29 ~ Alessandro

30.1K 1.1K 328
                                    

Per un paio di giorni le ore si susseguono calde quasi contro il tempo. Siamo andati in spiaggia verso la metà della mattina e ci siamo rimasti per tutto il giorno fino a che la luce del crepuscolo non ci ha più scaldato la pelle. In questo tempo ho deciso di rimanere nell'acqua fino a che le mani non chiedevano pietà, quindi per quasi tutto il pomeriggio, come quando ero bambina. Di conseguenza, anche il resto della comitiva si è rilassato come poteva. Blot ormai è diventato il cucciolo del gruppo e, dato che nessuno viene a reclamarlo, credo proprio che rimarrà con noi. Ha uno spirito libero e allegro, e spesso litigava con lo pseudo collare che sembrava imprigionarlo; tanto che Stefano ha presto deciso di toglierglielo. Ci siamo divertiti come potevamo, con lunghe passeggiate sulle rive sabbiose o sassose, secondo lo stabilimento che attraversavamo, con bagni interminabili o con partite a carte. Chris ed io abbiamo battuto Elena e Stefano a tutte le partite che di poker che ci hanno proposto, anche se io mi sono sempre limitata a osservare le carte e gioire della fortuna del ragazzo moro nella mia squadra. Tutti pensano che imbrogli, io la considero bravura, Chris dice che è merito mio; dice che gli porto fortuna.

In questi giorni anche noi due siamo stati quieti e non ci siamo avvicinati più di una sfuggente stretta delle dita o una mano carezzevole sulla schiena. C'è stato un momento in cui, mentre facevamo il bagno, siamo rimasti io e lui soli a largo, tra di noi un fondale chiaro e freddo gremito di branchi di pesciolini argentati. Siamo rimasti un po' a galla, come sospesi e immobili, e abbiamo atteso che il sole ci arrossasse le guance. Mi ha chiesto come andasse tra i due amanti sventurati dentro casa –dato che si ostina a tornare sempre in hotel per la notte e sempre troppo presto rispetto alla fine delle nostre serate-, e io l'ho aggiornato. Gli ho detto che in realtà non c'erano aggiornamenti, Elena non si pente del tatuaggio che adesso le adorna il polso e Stefano non vuole più prendere l'argomento. Tra di loro è in atto una pace fredda.

Allo stesso tempo gli ho occultato i miei sospetti sul comportamento di Diego. Il mio amico è strano in questi giorni tutti gli indizi riportano al momento in cui Chris ed io ci siamo avvicinati tanto da poter flirtare apertamente e senza pensieri. Vorrei parlargli e capire meglio ma non ci vuole un genio per arrivare alla conclusione che Diego non è d'accordo con le mie scelte e non è pronto a sostenermi. Questo mi dispiace perché è stato fondamentale nel corso di questi mesi, mi sono legata a lui e al suo sostegno. Sapere che è completamente contro l'unica cosa di cui sono certa al momento fa traballare un po' l'equilibrio che mi sto lentamente costruendo.

Adesso siamo in spiaggia, seduti sotto i nostri due ombrelloni, a sorseggiare acqua e succo. Diego e Andrew corrono sulla riva, giocano a rincorrersi con Blot mentre Stefano li osserva con sguardo sospetto; si è legato in fretta al cucciolo di labrador. Da qui il mare appare una distesa evanescente, riflette il sole alto, ondeggia tra la schiuma e si riversa sulla sabbia scura come volesse mortalmente colpirla. Da questa distanza posso ammirare la matassa fredda, le isole che si stagliano a chilometri di distanza verso l'orizzonte e la cittadella alle mie spalle, le casupole colorate sembrano arrampicarsi sulla collina dove sono state costruite.

Chris mi da un pizzico sulla coscia e io mi volto subito su di lui, ma i suoi occhi mi suggeriscono di guardare alle mie spalle così scorgo Lavinia salutare con il braccio un paio di ragazze che stanno camminando sulla sabbia verso di noi. Sono Ilaria e Anna; appena ricambiano il saluto, gli occhi di Ilaria cercano la figura di Diego. Anna si butta con le ginocchia accanto ai nostri teli e ci sorride con il volto da bambina.

<<Che bella giornata per incontrarci.>>

<<Il mare è bellissimo.>> Gli occhi di Lavinia indugiano lì dove Sergio e Iacopo hanno raggiunto i nostri amici sulla riva.

<<Avete intenzione di rimanere tutto il giorno?>> s'intromette Ilaria alzando gli occhiali scuri e incastrandoli tra i voluminosi capelli.

Dopo di te nessuno mai || 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora