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Baekhyun si era alzato presto per prepararsi.
Indossò,come aveva detto al suo compagno ormai di 'viaggio', un costume e preparò la borsa con tutto l'occorrente.

Era pronto già da un pezzo, quando il Gigante bussò alla porta.

"Pronto?"
"Pronto!"
"Questo posto ti piacerà di sicuro."
"Io l'ho solo visto dalle foto e da lì mi ha colpito molto."
"Dal vivo è bellissimo."

Baekhyun allora sorrise e si incamminarono verso l'uscita.

"Spero ti piaceranno le biciclette."

Disse Chanyeol.

"Non sono proprio la mia passione, ma tutto sommato non mi fa schifo pedalare, perché?"
"Perché oggi le utilizzeremo."
"Sul serio?"
"Sì."

Camminarono un pò prima di arrivare al noleggio.

"Ecco tieni!"

Il Gigante gli aveva avvicinato quella che doveva essere la sua bici e poi prese la sua.

"Non dimenticare il casco,ci tengo che non ti faccia male, se no non sarei più una guida perfetta."

Quando glielo porse, le loro mani si sfiorarono e i loro occhi si incrociarono, ma il Gigante fu il primo a distogliere lo sguardo.
Per Baekhyun fu una fitta piena di emozioni contrastanti che colpì in pieno il suo cuore, non più tanto duro e resistente..ormai.

"G-grazie.."

Chanyeol rispose semplicemente, guardandolo con un sorriso.

"Seguimi!"
"Certo!"

Fecero tutta la strada sorridendo e scherzando come se fossero due amici di vecchia data che semplici conoscenti.
Era come se avessero trovato qualcuno con cui stare veramente bene,senza pensare troppo su quello che dovevano dire o fare, ma essere semplicemente se stessi.

Dovettero posare le bici ed iniziare a camminare.

"Chi arriva per primo a quell'albero vince!"
"Ti straccerò tranquillo!"

Rispose il moro, con aria di sfida.

Iniziarono la corsa e Baekhyun era davanti a lui.

"Prendimi! Tanto non ce la farai mai!"
"E invece sì!"

Allora il Gigante corse più velocemente e riuscì a raggiungerlo, ma all'improvviso si ritrovarono per terra.
Il moro si trovò sopra al corvino, entrambi con il fiato corto per la corsa e il petto di Baekhyun stava esplodendo non tanto per lo sforzo, ma per la vicinanza dei corpi.

Rimasero lì, fermi a guardarsi e non pronunciando nessuna parola.
Era come se fossero stati ipnotizzati dagli occhi dell'altro, erano in uno stato di trance.

Dopo un paio di secondi, il moro disse qualcosa, come per scappare da quelle situazione.

"Ecco..ti ho raggiunto.."
"Sì, mi hai raggiunto."

Il Gigante si alzò ed aiutò anche l'altro.

"Scusami..sono inciampato."
"Tranquillo."
"Tutto apposto?"
"Sì, va tutto bene."

Il Gigante annuì e fece segno di seguirlo.
Dopo pochi passi videro una distesa d'acqua blu e scesero attraverso dei massi.
Quando ce la fecero, erano arrivati in una conca marina. Erano soli ed era tutto perfetto.

Il moro allora prese dal suo borsone una tovaglia e Baekhyun fece lo stesso,e si distesero su di esse.

"È un pezzo di paradiso qui!"
"Lo so..è bellissimo."
"Non dimenticherò mai questo luogo, forse è uno dei migliori visti in vita mia."
"Io 'vengo' in questo luogo, precisamente non mi trovo qui materialmente ma con il pensiero.. quando qualcosa non va..quindi sempre.. ma appena penso a questo luogo, tutto passa e migliora."
"Perché 'quindi sempre'?"
"Perché le cose con mio padre non vanno..è vero vivo da solo, ma lui..lui mi ha reso e mi rende la vita difficile..in più qualche volta mi viene a trovare e quando ci vediamo nasce sempre una discussione.
La mia mente mi riporta in questo posto..ed è come se mi facesse stare meglio.
Okay, spiegato."

Disse quell'ultima frase bloccandosi per non continuare quel discorso e
Baekhyun afferrò il concetto di cambiare argomento.

"Mi dispiace.."
"Tu invece con la tua famiglia?"
"Vivo da solo, ma parlo molto con mia madre..mentre con mio padre non posso più..è morto 8 anni fa.."
"Mi dispiace..forse non dovevo fare questa domanda.."

Disse spalancando gli occhi e dispiaciuto.

"Tranquillo,non potevi saperlo.. cambiamo discorso, non voglio rovinare questa giornata."
"Sì.."

Pranzarono lì e passarono tutto il pomeriggio,rimanendo anche la sera.
Si divertono moltissimo e tutto fu piacevole.

"Sai..oggi è stato bello..grazie anche te, perché se non ci fossi stato tu non sarei mai arrivato qui.."

Disse Baekhyun che all'improvviso si avvicinò all'altro minacciosamente e dopo un secondo l'istinto prevalse sulla ragione e lo baciò.

Non sapeva nemmeno lui dove avesse trovato quel coraggio,ma lo fece perché quel desiderio proveniva dal cuore ed era stato istinto.
Ma dopo un secondo si rese conto di quello che aveva fatto, allora per l'imbarazzo si staccò dalle labbra dell'altro.
Lui sapeva di essere gay,ma non sapeva se l'altro lo fosse anche, allora scappò via preso da tutti questi pensieri.

Il gigante non lo fermò minimamente e lo lasciò andare via, scioccato per l'accaduto.

/Destiny/ ~ ||chanbaek-hunhan||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora