L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.
A quel punto non sapevo neanche che cosa dirle, quello che ha fatto è dannatamente stupido e ovviamente ha offeso e fatto infuriare Shawn tanto quanto me, ma più lui. Posso capire perchè l'abbia fatto ma questo non significhi che approvo ciò che ha fatto.
E' fortunata che non la schiaffeggi; i miei sentimenti sono seriamente incasinati. Non ho idea di che cosa fare così iniziai a fissarla senza dire nulla e lei iniziò a scusarsi e a dire che era stata una stupida idea.
Se Shawn non volesse stare con me allora non ci starebbe. E' molto semplice con lui.
Non avrebbe insistito così tanto per farci mettere insieme se non volesse stare con me, a lui non piace semplicemente sprecare tempo ed energie su questo.
"Se lo tocchi di nuovo, ti prenderò a calci in culo e non saremo più amiche."
"Capito. Ti prometto che non provo niente per lui, le cose con Ed stanno andando molto bene." Sorrise ed io ero ancora arrabbiato ma non riuscii ad essere felice per lei, sono entrambe due brave persone.
"Ti piace?" Le chiesi e annuì.
"Voglio dire, sono sicura che tu sai com'è fatto e forse si tratta proprio di questo, non è un coglione, ma mi fa pensare ad un futuro quando sto con lui." Non lo conosce quanto lo conosco io quindi potrebbe fraintendere la situazione oppure no, non lo so. Non è che me ne sto seduta a guardali per vedere se sta nascendo davvero qualcosa tra di loro.
"Non lo so Marla, penso che bisognerà aspettare e vedere." Fu tutto quello che riuscii a suggerirle e annuì.
"Ti lascio in pace ora." Disse prima di uscire dal bagno ed io sospirai e mi rilassai ancora un po' nell'acqua fino a quando divenne per la seconda volta fredda, così uscii e mi asciugai per poi indossare i pantaloni della tuta.
Dio, non stiamo insieme da tanto tempo ed io già mi sto impigrendo indossando una tuta e sono grassa e brutta, assomiglio ad un ippopotamo, penserà che sono orrenda.
Stupidi ormoni, non mi sono mai sentita così a disagio nel mio corpo prima e non che lui mi dia una ragione per sentirmi a disagio ma quando ero incinta di Lex non c'era nessun ragazzo nella mia vita quindi non m'importava il mio aspetto ma ora mi sento come se forse lui non volesse più stare con me.
"Piccola che succede?" Non realizzai che stessi piangendo, Shawn si mise di fronte a me e mise le sue mani sul mio viso.
"Sono grassa." Mi lamentai e si sedette sul letto e mi mise in braccio a lui.
"Non sei grassa, sei incinta tesoro e penso che tu sia bellissima." Scossi la testa e mi baciò la spalla.
"No, sono orrenda e cicciona e il mio corpo è orribile e-"
"Per favore non fare così; sai che non sono bravo in queste situazione. Amo questa." Mise le sue mani sulla mia pancia e scossi la testa. "Si mi piace, qui c'è il mio bambino e questa pancia ti fa incredibilmente sexy e mi piace vederti incinta del mio bambino. Per favore non piangere, va tutto bene." Mi strinse e nascosi il mio viso sul suo collo.
Mi comportavo in maniera irrazionale.
"Odio sentirmi in questo modo." Mormorai. "Non mi va più niente."
"Beh, allora prima dell'appuntamento dalla dottoressa, ti porterò a comprare dei nuovi vestiti e poi andremo a prendere Lex da scuola per poi andare tutti insieme dalla dottoressa."
"Non mi piace che spendi i soldi per me." Lo odio, è assolutamente ridicolo.
"Peccato piccola, fattelo piacere. Ora che so che hai bisogno di vestiti, li andremo a comprare." E' così dannatamente testardo.
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At your service - Italian translation
RomanceMari Hansen scappò di casa a 15 anni non riuscendo più a sopportare la sua famiglia radicalmente religiosa e nel disperato tentativo di non essere come loro, finì per vivere per strada, abusando di droghe, alcol e si mantenne con la prostituzione, f...