L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.
Io, Lex e Marla viviamo tutte insieme ed è bello ma mi pento tutti i giorni di quello che ho fatto. All'inizio Lex mi chiedeva di Shawn ma ha smesso di chiedermelo dopo un paio di settimane ed è stato difficile dirle che non sarebbe più tornato. Lei lo adorava e so che Shawn le voleva bene ma ho preso una decisione e ora devo accettarne le conseguenze.
Non potevo più continuare in quel modo, dipendevo troppo da lui e dovevo smetterla. Durante il giorno ero forte ma durante la notte piangevo ed era tutta colpa mia. Voleva che ci trasferissimo da lui ed io me ne sono andata dalla sua vita senza dirglielo.
E' stato difficile non pensare a lui ma Ed è tornato in città ed ho dovuto farlo. Durante le ore con cui stavo con Ed, Shawn non importava, l'unica che contava era Ed.
Mi incontrai con Ed nel suo hotel, mi stampai sul viso un enorme sorriso e cercai di essere normale ma non ce la feci, Ed cercò di parlarmi, mi chiese di Shawn fino a quando realizzò che io non avevo voglia di parlarne e lasciò perdere.
So che a lui importa ma io non voglio parlare di Shawn con lui, non quando dovrò andare a letto con Ed un innumerevole di volte la prossima settimana. Non voglio rovinare nulla ad Ed soprattutto quando entrambi sappiamo che sarà l'ultima volta. La sua ultima notte qui, incontrerà Marla e vedremo come andranno le cose.
Lui è tranquillo, timido, quindi penso che si troverà bene con Marla ma non riesco ancora a crederci che per lui sono l'unica persona con cui è andato a letto, Marla sarà la numero due e mi domando quando si troverà una ragazza o troverà qualcuna con cui andare a letto senza doverla pagare.
Ma ha dei problemi di fiducia, le ragazze lo vogliono per i soldi e la fama e non lo vogliono solamente per come lui è fatto visto che è un po' strano ma fa parte del suo charme, e a me piace.
"Allora, da dove vuoi iniziare?" Gli chiesi e mi tirò a sé.
"Beh ho trascorso tutto il tempo in tour. Sai quanto sia scomodo a volte dormire, voglio rilassarmi e voglio sapere tutte quelle cose sconce che mi puoi fare nella vasca." Sussurrò contro il mio orecchio ed è una cosa molto avanti per lui, sta imparando.
"Beh allora, andiamo nella vasca." Dissi mentre camminai verso il bagno sculettando. Aprii l'acqua e mentre si riempì, lentamente mi spogliai per lui e i suoi occhi mi fissarono il corpo affamati.
"Sei così dannatamente sexy." Mi disse e mi morsi il labbro seducentemente mentre gli tolsi la maglietta e gli sbottonai i pantaloni. Appena tutti i suoi vestiti finirono sul pavimento, mi prese in braccio improvvisamente facendomi urlare per la sorpresa e si mise nella vasca con me tra le sue gambe. La mia pelle fu ricoperta di pelle d'oca appena l'acqua calda toccò la mia pelle fredda ma non ebbi il tempo di pensarci perchè la sua bocca fu sulla mia e stare con lui era tutto quello a cui riuscivo a pensare.
Ho bisogno di concentrarmi solo su questo momento e penso che possa aiutarmi il fatto che lui voglia fare esperienza nell'ambito del sesso perchè io posso farcela e aiuta anche il fatto che mi trovo a mio agio con lui ma allo stesso tempo desidererei che ci fosse un altro ragazzo in modo che posso fare quello che vuole per poi andarmene a casa, penso che vorrei un ragazzo come lo era Shawn all'inizio.
Ma non è così quindi io ed Ed facemmo sesso nella vasca e passammo un altro paio di ore pazzesche su diverse superfici e quando finimmo, mi diede il bacio della buonanotte e gli dissi che ci saremmo rivisti il giorno dopo.
Quando entrai nella mia macchina, mi sedetti e piansi.
Quello che sto facendo mi sembra così sbagliato, prima era solo lavoro e non m'importava ma ora mi sembra solo sbagliato e disgustoso. Mi sentii sporca e così, quando arrivai a casa, mi feci una doccia e strofinai la pelle fino a quando in alcune parti mi uscii del sangue e poi piansi più forte.
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At your service - Italian translation
RomanceMari Hansen scappò di casa a 15 anni non riuscendo più a sopportare la sua famiglia radicalmente religiosa e nel disperato tentativo di non essere come loro, finì per vivere per strada, abusando di droghe, alcol e si mantenne con la prostituzione, f...