26 ~ Ridere per nulla

30.6K 1.2K 227
                                    

Potevamo restare sdraiati a letto, oppure giocare a carte, vedere un film, cucinare, chiacchierare, dormire... invece sono voluti uscire, ancora. Nulla di emozionante o faticoso, mi hanno detto mentre mi costringevano a vestirmi per uscire poco prima di cena, andiamo solamente al Gallico.

Ed ora eccomi qui, al locale, seduta al bancone assieme alle mie amiche, i ragazzi che continuano a intrattenersi a una partita di biliardino con il cameriere e la mia mente più altrove che mai.

Non riesco a farne a meno, non riesco a dimenticare la faccia di Chris quando ieri sera se ne è andato all'hotel tutto solo, lasciando il furgoncino accanto al nostro appartamento. Uno dei primi istinti è stato quello di rincorrerlo, poi di chiamarlo e infine di lasciar stare. Non dovevo darci troppo peso in quel momento, eravamo entrambi stanchi. È oggi che voglio agire, per capire e sistemare qualcosa che irrimediabilmente si è scheggiato.

Invece di essere confuso, nella mia testa, in questo momento ho le idea stranamente in ordine. Il bacio in piscina mi ha lavato la mente in maniera quasi incredibile. Perché mi erano mancati i suoi baci, mi era mancata la nostra intimità e tutta quella storia dell'essere amici era un'immensa bugia. È stato bello vedere come ci ha provato, come ci sta ancora provando, come non mi fa pressioni e aspetta, come cerca di farmi ridere o di starmi accanto, come però mantiene le distanze emotive per non caricare addosso a me tutto il peso della situazione. Gliene sono profondamente grata, perché ne avevo bisogno, non sarei sopravvissuta alla sua vicinanza in nessun altro modo in questa vacanza. E continuare così per qualche tempo mi ha fatto così bene che ora sono pronta, pronta per capirci qualcosa. Chris ha detto che vuole spiegarmi tutto fino alla fine ma io non vedo nulla di male se nel frattempo gli facilito l'ascesa. Non sono cieca e non sono stupida, non del tutto almeno, so che Chris prova quello che provo io, so che Chris prova qualcosa per me; lo ha detto tante volte e lo ha dimostrato la metà di più.

E io so tradurre il mio cuore, i battiti che non cessano accanto a lui, l'incertezza delle mie parole se sono rivolte al suo volto, la costante esitazione verso i suoi occhi. So perché sono stata così tanto male durante il suo anno di assenza ed è questo il problema. Ho paura. Sto impazzendo di terrore; e forse è stata proprio la paura a tenermi sentimentalmente distante ora che siamo più vicini. Ricadere in Chris sarebbe una buona idea? Farmi travolgere nuovamente dall'impeto della nostra passione, della nostra complicità, e tutti i sentimenti ammessi, sarebbe davvero una buona idea?

Ho letto abbastanza storie, ho capito abbastanza bene il mondo da sapere che i primi amori non si dimenticano mai, ma anche da riconoscere che si va avanti. La vita non finirà per me appena diciannovenne dopo che una relazione è andata male; è questo il bello di essere giovani. Non importa quante volte ci scheggeremo, avremo sempre abbastanza forza per continuare a camminare.

E so che mi scheggerò irreparabilmente adesso, non importa in realtà, importa il dopo. Importa il mio futuro, importa la mia visione del mondo. Ho già provato l'amore per un ragazzo e non è l'idea di innamorarmi di nuovo a farmi terrore; è l'idea di innamorarmi solamente di una persona, quella persona. La mia mente non può accettare che se non sarà Chris, non sarà nessun'altro. Se con lui è come stare su una montagna russa, ci saranno momenti bellissimi di estasi, discese indimenticabili, rotazioni esuberanti, poi la corsa finisce, si scende, e niente più adrenalina. Se dovessi innamorarmi tanto di Chris da non poter avere più cuore per innamorarmi ancora, quando sarà finita?

È questo che mi terrorizza, questo che non mi lascia respirare il suo respiro quando ogni cellula del mio organismo mi impartisce di baciarlo, abbracciarlo e stargli vicino.

Ma non posso vivere nel terrore del futuro lasciando così che il mio presente scivoli tra le mie mani prima ancora che mi renda conto di quanto sia fortunata ad averlo, un presente. Tutto il tempo sprecato negli anni passati, tutto il tempo sprecato durante queste settimane, ho bisogno di recuperarlo. Ho bisogno di vivere adesso Chris perché il futuro, per quanta paura mi faccia, rimane incerto e non voglio dover poi fare i conti con i rimpianti.

Dopo di te nessuno mai || 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora