"Lauren! Lauren alzati" strillò Dinah scuotendo il corpo dell' amica.
"Lauren, Lauren dai" continuò.
"Dinah, cosa.. cosa vuoi?" rispose l'altra sfregandosi gli occhi sbadigliando.
"Voglio che alzi il tuo bel culo cubano ed inizi a riprendere la tua vita, sono tre mesi e mezzo che non fai altro che lamentarti, piangere e dormire, domani ricomincia la scuola ed io ho bisogno di sano shopping" disse Dinah soffermandosi un po' l'ultima parte.
Lauren allungò un braccio sul comodino cercando il suo cellulare, lo afferrò e controllò l'orario. Decise di alzarsi, dopotutto non le sarebbe dispiaciuto un po' di shopping terapeutico. Si mise a sedere sul letto e puntò Dinah col dito "Tu." disse con finto tono accusatorio "Così saluti la tua migliore amica? Vieni qua idiota" le disse aprendo le braccia.
"Ohw ecco la Jauregay che conosco!" disse Dinah correndole incontro.
Le due si abbracciarono, un abbraccio che valeva più di mille parole. Loro erano sempre state così, era raro che si abbracciassero, però quando lo facevano non c'era bisogno di ulteriori spiegazioni. Dinah era sempre stata lí per Lauren, c'era stata quando decise di fare coming out con i suoi, c'era stata quando fece coming out a scuola, c'era stata quando ebbe la sua prima ragazza, e c'era stata anche quell' estate, quando la sua tipa l'aveva lasciata. D'altro canto per Dinah era lo stesso, Lauren c'era sempre per lei. Tra di loro era un sostenersi a vicenda, un aiutarsi a rialzarsi una volta cadute. Dinah era la sua migliore amica e la conosceva meglio di chiunque altro.
"Lau sei pronta?" urlò Dinah dal soggiorno.
"Metto le scarpe e scendo!" le urlò di rimando.
Dato che faceva ancora molto caldo Lauren quel giorno optò per degli shorts neri, una t-shirt nera con il logo dei Nirvana e delle converse alte, anch'esse rigorosamente nere. Non era truccata, non le piaceva imbrattarsi il viso per piacere a qualcuno, difatti lo usava solo in occasioni importanti o alle feste.
"Ah non mi dire, quindi quella stronza vuole farmi credere che ti ha lasciata perché non vi vedevate? Credimi amica, quella lí era più aperta delle acqua quando passò Mosè, a-h!" disse Dinah soddisfatta della sua battuta mentre era seduta sul posto del passeggero dirette al centro commerciale.
"Dai Dinah, non era tanto.. aperta" rispose ridacchiando Lauren.
"Ah no? Dai Jauregui lo sappiamo che ti ci eri fidanzata solo perché la tua crush innominabile non ha ancora lasciato il fidanzato inesistente" rispose Dinah prendendola in giro.
"DJ, non è assolutamente vero! E poi è davvero fidanzata, li ho visti ed è stato uhm.. ripugnante?" disse Lauren cercando di trovare le parole giuste, portandosi una mano fra i capelli.
"Io davvero non capisco, cioè è palese che lei ci sta, ma lo vedi come ti guarda cioè dai è dal primo anno Lau, lo sai." le disse Dinah aprendo l'argomento
"Ti prego DJ non iniziamo a parlarne, quante volte devo dirtelo? È la capo cheerleader, in quella scuola ognuno viene catalogato in un modo e lo sappiamo bene, lei è l'ape regina etero, io la rappresentante d'istituto appena outtata. Non può proprio funzionare capisci? Non va." Spiegò Lauren tamburellando con le dita sul volante a ritmo di musica e poggiando la testa sul palmo dell' altra mano.
"Sarà ma io continuo a non capire.. uh oh lí c'è un posto." Dinah indicò il posto vacante e Lauren ci parcheggiò l'auto.
Quando uscirono dal centro commerciale incontrarono Ally, una loro amica, che le invitò a bere qualcosa quella sera stessa con tutti i loro amici.
"Brooke dacci il tempo di cambiarci e posare tutte queste buste e ti raggiungiamo al Blue Notes" disse Lauren
"Allora a dopo ragazze" si salutarono e Lauren e Dinah andarono a casa della prima a prepararsi. Lauren si vestì comoda perché, dato che l'indomani sarebbero dovute andare a scuola, non sarebbero rimaste fino a tardi. Scelse dei jeans neri strappati sulle ginocchia, un crop-top bordeaux che lasciava intravedere i suoi addominali e delle vans nere, mentre Dinah preferí vestito rosso e scarpe nere col tacco. Dopo due lunghe ore di trucco e parrucco, le due si diressero al bar dove le aspettavano i loro amici.Da LaurenJ:
Allysus, on our wayy. xxDa Brooke:
Siamo qui, c'è anche la tua lei baby!!! xoxoNote Autore:
Primo capitolo!!
questa ff nasce dall'idea e dalla voglia di raccontare un qualcosa in cui mi rivedo un po',
spero vi piaccia!(:
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CRUSHES' AND OH'S
FanfictionGli occhi. Gli sguardi. I piccoli gesti. dalla storia: "Mi piacerebbe conoscerti, lo vedo come mi guardi." "Ah davvero? E come?" "Come ti guardo io." (leggete e non ve ne pentirete.)