TEEN WOLF - I'm something

Capitolo 65: LYDIA

Il cellulare mi squillò in borsa. Allison domandò con lo sguardo chi fosse e io le mostrai lo schermo.

<<Che vuoi, Stiles?>> domandai scortesemente. Era più che logico che lui chiamava me perché Scott non voleva telefonare a Allison. Quella situazione mi irritava: per i loro bisticci di coppia dovevo rimetterci io. Ascoltai quello che aveva da dire, poi rivolta ad Allison riferii: <<Vogliono notizie sulla ragazza di oggi>>.

<<Noi non sappiamo niente>> disse lei.

<<Noi non sappiamo niente!>> ripetei al telefono.

<<Oh, avanti! Eliza ci ha detto dei lividi. Niente non può essere>> insisté lui.

<<Glielo dico?>> domandai ad Allison.

<<Dirmi cosa?>> chiese Stiles dall'altro capo.

Aspettai che la mia amica dicesse qualcosa.

<<Dirmi cosa, Lydia?>> insisté il ragazzo.

Allison annuì.

<<Io e Allison abbiamo scoperto qualcosa. Vediamoci a scuola tra un po'>> dissi e chiusi la chiamata.

<<Perché c'è anche lui?>> domandò Allison, quando all'appuntamento si presentò, oltre a Stiles e Scott, anche Derek.

<<Io sono l'alpha>> disse irritato quello.

<<Cosa avete scoperto?>> chiese Scott ad Allison, ignorando la tensione che si era creata.

<<Quando la ragazza ci ha lasciato quei lividi ... beh, non erano dei semplici segni violacei sulla pelle>> rispose. Entrambe ci alzammo la manica della maglia e avvicinammo le nostre braccia. Le due more accostate formavano un simbolo.

<< ... sì ... quindi ... che cos'è?>> chiese Stiles.

<<Non lo sappiamo>> risposi.

<<È stata una perdita de tempo>> disse Derek.

<<Nessuno ti ha chiesto di venire, tanto per cominciare!>> lo rimproverò Allison.

<<Ora basta voi due! – li rimbeccò Scott. – Così non siete d'aiuto! E neanche quel simbolo lo è se non sappiamo che significa!>>.

Allison lo guardò sbigottita. Poi si riprese e disse: <<Molto bene! Noi stavamo solo provando a dare una mano, ma se voi non la volete, peggio per voi. Andiamo Lydia!>>. Non vedevo l'ora. Seguii la mia amica fuori dalla scuola.

<<Faremo delle ricerche da sole!>> esclamò. Sinceramente a me non interessava granché. E non capivo perché per lei fosse così importante. Forse lo faceva per Scott, perché dubitavo che tutto quel gran da fare fosse per Erica e Boyd e chissà chi ... considerando che mi aveva confessato la decisione da parte sua e di suo padre di abbandonare il loro hobby di cacciatori di licantropi.

Eppure Allison continuò a fare ricerche su quello strano simbolo, senza mai arrivare ad una conclusione. Mi ero stufata di questa sua momentanea fissa. Preferii rivolgere la mia attenzione ai nuovi arrivati della scuola, i gemelli. Fisico da paura, attrazione totale!

<<Ne voglio uno>> dissi durante l'ora di pausa che stavamo passando in biblioteca. Allison si voltò verso i soggetti in questione.

<<Quale dei due?>> chiese ridendo, per poi tornare alle sue ricerche su google.

<<Quello etero, ovviamente!>> esclamai.

Presi iniziativa e mi alzai, lasciando la mia amica al suo lavoro. La sentii solo bisbigliare: <<E se fosse un logo?>>. Non persi altro tempo su quelle stupidaggini e mi avvicinai al muscoloso nuovo arrivato della scuola per flirtare con lui. Scoprii che si chiamava Aiden.

***