* * *
Sara's Pov:
Lo zaino alle spalle inizia a pesare, oggi la giornata è cupa e con qualche accenno di pioggia, saluto Flavia e percorro silenziosamente il lungo corridoio ampio e luminoso della scuola, poi esco fuori.
Ecco, non posso stare nemmeno cinque secondi sola che vedo Tristan venirmi in contro con un grande sorriso.
" Saruccia, come va?" gli sorrido acidamente e lascio che la sua mano si posi sulla mia spalla.
" Apposto, tu?" domando con poco interesse.
" Non molto bene..." cerca di attirare l'attenzione, usando un tono prezioso.
" Come mai?" sto al gioco continuando a fingere il mio interesse.
" Be' perché mi manchi... ci siamo persi." Non rimango sorpresa della sua risposta.
" Sei tu che non mi hai più salutato, come tutti d'altronde." Lui distoglie lo sguardo dal mio e porta gli occhi al cielo.
" Dai, non esagerare." Commenta con una risatina, pensando di star scherzando. Ma poi guardando la mia espressione si blocca, ritornando serio.
" Scusa..." aggiunge.
" Non fa niente."
" Ti accompagno?" sento come una strana sensazione, come se qualcuno mi stesse fissando.
" Si, ok." Mi giro verso l'entrata e vedo Jordan scendere le scale e dietro di lei Hayes con Barbara.
" Possiamo andare?" domando con insistenza.
" E' per loro?" mi fa segno con la testa e io annuisco.
" Ok and-"
" Sara!" sento la voce di Jordan avvicinarsi, io mi giro verso di lei sorridendole.
" Hey!" lei protende le braccia verso di me e mi abbraccia, sussurrandomi qualcosa.
" Non li sopporto..." si riferisce a Hayes e Barbara che ci fissano abbracciate. Io distolgo lo sguardo da quella orripilante scenetta e lascio parlare Jordan.
" Allora! – mi sorride – Voi due domani siete invitati al mio compleanno, perciò vestitevi all'ultima moda sennò non vi faccio entrare." Dice con tono scherzoso.
" Si, ma ci saranno quei due?" domando.
" Non credo, nessuno dei due mi ha dato la risposta, comunque credo di no." Commenta con rammarico.
" Perché quella faccia?" la voce dolce e protettiva di Tristan mi distoglie dal pensiero di vederli sbaciucchiarsi.
" Uhm, perché mi dispiace che Hayes non viene, siamo stati insieme per 2 anni..." commenta lei, con voce debole. Io l'avvicino a me e le accarezzo la schiena, mostrandole il mio totale supporto.
" Non ti preoccupare, lui non merita di esserci." La rassicuro strappandole un mezzo sorriso.
" Si, hai ragione..." la capisco, nessuno si dimentica di quel emerito coglione di merda, che spezza i cuori come se fosse il proprio hobby.
" Allora andiamo noi due?" mi domanda Tristan.
" Uhm, si certo!" con la coda dell'occhio vedo uscire dal cancello la coppietta felice, che si tiene per mano.
" Che disgusto..." commento a bassa voce, facendo una faccia strana.
Hayes' Pov:
" Ma allora hai abortito...?" le domando a bassa voce. Lei annuisce rattristendosi.
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The Troublemaker.[Hayes Grier]
Teen FictionSara è una semplice ragazza che vive in North Carolina e ha una vita piena di problemi, genitori in via del divorzio, problemi con la migliore amica Sabrina e complessi sulla bellezza che la società impone di avere. Il secondo anno di liceo inizierà...