida!* ridacchio *il bacio eh!* *si si non me lo scordo tranquilla* *secondo te di che sanno le labbra di ben ? Menta? Fragola ? Menta e fragola ? Lisce? Ruvide? Calde ? Asciutte?* sgranò gli occhi e rido *vai a dormire amore che stai delirando*
Legge e non risponde , probabilmente sarà svenuta davanti al telefono.

05:05 lo penso.

05:56 lo penso.

06:00...

Suona la sveglia e io continuo a pensarlo , lo dovrò vedere a scuola , dovrò fare finta che tutto ciò che è accaduto ieri non sia mai successo? Mi bacerà una volta davanti scuola ? Dovremo sederci vicini sull'autobus e chiacchierare e ridere insieme ? Cosa succederà ?

Con la solita voglia di non andare a scuola mi alzo per l'ennesima volta involontariamente dal letto <<Avanti Adele , mancano solo otto mesi e finisce la scuola ...ma che bello>> sussurro sarcastica, al solo pensiero mi viene voglia di sbattere la testa contro il muro.
Mi  parte un lungo brivido quando i piedi caldi scalzi vanno a contatto con il pavimento freddo.
Mi faccio forza e mi vado a fare una doccia , con un solo pensiero in testa : ho sonno.

Regolo l'acqua e mi spoglio , mi lego i capelli guardando la mia immagine sullo specchio ...difetti , troppi difetti.
Quelle chiazze marroni sul collo , piccole che nessuno vede eccetto me , quelle guance che diventano rosse ogni volta , arrossiscono anche senza un motivo, quei occhi "marroni chiari con il contorno verde" che tanto odio , quelle labbra carnose per non parlare poi dei capelli...lasciamo stare.
Sposto lo sguardo dallo specchio per non deprimermi di non essere bella quanto Jenner?

Perché!!! I miei dilemmi aumentano di mattina in mattina esaurendo pian piano i vestiti da mettere ...non ne ho idea!
Prendo in paio di jeans a vita alta ,neri ,con lo strappo alle ginocchia. Una maglietta bianca con una scritta in nero.
Guardo le scarpe ...Vans o Adidas, Vans o Adidas , Vans o Adidas ..prendo le Superstar bianche e nere e inizio a preparare lo zaino , geometria alle prime due ore ? Ma scherziamo ? Metto tutto dentro e prendo una felpa grigia e un giacchetta blu jeans.
Esco dalla stanza e percorro tutte le scale fermandomi di botto.
<<Le cuffie>> dico ovvia tornando di sopra , prendo le cuffie e stacco anche il telefono dal caricabatterie e riuscendo sotto.
Poso lo zaino in cucina e prendo il primo pacco di biscotti che mi ritrovo davanti, <<Buongiorno>> dice mamma facendomi volare dalle mani il pacco di biscotti per la paura <<mà , sei matta?>> alza le spalle andandosi a preparare un caffè, <<che avete fatto te e Marco ieri ?>> dice nascondendo un sorriso e alzando le ciglia <<io e chi ?>> chiedo innocente mangiando il biscotti sano che avevo in mano , mi guarda , non dove niente , sorride maliziosa e basta...<<mammaaa! No! Togliti quella immagine dalla testa>> la rimprovero , si mette a ridere e chiede <<come hai fatto a capire che stavo immaginando quello?>> <<ti conosco>> rido accompagnata da lei e guardo l'ora , <<vado>> dico scocciata andando a lavarmi i denti.
Eye-liner , mascara , rossetto opaco e profumo, già...lo stesso profumo che piace a Marco...

Scendo , prendo lo zaino e saluto mamma per poi uscire di casa.
Mi incammino a passo lento verso la fermata e prendo le cuffiette <<Ma sempre intrecciate state voi , oh!>> mi rivolgo ad esse arrabbiandomi perché succede sempre la stessa storia, <<una mano>> dice una voce seguita da una dolce risata , quella risata che purtroppo tanto mi piace. Mi girl ritrovandomelo davanti che mi sorride <<No no, tanto ho fatto>> rispondo guardando prima lui è poi le cuffiette <<dettagli>> dico capendo che non le avevo sistemate <<questa mattina non ero venuta al parco...>> dice a bassa voce avvicinandosi troppo per i miei gusti , siamo ad un metro di distanza eppure mi sembra così vicino , quasi a cinque millimetri da me. Lo guardo attentamente negli occhi , verdi , così belli , No Adele no! Non pensare così. Sforzati e cerca di non ricascare nell'oblio.
Interviene il mio subconscio, Marco si tocca io ciuffo e imbarazzato quanto me dice che è meglio avviarsi.

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MA BUONSALVE , le sensazioni che ho descritto in questo capitolo sono prevalentemente le sensazione che provo bella vita reale , le ho solo trascritte. Se anche voi le provate, scrivetelo nei commenti , così non mi sentirò l'unica 😂😂
Spero vi piaccia , mettete like e condividete se vi piace.
Grazie ancora per le 2,43mila visualizzazioni 😍

-Adele🥀💦
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