Capitolo 39 •ultimo bacio•

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Non pensavo sarebbe arrivato fino a questo punto ....a darmi della Troia , sa che mi faccio condizionare molto facilmente dalle persone ... <<te lo ripeto Matty, che cosa vuoi?>> chiedo guardando il mio riflesso nello specchio e lui dietro di me , <<perché mi hai abbandonato ? Eh? Ti costava tanto perdonarmi ?>> dice avvicinandosi sempre di pio , tanto da sentire il suo respiro che batte sul collo. <<Me lo stai chiedendo davvero ? Mi stai veramente chiedendo perché non ti ho perdonato ? Vuoi saperlo ? Bene. Sei stato uno stronzo , mi fidavo di te , tu invece sei andato a dire a Giulia quello che lei voleva sapere ...bravo....veramente....magari non eri così tanto amico da poter tenere un segreto importante...io lo sapevo...non dovevo dirlo a nessuno...lo sanno solo i miei ...bastano e avanzano. Se sei qui a darmi della Troia , nonostante sai quello che ho passato , nonostante sei consapevole di quello che hai fatto , mi dai della Troia. Da quando in qua se una ragazza si fa degli amici viene considerata Troia ? Piuttosto pensa a te stesso , guarda dove sei arrivato...cascato sempre più in fondo....camminavamo insieme , mano nella mano , ad alzarci dopo essere caduti , insieme. Ed invece eccoti qui , che stai appresso a quella ragazza che da anni l'hai dispregiata. Ma sai però cosa c'è ? C'è che nonostante tutto io ti voglio ancora bene , nonostante tutto mi manchi...nonostante tutto sento ancora il bisogno di sentirti mio... vado..stammi bene Matty>> da quelle parole lui sbianca , si scosta ancora incredulo per farmi passare ed io esco dal bagno lasciandolo li.
Non so cosa devo fare adesso...probabilmente non avrei dovuto dirgli quello che pensavo ma mi rompono sempre perché devo parlare , parlare e parlare e per una volta che lo faccio mi sento male. Come se mi fossi pentita di quel che ho detto ma allo stesso tempo mi sento bene per essermi liberata, certo avrei dovuto dire di più perché quello non bastava.

Entro in classe e nessuno si accorge di me , mi siedo al banco e appoggio la testa sulla mano cercando di seguire la lezione il più possibile.
***

Butto lo zaino per terra davanti la gamba della scrivania, mi siedo sul letto con la stessa delicatezza di un bradipo e guardò il soffitto.
Non ho niente da dire , niente da pensare , che poi adesso starei pensando no? Adele e i disagi delle 14:56 <<Grande Adele , vai avanti così>> sussurro a me stessa ...adesso parlo anche da sola.
Mi alzo contro voglia e scendo di sotto in cucina , prendo i biscotti e le pringles , una combinazione perfetta e sana proprio , e me metto sul divano accendendo la TV.
Vado sul real time e ci sta "Primo appuntamento" ..a-do-ro.
Sono passati venti minuti e metà pacco di biscotti se ne è andato . Suonano al campanello..fantastico , proprio nel momento in cui dicono se le coppie si sono fidanzato o no. Mastico l'ultimo boccone di una patatina e mi alzo per andare ad aprire.
<<Ah...ciao...>> è chi poteva essere ? Luciano.
Mi aspettavo tipo Marco qui davanti ..no okay Adele non pensare queste cose.
<<Ciao...sarà la volta buona che potrò parlarti ?>> chiede con le mani in tasca e dondolando sui talloni , <<ehm...certo, entra>> fa come dice e rimane fermo dentro casa davanti la porta. <<sara una cosa veloce ...non andrò nei minimi dettagli, non farò giri di parole ...semplicemente ...non possiamo vederci più ecco...>> lo guardo per un po' senza dire niente sperando in una sua reazione mentre dice che era uno scherzo. <<In che senso "non possiamo vederci più "?>> gli chiedo imitando le virgolette con le dita <<Scusami...ti ho già detto che non posso entrare nei dettagli...>> detto questo apre la porta di casa, resta fermo lì un momento , si gira verso di me e mi guarda dentro gli occhi ..non negli occhi...si avvicina lentamente e mi prende il viso tra le mani , accarezza le guance in un movimento lento e delicato e si avvicina poco dopo posando le sue labbra sulle mie ..un bacio lento , dolce ...l'ultimo bacio.
Si stacca piano piano e se ne va uscendo di casa senza neanche guardarmi l'ultima volta...la porta sbatte e io resto ferma lì , senza dire niente.
Sola con gli occhi lucidi ...io e le lacrime.
Perché ? Perché? Perché ?
Un amico chiedo ...un amico e basta. Vanessa ? Se è andrà via anche lei? Ovvio Adele che domande. Tutti se ne vanno prima o poi ...è scientifico.
Intanto una lacrima scende , ne scende un'altra ancora ...come quando pioviccica , prima una goccia , poi l'altra fino a diventare un diluvio...come quando si impara una cosa , prima si sbaglia , poi si sbaglia ancora fino a diventare un errore stupido da fare...come i tagli , prima uno, poi l'altro , fino a diventare un abitudine sopportare il dolore.
Non voglio nessuno...voglio Matty.
Mi manca cazzo. Mi manca.
A tradito la mia fiducia ...come tutti d'altronde.
Salgo sopra , in camera mia e mi metto sulla panca davanti la finestra , appoggio la testa su essa e faccio uscire tutte le lacrime che vogliono uscire.
La musica di sottofondo non aiuta , specialmente se è photograph di ed sheeran...
15:30
17:53
19:29
20:20
20:43 , mi arriva un messaggio su WhatsApp da una ragazza del gruppo :
"Sara"
"Hey ciao"
***

Sono le dieci e i miei sono a casa da un'ora , mia madre sta cucinando pure per me nonostante io gli abbia detto che non volevo mangiare , odio quando fa così.
Sono due ore invece che sto chattando con Sara , è simpatica , almeno un sorriso me lo ha strappato.





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Buonsalve, scusate per l'assenza ma ho le idee per scrivere ma non so come scrivere.🦄🌈👽🌸💜🥀
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