Cinque del mattino, navighi ancora come un Capitano in un mare di nebbia, ed è come cercar luce in una pozza di catrame che ti brucia gli occhi, cerchi di dormir, ma i tuoi pensieri son troppi, al punto che arrivi persino a paragonare il tuo respiro agli ansimi di un bambino spaventato dal mostro che si cela nell'armadio dall'anta socchiusa, e come lui, hai paura di farti sentire, anche un sospiro di troppo può esser letale, uno scricchiolio, e allora, il bambino non può far altro che rifugiarsi sotto le coperte e attendere la venuta delle prime luci del sole, ma, a differenza, la tua voglia di dormire non verrà mai: ti metti seduta sul letto, appoggiata sulla spalliera, osservando il buio che ti circonda, e un sussulto invade il tuo udito all'individuare il volto di Tate che ti osserva, impassibile come poche volte è stato, con un solo particolare; quel sangue, di chi è? Ma il tempo di accorgerti che il ragazzo era sparito, allora ti rendi conto, la tua immaginazione sta cominciando a giocarti brutti scherzi. Sei scossa, certo, trovarti un corpo che ti fissa nell'angolo della stanza non è piacevole, anche se colui era Tate Langdon, ragion per cui sei ancor più agitata: ti dirigi in bagno, e i muri addirittura hanno già capito le tue intenzioni. Ed un taglio di quà, per il rimorso di aver cacciato la persona che ami e che ti amava, ed un taglio di là, per la paura che provi a sapere di non essere al sicuro senza lui, ed un altro taglio, ancora, e ancora, e il tuo polso diventa un foglio che sta venendo sfiorato da preziosa ed unica arte, degno, di contenere gli schizzi che provi su di te personalmente, ma un rumore ti smuove, facendoti metter in gran velocità la lametta al suo posto, e cercando di pulire le gocce di sangue sul lavandino, ti volti, notando la tua debolezza: e che modo migliore c'era di far notare la propria presenza? Raccogli il foglio sull'uscio della porta, e capisci che era il momento di rompere quel fottuto vetro che vi divideva.
❝Nσn fαrti dєl mαlє cσn lα ѕpєrαnzα chє quαlcunσ ѕє nє αccσrgα.❞
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Tainted Love || Tate And Violet
Fanfiction[...] Per un momento lui parve incupirsi, sorvolare i ricordi con rammarico e rabbia, quando colta alla sprovvista ti ritrovasti bloccata al muro col polso stretto dalla morsa del biondo, e solo un impercettibile sussulto ti lambì le labbra: non hai...
