Da quel fatidico giorno in cui io e Tom abbiamo ricominciato, sono passate tre settimane.
Giorni intensi, spensierati e felici.
Era da molto, moltissimo tempo che non mi sentivo così bene, così in pace con me stessa. Ma il merito non è da attribuire solamente al fantastico padre di Lexie; anche Martha, Lauren e persino Red, lo sceriffo, mi coccolano e si prendono cura di me come si fosse loro sorella o loro figlia.
Ed è una sensazione stupenda; non posso che rammaricarmi per il fatto non aver fratelli.
Avere accanto qualcuno che ti capisce con uno sguardo, che ti protegge da minacce che tu nemmeno vedi, che sacrifica il proprio weekend di pesca per aiutarti a mettere le tende nuove alle finestre, è qualcosa di prezioso ed inestimabile e non tutti capiscono la loro immensa fortuna quando possono pronunciare le parole mio fratello.
Oggi è domenica e non vedo l'ora di uscire con Tom per il nostro primo appuntamento.
Sono elettrizzata come una ragazzina; è da un po' che lui voleva invitarmi -almeno, cosi continuava a dirmi Martha- , ma solamente ieri ha preso coraggio e me lo ha chiesto.
Ovviamente gli ho risposto di sì ed il ristorante è esploso in un giubilo di felicità; sì perché Tom era arrivato a metà del mio turno per farmi la fatidica domanda, ma aveva trovato il coraggio quasi a fine serata.
Oggi mi porta a fare un giro in canoa, in un lago qua vicino, ma sinceramente non gli ho chiesto i dettagli: la mia mente si è bloccata al fatto che uscirò con Tom! ed il resto è, come dire, superfluo.
Lauren mi aiuta a scegliere i vestiti più adatti; se fosse per me indosserei un bel vestitino ed un paio di sandali, secondo lei, invece, mi serve qualcosa di più pratico, ma altrettanto carino quindi sta rovistando nel mio armadio da più di un'ora.
《Questo no... Questo neanche... Questo... Meglio di no...》Sta diventando monotona nei suoi giudizi sul mio abbigliamento.
《Lauren... Non puoi bocciare tutto altrimenti come esco? Così?》le domando fra lo stizzito ed il sarcastico.
È da quando ho finito la doccia che mi aggiro come una tigre in gabbia per la stanza, anche se, a differenza della fiera, io sono in biancheria intima. Ho lasciato fare a Lauren perché era talmente eccitata dal mio appuntamento che non ho saputo dirle di no, ma sto iniziando a pentirmi.
《Non dire sciocchezze!》mi liquida senza nemmeno darmi un'occhiata, intenta com'è sul dividere i miei vestiti fra potenziali e mai e poi mai.
Mi sdraio sul mio letto, angosciata e frustrata; sto per dare di matto quando finalmente annuncia《Trovato!》ed il mio cuore vola.
Con uno scatto felino mi alzo e mi siedo accanto a lei sul pavimento per guardare la sua scelta. Distesi davanti a Lauren ci sono un paio di pantaloncini chiari, fascianti, ed una canotta celeste; vestiti semplici e pratici, ma che risaltano le forme.
Devo fare i miei complimenti a Lauren: ho comprato quegli abiti qualche giorno fa e non ho avuto ancora occasione d'indossarli.
Lei mi sprona ad andare in bagno per vederde come mi stanno ed io non me lo faccio ripetere.
Appena finisco di vestirmi, mi specchio: è da molto tempo che non lo faccio, più o meno da quella notte a casa di Flora.
Una fitta di dolore misto a nostalgia mi brucia nel petto.
Flora...
Mi manca molto...
Con lei potevo essere me stessa...
TOC-TOC
《Allora? Come stai? Benissimo, vero?》L'allegra voce di Lauren passa attraverso la porta del bagno e mi tira fuori dal viale dei ricordi, riportandomi bruscamente al presente.
《S-sì... Certo che sì!》le rispondo con voce un po' incerta.
Mentre i miei occhi studiano la figura poco familiare di quella ragazza, che dovrei essere io, allo specchio, la mia mente è ancora intrappolata nei frammenti del passato.
Dovrei chiamare Flora...
Giusto per farle sapere che sto bene...
La canotta celeste è davvero carina ed ammetto che mi sta molto bene, non ha una scollatura eccessiva, ma evidenzia tutto quello che serve. I pantaloncini sono tutta un'altra storia: mi fasciano strettamente il fondoschiena trasformando un abbigliamento comodo e pratico in una trappola per uomini.
Rivolgo un radioso sorriso al mio riflesso; adesso non mi sembra più una sconosciuta bionda, ma Katy, la ragazza che sono diventata, mi piace molto.
E piace anche a Tom.
Uscendo dal bagno, sogghigno felice e Lauren mi abbraccia di slancio.
《Sei bellissima! Lo farai impazzire!》commenta ridendo come una matta. Poi mi lascia e torna seria.《Mi raccomando, Katy. Divertiti e non pensare a nulla. Goditi il momento e passa una giornata indimenticabile!》mi bacia sulla guancia prima di recuperare la sua borsa ed uscire dalla stanza in disordine.
Sembra che sia passato un tornado.
Il rumore di un clacson distoglie la mia attenzione dal caos che abbiamo creato io e Lauren -più lei che io, a dir il vero- e mi affaccio alla finestra.
Un grande pick-up argentato è parcheggiato fuori casa mia.
Tom è arrivato!
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Ricominciare
RomanceUna ragazza in fuga troverà il coraggio di ricominciare? Oppure sarà inghiottita dalle oscure spire del passato? La cover è uno splendido lavoro di @backtowherewebelong a cui va il mio enorme grazie!