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Capitolo 69 - Mari

L'autrice di questa storia è LiveLifeInTheRain; questa è solo la traduzione fatta da me, tamafune.

Come se avessimo bisogno di altre sorprese, una settimana dopo ne ricevemmo un'altra.

Le nostre vite stanno iniziando a sistemarsi, con sua madre ci troviamo molto a nostro agio, resteranno da noi fino a quando la loro casa non sarà pronta e sarà molto vicino alla nostra, circa a quindici minuti di distanza.

Voleva comprare una casa piccola con due camere, una per lei e una per Laila, ma Shawn non ne volle sapere e le diede quasi mezzo milione di euro e le comprò una casa più grande con quattro camere da letto, le disse che aveva bisogno di più stanze se voleva che i suoi nipoti restassero con lei.

Dopo tutti questi anni si vede lontano un miglio l'amore che prova ancora per sua madre, non gli importa del passato, almeno non così tanto, è una madre sobria ed ora è qui e questo è quello che gli importa.

Noi invece compreremo una casa fuori dalla base visto che gli ho detto che lo avrei sposato prima della nascita di Collin quindi ora resteremo ancora in questa casa temporaneamente fino al nostro matrimonio e all'approvazione dei suoi superiori ma non penso che sarà un problema visto che siamo una famiglia composta da quattro componenti e non sarà un problema anche grazie al suo rango.

Abbiamo già iniziato a organizzare il nostro matrimonio, ho comprato un vestito semplice color rosa perché non voglio sposarmi in bianco al mio matrimonio, la cerimonia si terrà in un piccolo parco, abbiamo invitato una ventina di persone e la data sarà uno dei giorni in cui ci sarà la pausa del tour così che Marla ed Ed potranno venire al nostro matrimonio.

Abbiamo ordinato dei fiori e abbiamo trovato un'agenzia che organizzerà tutto al meglio per noi, non m'importa dei colori o di altre cose; non voglio che sia una cosa troppo appariscente ed enorme.

Eravamo nel bel mezzo di impacchettare la casa, di programmare il matrimonio e di compere per il bambino; in altre parole la casa è un caos.

Ma un giorno giunse un'altra sorpresa. Una lettera giunse per Shawn ma in realtà non era per lui ma per me.

"Ehi Mari, forse abbiamo un problema." Disse Shawn quando l'aprì e me la porse.

"Cosa?" Chiesi mentre la guardai velocemente e il mio cuore mancò un battito.

"Che cosa dice?" Mi chiese.

"Mari, non so se sto scrivendo alla persona giusta o meno ma quando ho visto la tua foto scommetto che sei tu ma se non lo fossi, beh, mi dispiace per questa strana lettera. Sono Jared, sai, tuo fratello. Non ti preoccupare, mamma e papà non guardano mai le foto online quindi non sanno nulla di te. Ti ho vista con Shawn in una foto e voglio sapere se sei tu, Josie. Mi manchi e se sei tu, per favore chiamami. Ho appena compiuto diciotto anni e ho già lasciato casa e mi sto per dirigere a New York ma se quella nella foto sei tu mi piacerebbe vederti. Tuo fratello, forse, Jared." Lessi ad alta voce.

So che ha trovato la persona giusta e non so come abbia capito che ero io, non mi vede da dieci anni ma penso che alla fine sono sempre la stessa esteriormente, i capelli rossi non aiutano a farmi sembrare una persona più grande.

"Hai intenzione di chiamarlo?" Mi chiese e annuii. Mi sono sempre pentita  di averlo lasciato lì e se fossi stata in una posizione migliore nella mia vita avrei combattuto per lui quando avrei compiuto diciotto anni ma non avrei mai vinto, ero una dipende da droghe e alcol che si stava curando con una bambina e non avevo ne educazione ne un vero lavoro.

"Si." Presi il telefono e digitai il suo numero. Onestamente mi manca ma lui è il mio limite, a nessun altro della famiglia è permesso fare queste sorprese, dannazione.