La porta dell'emporio è là, a qualche metro da me, invitante come una grossa ciambella al cioccolato.
Sembra quasi che mi prenda in giro.
Di cos'hai paura, piccola Katy?
Di un sacco di cose, dolce porticina.
Ma...
Insomma...
Io...
Voglio rivederlo.
Voglio vedere di nuovo Tom ed i suoi dolcissimi occhi.
Voglio parlare nuovamente con lui.
Voglio provare ancora quella dolce confusione che lui ha innescato in me.
Adesso entrerò, lo vedrò e lui mi dirà...
《Ciao! Come stai?》Una voce alle mie spalle mi fa sobbalzare, spedendomi il cuore in gola.
Ma che cavolo...?
Mi giro rapidamente e lui è là.
Tom è semplicemente raggiante: indossa una maglietta a righe bianche e blu ed un paio di jeans, sul viso aleggia un sorrisetto sghembo ed adorabile.
《Io... Bene...》borbotto una risposta, spero sensata.
《Se sei qui, deduco che Martha ti ha avvisato》commenta prima di sorpassarmi per aprire la porta dell'emporio.
Il suo profumo mi avvolge in dolci spire invitanti.
《Sì... Beh... Sì...》
Ma perché quando lo vedo divento una scema totale?
Entro con lui, ma rimango vicino al bancone, nei pressi della porta; mentre Tom va sul retro a prendere Dio solo sa cosa.
《Martha mi ha detto che i materiali che ho ordinato sono arrivati, quindi...》gli racconto, guardando con interesse lo scaffale accanto all'ingresso, è colmo di libri di tutti i generi.
《Se ne vuoi uno, prendilo pure. Li regaliamo.》La voce di Lexie mi raggiunge forte e chiara nonostante il caos che sta facendo suo padre.
Ma da dove salta fuori?!
《Ehm... Ciao...》la saluto perplessa. È carinissima con quel vestitino a fiori blu ed i capelli ribelli sciolti sulle spalle.
Certo che ha un tempismo...
《Sei venuta a prendere le assi?》mi chiede la ragazzina, mettendo a posto dei barattoli sullo scaffale lì vicino.
《Sì... Mi ha avvisato Martha...》La voce mi muore in gola quando vedo ritornare Tom.
È a petto nudo e...
Wow...
Cioè, io...
《Ecco... Questo è tutto...》
Deposita un paio di lunghe assi di legno, una cassetta degli attrezzi e due barattoli di vernice accanto alla porta.
Si è tolto la maglia -oggi fa proprio caldo- ed è uno spettacolo superlativo.
Nonostante abbia sui 30 anni, o almeno credo, ha un magnifico fisico, atletico e muscoloso: si vede che è un uomo abituato alla fatica ed ai lavori manuali.
《Ehm... Io... Sì...》balbetto imbarazzata al massimo.
Non so nemmeno io perché il mio volto va a fuoco, ma questa è la verità.
Mi sento attratta da Tom come una falena dalla fiamma.
È un bisogno divorante, che brucia dentro di me.
《Ti serve una mano? Ti accompagno a casa?》mi chiede lui, ignaro del mio tumulto interiore, anche perché mi dà la schiena.
Grazie a Dio, Lexie è dispersa da qualche parte nell'emporio e non mi vede sbavare su suo padre.
《Cosa?》gli domando, la mente annebbiata dal desiderio.
《Vuoi che accompagno?》ripete, girandosi verso di me, con espressione preoccupata.
《Eh?! No! No!》Quasi gli urlò in faccia.
Quella domanda è stata una doccia fredda.
Perché me l'ha chiesto?
Non può venire a casa mia.
Non può entrare nella mia vita.
Lui...
Ed io...
Mai...
《Non ti preoccupare. Faccio da sola》dico con voce più dura che quanto voglio.
In realtà sono terrorizzata a morte da quella prospettiva.
Se mi accompagnasse a casa, vorrebbe entrare, magari fermarsi...
È fuori discussione.
Tom rimane in silenzio mentre batte sui tasti del registratore di cassa. È un silenzio pesante, pieno di cose non dette e verità nascoste.
Io...
Credo di aver rovinato tutto.
Prendo i soldi e saldo il conto; mi abbasso per prendere le assi, evitando così il suo sguardo, gli occhi colmi di lacrime non versate.
Non voglio vederlo.
Non voglio vedere i suoi occhi pieni di biasimo ed amarezza.
《Buona giornata...》mormoro uscendo un po' incerta sulle gambe a causa dell'immane peso.
Fra legno e barattoli di vernice sono carica come una bestia da soma, ma non m'interessa.
Il mio unico desiderio è andarmene il più velocemente possibile.
La sensazione di benessere e pace che provo ogni volta che sono con Tom è scomparsa, svanita, sciolta come neve al sole.
Dopo la chiacchierata con Lauren, credevo di essere pronta a ricominciare, di essermi lasciata finalmente il passato alle spalle, ma invece...
Mi sbagliavo.
Non sono pronta per invitare a casa mia Tom.
E forse...
Forse non lo sarò mai.
STAI LEGGENDO
Ricominciare
RomantikUna ragazza in fuga troverà il coraggio di ricominciare? Oppure sarà inghiottita dalle oscure spire del passato? La cover è uno splendido lavoro di @backtowherewebelong a cui va il mio enorme grazie!