Lauren's P.O.V.
"Ci vediamo dopo!" urlai dall'entrata dopo aver preso lo zaino e le chiavi dal salone.
"Michelle non fare un altro passo, aspetta lì!" Cos'avevo fatto adesso?
"Parla con quella ragazza, vedi bene ciò che vuoi e s'è necessario mettila nelle condizioni di scegliere, intesi?" mi disse lei con tono dolce poggiandomi le mani sulle spalle, io annuì sorridendo e le diedi un bacio sulla guancia.
"A dopo" aprì la porta ed andai verso la moto, misi il casco e partì. Quando arrivai a scuola notai che il parcheggio era deserto così come il cortile, spensi il motore e scesi dalla moto per poi incamminarmi lentamente verso l'ingresso del cortile.
Da Camila Cabello:
Sto aspettando i miei dieci minuti, muovi quel bel culo e cammina più velocemente. Ti aspetto vicino le scale d'emergenza. xoxo
Rimasi abbastanza sorpresa, m'imbarazzai leggermente per il complimento al mio lato B mentre leggevo il messaggio e m'incamminai allungando il passo verso le scale.
"Jauregui vedo che ce l'hai fatta" disse lei prendendomi in giro.
"Non sapevo venissi così presto a scuola, Cabello" le risposi con tono pacato.
"Shawn ha fatto presto stamattina" disse lei quasi per provocarmi.
"Buon per te, allora" risposi facendo spallucce fingendo non m'importasse, lei mi guardò fisso negli occhi cercando di trovare qualcosa che contraddicesse quello che le stavo facendo credere ma apparentemente non la trovò visto che s'incamminò verso il retro scala dove ci eravamo baciate senza parlare.
"Vedi che i tuoi dieci minuti scadono eh, dopo non dare la colpa a me!" dissi con tono scherzoso.
"Non ho ancora detto nulla riguardo quell' argomento quindi, tesoro, ho ancora tutti i miei dieci minuti" disse lei con tono arrogante fermandosi per poi girarsi verso di me, io la guardai incrociando le braccia aspettando che parlasse.
"Ascolta Camila, non mi far perdere tempo, dimmi cos'hai da dire e finiamola qui" dissi vedendo che non parlava.
"Lauren tu mi piaci, mi piaci quando sorridi, quando sei incazzata, quando proteggi le persone che ti stanno intorno, quando sei gelosa.. Dio, mi fai impazzire quando sei gelosa, mi fai sentire come se ti appartenessi, come se mi volessi tutta per te. Lo so che ti fa male quando mi vedi con lui, quando sai che sono con lui, quando mi bacia nel bel mezzo del cortile.." fece una pausa per guardarmi negli occhi ma io abbassai lo sguardo.
"...e so che ti ha fatto male sapere che ci sono andata a letto, per giunta nel giorno del nostro primo appuntamento, so che probabilmente non potrai mai perdonarmelo.. e forse un giorno potrò capirlo e smettere di insistere ma.. quel giorno non è oggi, Lauren. Vuoi sapere perché l'ho fatto?" annuì sempre a capo chino.
"Guardami Lau, ti prego." alzai lo sguardo e la guardai negli occhi stringendo la mascella aspettando che continuasse.
"Non ti ho mentito, l'ho fatto per abitudine. L'ho fatto perché per me era una cosa fisiologica, prima i baci, poi le coccole ed infine il sesso. Ci ero abituata, quando io e Shawn stavamo a casa andava sempre così. Però è anche vero che anche se minima, c'era una parte di me che voleva farlo, forse perché volevo illudermi del fatto che per te non provassi nulla o forse perché per me sarebbe stato tutto più semplice se mi fosse riscattata la scintilla per lui.. non so il perché, ma sicuramente mi sono resa conto che per te provo fin troppo e che la scintilla per lui non potrà mai riscattare, perché per me ci sei solo tu." io scossi il capo sospirando divertita.
STAI LEGGENDO
CRUSHES' AND OH'S
FanfictionGli occhi. Gli sguardi. I piccoli gesti. dalla storia: "Mi piacerebbe conoscerti, lo vedo come mi guardi." "Ah davvero? E come?" "Come ti guardo io." (leggete e non ve ne pentirete.)