Capitolo 20

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L'albergo che Sara e Iker avevano praticamente "invaso" con gli invitati al proprio matrimonio era uno dei più grandi e lussuosi che potessero esserci a Toledo.

Né Kay né Penélope avevano mai visto quella città che aveva un fascino quasi esotico. C'erano stradine strette e altre più moderne, palazzi antichi e altri da città del ventunesimo secolo: era una mescolanza affascinante che rendeva la città interessante.

La macchina di Sergio si fermò di fronte all'ingresso dell'albergo e i due scesero dall'auto raggiungendo il resto del gruppo.

"Wow" esclamò Kay trascinando il suo trolley nella hall.

"E' fantastico no?" disse Penny guardando gli specchi e i vetri che costruivano l'ingresso a tunnel dell'albergo.

"Questo è uno dei migliori" spiegò Sergio "Quando siamo venuti qui a giocare abbiamo alloggiato qua dentro..vedrete le suites!"

Sara e Iker erano alla hall a parlare con le hostess che sembravano conoscerli. Accolsero tutti con grande cordialità trasportando le loro valige nelle varie camere.

Sergio e Penélope ne condividevano una enorme al primo piano mentre Kay era nella stanza confinante che urlava entusiasta ogni volta che trovava qualcosa di extra lussuoso come la jacuzzi o un balcone privato per poter guardare tutta la città.

"Sembra entusiasta" sorrise Sergio sentendola dall'altra parte della parete.

"Sì, è sempre così..imparerai a conoscerla!" sorrise Penélope disfacendo la valigia.

Mentre era intenta a sistemare le sue cose tra cui il vestito che avrebbe indossato il giorno del matrimonio nell'armadio, si sentì cingere per la vita dal ragazzo che la trasse a sé per darle un bacio appassionato.

In quelle tre settimane dopo il Clàsico, con l'affluenza alla libreria per Natale e il fatto che il signor Romiro era a casa a riposarsi, si erano visti ben poco: Penélope aveva dovuto lavorare molto e Sergio anche per le ultime partite prima della chiusura della Liga per le vacanze.

Quel week-end sarebbe stato un'ennesima prova del loro rapporto e di certo li avrebbe permesso di poter passare più tempo assieme.

"Cos'era questo?" domandò Penny perplessa.

"Perché mi sei mancata..!" sorrise Sergio tenendola stretta a sé.

Penny sorrise. Nonostante non avessero passato molto tempo assieme e Penélope l'avesse trascurato in quelle settimane, Sergio era sempre il solito dolcissimo ragazzo.

"Anche tu...queste settimane sono state un inferno.." sospirò "Sono contenta di poter fare una pausa..."

"Anche se è per il matrimonio di Iker?" domandò ad un tratto lasciandola spiazzata.

Penny corrugò la fronte e sciolse l'abbraccio. "Che vuoi dire?"

"Non mi sembri molto...contenta, quando ne parliamo."

"No affatto al contrario! Sono...molto contenta per loro! Perché non dovrei?"

Sergio la guardò negli occhi un attimo e Penélope ricambiò lo sguardo pensando a cosa avesse potuto spingere Sergio a farle quella domanda.

"Non lo so è una mia impressione forse..ogni volta che c'è Iker tu sei..un po' strana."

"Sergio, davvero non c'è motivo di preoccuparsi, io e Iker siamo amici e sono contenta per loro. Tutto qui. Davvero."

Sergio non era molto convinto delle parole della fidanzata ma non soggiunse altro. Probabilmente più era innamorato di lei e più diventava paranoico.

Trudly, Madly, Deeply || Ramos, CasillasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora