LAUREN'S P.O.V
Arrivammo al locale che, pur essendo il giorno prima dell'inizio della scuola, era zeppo di adolescenti intenti a chiacchierare tra di loro sorseggiando i loro drink poggiati sui tavolini in vetro tra i divanetti. Da lontano intravidi Ally e Luis al nostro solito tavolo e ci avviammo verso di loro.
"Hey ragazze, finalmente vi siete degnate di onorarci con la vostra presenza!" ci disse Andrew.
"Dai lasciale stare, lo sai che sono lente come due pere che rotolano quando devono prepararsi" intervenne Ally in nostra difesa con un paragone che non credo di aver capito. Salutammo tutti ed ordinammo i nostri drink cominciando a raccontarci tutti i pettegolezzi che ci erano giunti ultimamente. Quella sera eravamo come sempre seduti al nostro posto, c'erano Luis, il mio ex con cui ero rimasta in ottimi rapporti, Andrew o anche "lo spacciatore" del gruppo perché portava sempre l'erba, che era la grande cotta di Allyson, mio cugino Mike e la sua ragazza Sally, i Finchel ossia Finn e Rachel, la coppia secolare del gruppo, Troy, l'ex fiamma di Ally e Lucas, Mark e Molly. Quando parlai loro della mia sessualità tutti la presero bene ed alcuni dichiararono addirittura di averlo sospettato quindi non furono sorpresi quando gli parlai della mia crush, del resto erano sempre stati dalla mia, sopratutto quando non riuscivo ad accettarmi.
"Jauregui davvero, sembra si sia seduta lí di proposito!" disse Mike facendo cenno col capo verso la ragazza.
"Si infatti, come se non lo sapessero tutti che ogni volta che veniamo in questo locale ci sediamo qui!" lo appoggiò Sally.
"Si però è anche vero che potrebbe essere un caso" mi parve fosse Andrew a parlare questa volta.
Non li stavo realmente ascoltando, le loro voci mi sembravano persino lontane, ero troppo presa a guardare la ragazza seduta a due tavoli di distanza da me con il suo ragazzo ed un' altra coppia.
"Lauren, oh noi siamo di qua eh" mi richiamò Luis.
"Scusate ragazzi, dicevate?" risposi svegliandomi dallo stato di trance.
"Stavamo parlando del viaggio di Mike e Sally in Congo, vero ragazzi?" rispose con fare ovvio il ragazzo.
"Ah si, magnifico." risposi non capendo appieno.
"Idiota, non abbiamo fatto nessun viaggio in Congo, ti sta sfottendo, vedi che non sei attenta?" disse Mike fingendosi offeso.
"Scusate è che davvero non so perché sia qui, andiamo.. la più popolare della scuola in un locale di adolescenti sciattoni in preda ai loro ormoni perlopiù ad un doppio appuntamento con il suo ragazzo ed un'altra coppia, non capisco.." esposi i miei dubbi ai ragazzi.
"Lauren davvero? Noi frequentiamo questo locale praticamente 5 giorni su 7, tu" disse Molly indicandomi " frequenti questo locale 5 giorni su 7. Vuoi davvero berti la scusa del doppio appuntamento? Ti prego!"
"Non ha senso Molly, non è possibile che sia venuta qui per me, cosa poteva saperne di trovarci qui?" le risposi scuotendo il capo.
Chiacchierammo per un paio d'ore e dopo una lunga discussione su chi dovesse pagare decidemmo di dividerci il conto ma prima di alzarci Finn richiamò tutti e sottovoce, in modo da poter sentire solo noi, mi propose una scommessa
"Dai Lau lo so che ci stai pensando!" disse Rachel.
Ed era vero, ci stavo davvero pensando. Il moro sapeva del mio debole per il rischio e per le scommesse.. e per crush.
"Dai accetta, tanto al massimo le vai vicino e le dici 'ciao'." mi incitò Dinah spingendomi leggermente con la spalla.
"Ma è praticamente impossibile che io la vinca, sapete quanto sia una schiappa con quei pon-cosi, la coach non mi prenderà mai, e poi farò una figura di merda assurda perchè in caso non ne foste a conoscenza, la capo cheerleader è presente alle selezioni!" dissi in mia difesa cercando di convincerli a ritirare la scommessa.
"Ooh Lauren Jauregui sta perdendo colpi!!" disse Mike lanciando uno sguardo d'intesa a Troy e Lucas.
"Eh già, si tira indietro per così poco!" lo appoggiò Troy facendogli l'occhiolino, sapevano quanto mi urtasse questa cosa.
"Paura, Jauregui?" disse Lucas imitando Draco.
"Okay! Fermi tutti, lo faccio!" dissi sovrastando le loro voci e alzando le mani in segno di resa.
"Ora ce ne andiamo? Sarei giusto un po' stanca e po- Ally! Finiscila di fotografarla, per Dio!" dissi esasperata
"Scusa è che mi servono foto per le manip camr-.. okay forse questo non dovevo dirlo.." disse lei.
"Già, in effetti" rispose Dinah annuendo.
Una volta usciti dal locale e salutato tutti, DJ mi accompagnò a casa. Misi una maglia a maniche corte abbastanza larga e mi buttai sul letto: domani sarebbe ricominciata la scuola e forse non mi sarebbe dispiaciuto poi così tanto.Note Autore
questo è il secondo capitolo, lemme know if you like it!!(:
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CRUSHES' AND OH'S
FanfictionGli occhi. Gli sguardi. I piccoli gesti. dalla storia: "Mi piacerebbe conoscerti, lo vedo come mi guardi." "Ah davvero? E come?" "Come ti guardo io." (leggete e non ve ne pentirete.)