Quando mamma mi aveva chiamato per dirmi che aveva già prenotato il biglietto aereo per il giorno dopo per farmi tornare a casa per le vacanza estive, mi trattenni dal non urlarle contro. In fondo sapevo che lo aveva fatto per rivedermi, perché mancavo a lei e a papà, ma non mi era piaciuta l'idea che avesse fatto tutto di testa sua senza consultarmi. A Beacon Hills avevo una nuova vita e avrei dovuto temporaneamente abbandonarla: proprio ora che c'erano tanti problemi, io me ne andavo. Isaac in parte era contento sapendomi fuori da possibili guai e pericoli, ma di certo la cosa non lo entusiasmava. Se fossi rimasta, ci saremmo rivisti una volta ogni tanto, quando lui rientrava dopo alcune ricerche. E avrei potuto continuare a indagare sul branco di alpha insieme a Scott e Stiles. Invece mi ritrovavo catapultata a casa, impotente e inutile per i miei amici.
Il distacco da Isaac fu straziante, tanto che il signore che si ritrovò - per sua disgrazia - seduto di fianco a me in aereo si trovò costretto a consolarmi.
All'arrivo trovai i miei ad accogliermi.
<<Eccola!>> gridò mia madre non appena mi scorse tra la folla. Mi raggiunse e mi abbracciò. Papà prese le valige e le carreggiò al mio posto fino all'auto.
<<Come stai?>> chiese.
<<Bene, come vi ho già detto al telefono tutti i giorni durante gli ultimi mesi>> dissi scherzosamente.
<<Beh, dicevi di stare bene anche appena eravamo partiti dopo che eri stata rapita!>> ricordò la mamma con un brivido.
<<Sì, perché era vero!>>
<<Sarà! Comunque ora sei qui! Che bello!>> esclamò. Come potevo sgridarla per avermi riportato a casa?
Salimmo in auto e ci avviamo verso casa. Mamma cominciò a parlare di tutto ciò che mi ero persa: gossip, negozi nuovi, gossip, negozi chiusi, gossip, negozi costosi, gossip. Io e papà ogni tanto ci lanciavamo degli sguardi complici dallo specchietto retrovisore: nessuno dei due la stava ascoltando da un po'. Anzi dall'inizio. Finché ...
<<Ah, già! Ha anche aperto una nuova libreria vicino casa e ...>> continuò i suoi discorsi.
<<Una libreria?>> esclamai.
<<Come?>> chiese lei.
<<Hai detto che ha aperto una libreria vicino casa?>> domandai.
<<Sì, l'ho detto>> disse lei senza capire quale importanza avesse quell'informazione da nulla.
<<Fantastico!>>
Papà rise, mamma sventolò una mano per chiudere il discorso e continuò con gossip e negozi.
Chiusi gli occhi e rivissi il mio primo incontro con Isaac alla libreria Hills. Per poi passare al secondo ... quando lo cercai fuori da scuola e finii per cadere nel fango. E così via: tutti i nostri sguardi, i nostri baci, il tempo trascorso insieme.
<<Casa!>> esclamò mamma dopo un po', riportando la mia mente nell'auto. Non era cambiata, tutto era rimasto così come lo avevo lasciato: il cancelletto d'ingresso, il portone di legno, la facciata bianca e le tende altrettanto candide dietro le finestre dalle persiane verdi. Papà come prima portò le valige, mentre io mi infilai subito in camera mia. Mi era mancata quella stanza, ma ora osservandola notai come non ci fosse alcuna traccia della mia nuova vita, ovviamente. Non c'era niente che mi ricordasse Isaac o gli altri amici, licantropi o umani che fossero, e questo mi riempiva di tristezza, come se la casa stessa mi invitasse a dimenticare. Incrociai le braccia e mi guardai intorno. <<Non vincerai questa sfida>> dissi decisa. Andai subito a prendere le valige e a svuotarle. Avrei fatto in modo che un pezzetto di Beacon Hills entrasse in quella stanza. Tirai fuori il portatile e lo attaccai alla stampante che c'era nello studio di papà e cominciai a stampare tutte le foto che avevo fatto dei e con i miei nuovi amici, comprese quelle con il riflesso del flash sugli occhi dei licantropi. Una volta finito questo primo lavoro, chiusi il computer e misi la foto nel cassetto della mia scrivania, poi raggiunsi la mamma che stava già preparando per la cena.
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TEEN WOLF - I'm something
ФанфикElizabeth decide di trasferirsi a Beacon Hills per gli studi, pronta a cominciare una nuova vita lontano da casa. Qui conoscerà nuove persone e nuove realtà che prima poteva solo immaginare. Fanfiction di "Teen Wolf", i fatti si svolgono dopo la sec...