Trudly, Madly, Deeply || Ramos, Casillas

Capitolo 4

Quando finalmente arrivò a casa andò dritta al computer portatile. Il motore di ricerca di Google le fornì un'immagine di Iker Casillas e la sua fidanzata. A dire il vero, erano più di mille immagini.

Fotografati in ogni angolo, in ogni momento, per quasi più di un anno.

Lei era bellissima, alta, mora, con due grandi occhi verdi, un fisico perfetto e un sorriso smagliante: la riconobbe quando collegò quel volto alla giornalista programmi sportivi in televisione.

"Sara..." disse a bassa voce tra sé e sé guardando ancora qualche foto.

Chiuse poco dopo quando la sua ricerca venne interrotta dal ritorno a casa della sua coinquilina, Kay, che lavorava come stagista di Vogue a Madrid.

"Buonasera" disse sorridente.

"Buonasera" rispose Penélope guardandola.

"Che ti prende?" disse. Kay aveva sempre l'abilità di capire che qualcosa non andava sentendolo solo dal tono di voce. Vivevano assieme da due anni ormai ed erano come sorelle.

"Niente, sto bene."

La ragazza sgranò gli occhi chiari passandosi una mano lungo i folti capelli ramati.

"Ahhhh non è vero!!!" disse sedendosi sul letto vicino a lei.

"Sì! E' vero! Non c'è niente, sono stata al lavoro, sono stanca, vado a farmi un bagno.."

"No, qui c'è stato dell'altro che non vuoi raccontarmi! Su dai, sono la tua coinquilina!! E come una sorella...avanti, sputa il rospo!"

Conoscendo la tenacia di Kay, Penny pensò bene di confessare per poter andare poi a fare il bagno con tranquillità.

"Ho bevuto un aperitivo con una persona...ma se ti dico chi non ci credi."

"Il mio ex?! Ah! Lo sapevo!! Quel bastardo! Ma tu non c'entri niente, è lui che..." partì subito in quarta la stravagante Kay.

Penny si mise a ridere. "Ma che il tuo ex!!!" la interruppe "Niente affatto! Ho conosciuto...Iker Casillas."

Kay ci pensò un momento poi finalmente, realizzò. Sgranò gli occhi e aprì la bocca, sconvolta.

"QUEL Iker Casillas?"

"Sì. QUEL."

"Oh mio dio" fece buttandosi indietro sul letto, fingendo di svenire.

Penny si mise a ridere. "E' una persona fantastica, dovresti conoscerlo."

"Accidenti..ma..come...che...cosa..??" balbettò sconvolta.

Penélope prese fiato e cominciò a raccontare com'era potuto accadere che una ragazza come lei avesse incontrato un calciatore famoso e importante come Iker.

Finito il racconto che Kay aveva ascoltato con gli occhi sbarrati e la bocca spalancata, Penélope si alzò dal letto diretta verso il bagno.

"Dove vai ora?!?"

"Te l'ho detto prima! Il bagno!"

"E mi lasci così?!" protestò l'amica "Con queste notizie sconvolgenti?!"

"Non c'è niente di sconvolgente Kay! Poteva capitare a chiunque, è capitato a me e..."

"..Ma lui ti piace?!" quella domanda bloccò Penèlope all'ingresso del bagno.

Di nuovo lo stomaco si strinse in una morsa, la stessa che l'aveva accompagnata per tutto il tempo mentre era rimasta al bar con Iker.

Si voltò di nuovo verso l'amica, guardandola negli occhi.