|Tate|
< E il nostro tour si conclude con la famosissima casa degli Omicidi! Questa casa ha un passato a dir poco terrificante, pensate che gli ultimi coinquilini son scappati nel bel mezzo della sera presumendo di aver visto gli spiriti dei precedenti proprietari! >
< Non hanno presunto, li hanno visti, è vero. >
<Beh, comunque sia! Nora Montgomery era-.. >
Oh, no, loro no. Ogni singolo e fottuto giorno, ma cazzo, la gente doveva per forza spendere dei soldi per una minchiata tale? Sentire storielle che si reputano "leggende" su una casa di epoca antica. I Morti vanno lasciati in pace, si sa.
«Stavolta hanno rotto i coglioni.»
«Lasciali Tate, dovresti averci fatto l'abitudine! Ogni giorno a quest'ora, li pagano, è il loro lavoro, ed è un modo in più per conoscere l'identità di una vecchia casa. Però, ineffetti, sono stressanti.»
«Vogliono percorrere il passato di questa casa? Ebbene, una bella sorpresa per loro.»
Mi alzai dal muretto, al retro della casa, dove io e Violet eravamo seduti a fumare le nostre sigarette, dirigendomi a passo spedito verso il cancello dove, dinnanzi, sostava la lugrube e nera macchina.
«Tate! Cosa vuoi fare?»
«Quello che mi riesce meglio.»
«Spaventarli..»
Le mie labbra si curvarono leggermente in un furbo e complice sorrisino: chissà se avrebbero imparato la lezione. Invisibile agli occhi dei vivi, inziai a lanciare sassolini alla grande macchina, suscitando l'agitazione dei presenti.
< Calma signori, calma, saranno i soliti ragazzini che si divertono a-- >
Boom, colpito in pieno! Una pietra indirizzata al volto della grassa guida, il risultato fu un taglio sulla guancia e un naso violaceo, e quando socchiusi il grande cancello, il panico si espanse letteralmente.
< Andiamo via! >
< Forse sarà meglio sospendere il tour oggi! >
< La Casa è davvero Maledetta! >
< Via, via! >
Ed io ridevo, ridevo come un forsennato, ridevo quasi compulsivamente, come obbligato, ma ridevo, mentre la macchina nera scintillante si allontanava sempre di più.
«Così vediamo se la prossima volta avete ancora le palle di girovagare in questo quartiere!»
Eppure..
< Oh Dio..Violet! >
«Jeffrey..?»
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Tainted Love || Tate And Violet
Hayran Kurgu[...] Per un momento lui parve incupirsi, sorvolare i ricordi con rammarico e rabbia, quando colta alla sprovvista ti ritrovasti bloccata al muro col polso stretto dalla morsa del biondo, e solo un impercettibile sussulto ti lambì le labbra: non hai...
