JOLLY

Ultimo Capitolo!

-Non bussi?-chiesi

-Perché dovrei? Anche se fossi nud...-

-Bussa!-feci innervosita avvampando mentre lui cominciò a ridere, venne a sedersi accanto a me circondandomi con un braccio tirandomi a sé

-Non sei riuscito a dirglielo vero?-chiesi conoscendo già la risposta

-No... cioè sì ma non lo ha... posso... domani... domani le parlerò promesso-fece dandomi un bacio sulla fronte

-Non sarà che ci hai ripensato?-chiesi e lui in tutta risposta mi diede un bacio sulle labbra

-No-fece staccandosi facendomi avvampare mentre lui si metteva comodo sotto le coperte e io mi sdraiavo su di lui, era bello stare tranquilli e da soli e mi piaceva il fatto che lui non cercasse di rendere diversa la nostra relazione o almeno non del tutto

-Sono passato prima da camera tua ma non c'eri-disse ad un tratto bloccando il silenzio

-Sono passata da Mathew per vedere come stava-dissi e lui si irrigidì ringhiando

-O come sei premurosa! Non é che per caso le hai anche detto che io e te ci siamo messi insieme vero?!-fece sarcastico

-Ti faccio notare che tu non l'hai detto a Sharon che non ha un cacchio da pensare dalla mattina alla sera e io lo avrei dovuto dire a Mathew mentre pensava che domani sua sorella dovrà dimenticarsi per sempre di lui!?-feci arrabbiata

-Non è vero che non ha nulla da fare dato che tu l'hai messa nella squadra con i tuoi due pretendenti!-commentò

-Stai diventando ridicolo anche perché io non ti ho fatto nessuna scenata e questa sera hai anche cenato con lei!-sclerai alzandomi di scatto girandomi dall'altra parte.

Lo sentii sbuffare rumorosamente e mettere le mani dietro la testa come se non gli importasse nulla di me e del fatto che fossi arrabbiata, rimasi in silenzio così a lungo che lui cominciò a credere che io stessi dormendo.

Si avvicinò e fece combaciare il suo petto con la mia schiena circondandomi con un braccio sistemandosi per dormire e emettendomi anche le coperte in modo che non potessi avere freddo così decisi di prenderlo in giro e feci finta di dormire e mi voltai verso di lui.

Lo sentii trattenere il fiato quando i nostri visi si avvicinarono e bloccò le sue azioni rimando certamente a fissarmi le labbra, lui appoggiò la sua bocca alla mia dandomi un caldo bacio che mi fece sciogliere.

Gli infilai una mano nei capelli cogliendolo di sorpresa

-Devi chiedermi scusa...-sussurrai staccandomi dalle sue labbra

-No...-si lamentò del mio gesto provando a baciarmi di nuovo

-S.C.U.S.A-sillabai

-Keira!-supplicò

-Chiedimi scusa-continuai divertita

-Sì sì tutto quello che vuoi-fece per poi ritornare a baciarmi facendomi ridere.

La mattina seguente ci svegliammo e andammo a fare colazione insieme per poi assistere all'intervento che Ashlie doveva subire dopo aver avuto un colloquio con suo fratello, mi battei con unghie e urla per lasciarli completamente soli sotto lo sguardo arrabbiato di Zero mi fulminava ogni volta che dicevo qualcosa per aiutare il mio amico.

Alla fine riuscii a far ottenere quell'incontro e alla fine Ashlie gridava e piangeva come una disperata cercando di ritornare dal fratello che probabilmente le aveva raccontato tutto sperando che se si fosse ricordata della sua vita passata si sarebbe anche ricordata il motivo per cui le era stata cancellata la memoria. Mathew aveva smesso di lottare ma urlava il suo nome nel corridoio e ogni urlo era come una coltellata al mio cuore, Ashlie piangeva disperata e io la seguii perché sapevo che da sola non c'è l'avrebbe fatta da sola.