Come prima cosa dovrei cercarmi una casa, o meglio un piccolo appartamento oppure un monolocale.
Ma soprattutto devo trovarmi un lavoro.
Girovagando senza meta e persa nei miei pensieri, mi ritrovo davanti al ristorantino con l'insegna a forma di pesce, dipinta di celeste.
Non ha un nome, ma tanto dev'essere l'unico punto di ritrovo del luogo quindi...
Fisso a lungo quel simpatico pesciolino azzurro prima di decidermi ad entrare.
Dentro si rivela essere un locale molto carino e più grande di quanto mi aspettassi.
Anche il ristorante è costruito interamente in legno, come l'emporio, ha diversi tavoli con panche, una cosa molto informale, insomma; un lungo bancone, dove probabilmente servono le colazioni; poi, sorpassandolo, c'è uno spazio aperto per chi vuole mangiare fuori, guardando il mare e le splendide barche dei pescatori che fanno ritorno in porto.
《Ciao! Cosa posso fare per te?》mi chiede una squillante voce alle mie spalle.
Mi giro, sobbalzando leggermente, e vedo una signora di mezz'eta' coi capelli neri spruzzati d'argento racchiusi in una coda di cavallo, occhi scuri ed attenti ed un fisico robusto, ma non eccessivamente.
Non indossa nessuna divisa, ma solo pantaloni neri e maglietta bianca, con un cartellino col nome appuntato sul prorompente petto.
Purtroppo dalla sorpresa non faccio caso al nome.
Mi ha preso in contropiede.
《Io... Beh...》balbetto, indecisa.
Se le avessi chiesto un lavoro probabilmente avrebbe voluto delle referenze, giusto?
Ed io non ne ho.
D'altra parte, magari non le interessavano.
Quanto mai potrebbe essere difficile fare la cameriera in posto come quello?
Senza offesa.
《Vuoi caffè finché riordini le idee?》mi chiede, sorridendomi. Senza aspettare la mia risposta, mi fa accomodare al bancone e mi versa una tazza di caffè nero bollente《Meglio?》mi domanda, dopo il primo sorso.
Ho sempre adorato il caffè e lei lo sa fare molto bene.
Il mio indice di gradimento sta salendo.
Molto rapidamente.
《Sì, grazie》le rispondo prima di chinare la testa e scusarmi per il mio comportamento strano ed imbarazzante.
Lei scoppia in una sonora risata e mi dà qualche pacchetta sulla mano, con aria materna.
Già mi piace.
《Allora... Cosa ti porta in questo paesino piccolo e sperduto, ma molto, molto bello?》Torna alla carica, vedendomi un poco più tranquilla.
《Io...》inizio, tiubante, misurando le parole. Non voglio lasciarmi sfuggire troppo.《Vorrei un lavoro. Sono appena arrivata in città e sto cercando un lavoro ed un posto dove stare》le spiego, sperando che non mi faccia troppe domande.
《Appena arrivata?》Mi studia a fondo, mi sento quasi a disagio durante il suo esame.《Mi sembri una ragazza a posto e con la testa sulle spalle. Se ti accontenti dello stipendio da cameriera, con relative mance ovviamente, il posto è tuo》mi comunica immediatamente.
Rimango un attimo perplessa prima di fare l'unica domanda che non devo farle.
《Perché?》Mi sfugge dalle labbra.
Non che non sia felice.
Tutt'altro.
È la prima volta che qualcuno mi dà fiducia subito, senza nemmeno conoscermi.
Però...
La signora fa un sorrisone.《Te l'ho detto... Sei una ragazza seria e con la testa a posto. Ho un certo intuito nel capire le persone》mi fa l'occhiolino《E poi... Si vede lontano un miglio che hai bisogno di ricominciare. Ed io sono a favore delle seconde possibilità.》
Sono letteralmente senza parole.Ha capito tutto questo nel giro di cinque minuti, il tempo di un caffè. Ed io che credevo di nascondere bene i miei problemi.
《Accetto》dico con gioia, stringendole la mano.
《Ne sono felice》Ricambia la stretta《Dimenticavo... Mi chiamo Martha. E tu?》
Eh, già...
Ed io?
《Katy》mi presento con un nome falso.
Sono tentata di dirle quello vero, ma mi trattengo. Anche se non mi piace mentirle -mi sembra una brava persona- è meglio così.
Sia per me che per lei.
《Felice di conoscerti, Katy》mi abbraccia calorosamente, prima di lanciarsi in una lunga spiegazione sulle origini del suo ristorantino.
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Ricominciare
RomanceUna ragazza in fuga troverà il coraggio di ricominciare? Oppure sarà inghiottita dalle oscure spire del passato? La cover è uno splendido lavoro di @backtowherewebelong a cui va il mio enorme grazie!