●Capitolo 58

569 63 16
                                    

Prima di iniziare il capitolo volevo ringraziarvi per i voti, per essere arrivata a 3.78K un sogno!😍 Poi volevo fare gli auguri di compleanno a una mia lettrice...danidance1D Auguriii!❤
-------------------------------
Dennis's pov
Guardai la frusta arrivare come al rallentatore sulla mia schiena, procurandomi una profonda ferita sulla schiena.

Il dolore che provavo era tanto ma piu' che dolore provavo odio vero Matisse.
Era solo colpa sua.

Soltanto colpa sua.

Dannazione, gliela faro' pagare...

"AHH!"urlai dolorante "padrone, la prego, la smetta. La prossima volta non la faro' scappare, glielo giuro."

"Ultima possibilita' Halt, o sarai morto. A te la scelta."

Abbassai la testa e sussurrai: "Sissignore."

E me ne andai strisciando dal dolore.

Dovevo inventare un piano infallibile.

Mh, un'idea ce l'avrei.
Aida. La sua dolcissima, carinissima amica.

Perfetto.

Questa volta non avrei fallito. Non potevo permettermelo. Ti rendero' orgoglioso di me, papa'. Ovunque tu sia!
﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉
Gregory's pov
Mi dirisi in mensa e sentii una voce familiare chiamarmi.
Mi voltai per vedere chi fosse.
Lucas.

"Greg, amico mio, da quanto!" Mi diede una forte pacca sulla spalla.

Avevo legato davvero parecchio con lui.

"Gia' gia', sono stat9 abbastanza impegnato."

"Con una gnocca di nome Matisse?" chiese scherzoso.
Ridacchiai.

"Probabile." e gli feci l'occhiolino.

"Sei il solito."
Risi.

"Ti va di venire ad una festa?" mi invito' lui.
"Ti va se porto Maty?"
"Una gnocca nel nostro gruppo e' sempre benvenuta." disse lui.

"Si pero' e' mia." bonfocchiai.

Lui scoppio' a ridere.
"Oddio, lei ti sta addolcendo troppo, amico. Comunque, buona fortuna." e se ne ando'.

Buon fortuna per che...?

Gemetti dalla disperazione.
Cavolo.
Ho gli allenamenti di football e avevo saltato gli allenamenti di football molte volte.

E sono il capitano della squadra.
Il coach mi fara' una bella ramanzina.

Sospirai.
Ma i miei pensieri vennero interrotti da una presenza che stava entrando in mensa.

Matisse Greenwinn.

La ragazza che mi ha rubato il cuore.
Che mi ha stravolto la vita.

Ho capito grazie a lei, che tutti meritano di essere felici. Di essere salvati. E di essere amati.

Tutti.
Nessuno escluso.

Anche la/il piu' cattiva/o di tutte le persone merita la felicita', la salvezza  e l'amore.

Maty non mi guardo', anzi si fermo' a guardare qualcosa.
Seguii il suo sguardo.

Amelia Rose

La sfigata della scuola, la piu' evitata e bullizzata.

Lei stava guardando un gruppo di ragazze che la stavano torturando.
Mi avvicinai a lei.

"Basta." disse lei piano, ma forte, gelida.
Era un'ordine.

Tutti si fermarono e si girarono a guardarla.

"Lasciatela in pace. Ma non vi vergognate?"

Loro risero.
"Perche' dovremmo?" disse la bionda, che mi guardo' e mi sorrise maliziosa.
Disgustosa. Decisamente.

"Perche' dovreste invece prenderla in giro?Sentiamo..."

"Perche' e' una sfigata."
Matisse rise gelidamente.
Una risata senza gioia, ma con una nota di disgusto.

"Ah si? Sei tu a decidere che e' una sfigata? E come mai e' una sfigata?"

"Guardala, guardala! Guarda com'e' vestita. Fa schifo. E' brutta. Secchiona. Che altro ti devo dire?!?"

Matisse rise di nuovo.

"Ognuno ha un proprio stile. Non esiste che il stile di qualcuno faccia schifo. E scusami tanto se lei non si veste come te, cioe', con vestiti attillati" la guardo' disgustata "e ha un cervello che tu non hai."

"Tu!" grido' "Come osi?!? Chi cazzo sei tu...per dire questo!"

"Sono Matisse Greenwinn e se vedo che qualcun'altro di voi le fa del male, ve la faro' pagare. Volete vedere?" chiese lei "E questo vale non solo per voi, ma per tutti. Chiaro?"

Tutti annuiirono.
E lei usci' dalla mensa.
Appena usci' tutti cominciarono a bisbugliare cose tra loro e io la seguii.

"Sei stata grande." gli disse.
Lei mi sorrise dolcemente e poi rispose: "Lo so."

La baciai.

Fummo interrotti da un leggero rumore.

Ci girammo.

Amelia.

"Ehm...scusate non volevo interrompervi."

"Ma va'." disse gentilmente Maty.

"Grazie." disse Amelia.
Maty sorrise.

"Io sono Maty. Piacere."

Amelia sorrise. Un sorriso sincero e solare.
Guardai Maty. Le s'illumino' gli occhi.
All'inizio non ne capii il motivo.

Guardai Amelia meglio e...oddio.
Aveva gli occhi di un marroncino chiaro, lentiggini sulle guancie e capelli rossi...
Poi quel sorrriso...

Sembrava cosi' bello, solare.
Proprio come quello di Diana.

"Piacere mio, io sono Amelia."
﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉﹉

Ciaooo, spero che vi sia piaciuto il capitoloooo! Baci.
CameruccioIsMyLife❤ For you.

Vietato annegare (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora