HELLO PEOPLEEE!!! Grazie per i voti vi amo troppoooo.😍😍
Infine volevo ringraziare una di cui ora non ricordo il nome di essersi accorta di un mio sbaglio...Grazie! E infine buona lettura!❤❤
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Matisse's pov
Quel dannato ragazzo. Mi fa innervosire troppo.
Ma poi fidanzata con lui? Ma quella ha un briciolo di intelligenza nel cervello? A quanto pare no.
Arrivai davanti alla porta della classe sapendo di essere in ritardo. Per la prima volta.
Che rabbia.
"Ah, buongiorno Greenwinn. La prossima volta cerca di essere puntuale.
Sta mattina ti ho visto con Stallin...ti dispiacerebbe andarlo a cercare e dirgli che le lezioni sono iniziate?"
Si', mi dispiacerebbe, anche molto.
"Non c'è bisogno, sono già qui." disse il sottoscritto. "ero andato in bagno."
"Bene sedetevi." esordi' la prof.
Sentii gli suoi occhi addosso a me.
Un brivido mi percorse sulla schiena.
Maledetti occhi verdi.
La lezione passò in fretta e furia.
Gregory continuò a ronzarmi attorno, ed era piu' fastidioso del solito..
"Dai. Fammi una domanda...una qualsiasi."
"Va bene" risposi io, solo per togliermelo di torno, stupendolo. "Ma non eri con quella li'? Mi sembrava che volesse andare in bagno."
"Sai...mi piace stupire la gente." Rispose con voce roca. Rabbrividii.
Mi venne voglia di ridere ma ovviamente mi trattenni.
Passarono delle ore, non vedevo Diana da nessuna parte e mi preoccupai.
Le scrissi un messaggio:
Ehi...tutto bene?
Lei rispose subito:
Si, ho solo un giramento di testa. Tranquilla.
Sospirai. Menomale. Se le fosse successa qualcosa...
Cavolo la devo smettere.
Sono troppo paranoica, come sempre d'altronde.
L'ultima ora era finamente finita, uscii fuori e pioveva a dirotto!
Il mio maggiordomo mi aspettava con un ombrello, fortunatamente.
Appena arrivai a casa trovai un pacchetto ben infiocchettato sul letto. Deve avermelo portato dentro Selina.
Per la Signorina Greenwinn.
Chissà cos' è. Non c'era il nome della persona che me l'aveva mandata.
Provai una strana inquietudine solo a guardarlo.
Mi faceva paura. Decisi di aprirlo dopo aver pranzato e dopo una doccia.
Feci pure i compiti ma l'inquietudine restava.
Camminai per mezz'ora in mezzo alla stanza, avanti e indietro, indecisa se aprirla o no.
Cominciai pure a rosicchiarmi le unghie dal nervosismo.
Era come se mi mangiasse viva.
Dovevo aprirlo. Ma per quale sconosciuto motivo, la coscienza mi urlava di Nooo!
E se lo aprissi quando torna mio fratello? No...non voglio preoccuparlo inutilmente.
E poi che ci sara' mai dentro di cosi' spaventoso? Niente di che, giusto? Giusto.
Feci un respiro per calmarmi. Ce la potevo fare.
Mi guardai allo specchio e sorrisi. Dovevo solo aprirlo, nulla di spaventoso.
Era un pacchetto piuttosto piccolo, di colore rosa. Pero' con nastro nero e questo mi spaventava parecchio.
Dovevo aprirlo. In quel momento qualcuno suonò il campanello.
"Signorina, questo è per lei." disse turbata Selina, poco dopo.
E lo ero anche io.
Era un mazzo di rose...nere.
Era tutto cosi' inquietante.
Lo presi in mano e lo guardai dentro le rose. C'era un bigliettino.
Signorina Matisse...cara Maty mia. Come hai passato il tempo in mia assenza? Bene? Oh lo spero vivamente. Perché ora non la passerai certo bene. Le porgo i miei omaggi.
-Anonimo
Spalancai gli occhi, ero terrorizzata. Non riuscivo a muovermi, ero troppo spaventata. Sentivo un nodo alla gola.
Dev'essere uno scherzo. E' cosi' giusto?
Le mie mani tremavano, mentre aprivo il pacchetto.
No. Non poteva essere.
Dentro c'era una collana...un cristallo rosa.
Quella collana. Quella maledetta collana.
La buttai violentemente per terra. La odiavo.
C'era anche un bigliettino legato alla collona.
Presi un respiro e poi lessi parole incise sul foglio:
Cara mia...sto ritornando. L'inferno ti sta aspettando.
Corsi in camera. Guardai attraverso la finestra e vidi una persona guardami. Un sorriso maligno comparve sulle sue labbra.
LUI È TORNATO.
È LA MIA FINE.
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Hi people! Come vi sembra? Secondo voi chi è lo sconosciuto? Perché ha così tanta paura? ❤❤
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Vietato annegare (Sospesa)
Romance"Bimba mia, ricordati di non annegare. Combatti con il cuore,con la mente e con fisico. Combatti. Non piangere...sii for..te. Ti voglio bene, piccola mia." furono queste le ultime parole che uscì dalla bocca di sua madre. Matisse è una ragazza ricc...
