Capitolo 2

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Finalmente la preside chiama gli ultimi nomi e tutti quanti ci sparpagliamo nella scuola in cerca delle nostre aule.

Camminiamo per i corridoi.
"Dobbiamo girare verso destra e salire le scale"spiega Chloe guardando la mappa delle classi.
"Sei sicura che sia giusta, perché a me sembra di aver fatto questa strada tre volte"dice Lily guardandosi intorno
"Ma no"risponde la corvina.
"Allora sono tre corridoi diversi che c'è sempre quel ragazzo poggiato al muro?"chiedo indicando un ragazzo dal maglione verde pistacchio.
Lily ridacchia mentre Chloe sbuffa.

Dopo almeno dieci minuti in cerca della classe riusciamo a trovarla.
Dato che è il primo giorno il professore ancora non c'è e tutti sono occupati a chiacchierare.

"Allison"mi saluta Christian poggiato al suo banco non appena entro in classe.
"Chris, non eri al secondo anno?"chiedo curiosa.
"I corsi in comune con voi ,del primo anno, sono tanti"mi fa l'occhiolino.

"Allie"sento dire da qualcuno.
Mi giro verso la porta e incontro gli occhi chiari della mia amica.
"Skyler"la saluto.
"Ti ho cercata da tutte le parti e devo raccontarti un sacco di..."il suo sguardo finisce su Chloe e Lily dietro di me.
"E loro sarebbero?"chiede con il suo solito tono geloso.

"Chloe"sorride la corvina dandogli la mano.
Skyler ricambia sorridendo poi guarda Lily.
"Piacere, Lily"sorride.
"Lily Lily?"mi chiede Skyler sorpresa.
Annuisco piano e lei sgrana gli occhi.
"E ha il coraggio di farsi vedere?"quasi urla.
"Skyler, sta zitta"le dico in imbarazzo.

So quanto Lily possa starci male...

Sky alza gli occhi al cielo e mima con la bocca "dopo ne parliamo"

Il professore entra in classe e comincia a guardarci per bene .
"Siediti qui "dice Christian indicando il banco dietro a lui.

"È vecchio"sussurra Lily dal banco accanto al mio, riferita al professore.
"Perché lo volevi giovane?"chiede Chloe davanti a lei.

Il nostro insegnante comincia a fare il solito discorso che tutti i professori fanno il primo giorno di scuola.

"Cosa ci fa Lily qui?"chiede Skyler dietro di me.
"Viene a scuola qui"sussurro ovvia.
"E tu come hai intenzione di comportarti con lei?"domanda.
"Ancora non lo so"chiudo il discorso.

"E dato che non voglio una classe eterogenea comincerete fin da subito a conoscervi meglio.
Per domani voglio che mi consegnate un tema sul vostro compagno di progetti"dice mettendosi gli occhiali.
"Che ovviamente sceglierò io"aggiunge passando il dito sull'appello.

La classe comincia a sbuffare mentre il professore assegna i compagni di progetto.
"Anderson e Bower "dice alzando lo sguardo per qualche secondo verso di noi.

Christian si gira verso di me e sorride.
"Perfetto, oggi pomeriggio nel mio appartamento "fa l'occhiolino prende il mio telefono sul banco e torna a girarsi.
"Che fai?"chiedo divertita.
"Mi faccio uno squillo, così ho il tuo numero"sorride e continua a digitare sullo schermo.

Le ore scolastiche passano in fretta, soprattutto perché invece di studiare ognuno di noi, ad ogni ora ,si è presentato alla classe, proprio come al liceo... incredibile.

"Sto morendo di fame"borbotta. Lily mentre andiamo verso il bar della scuola e intanto sento Skyler sbuffare.
"Ma hai mangiato tutto il giorno"lefa notare Chloe.
"Il cibo non è mai troppo"spiego.
"Io vado da Hanna, ci vediamo sta sera nella mia stanza"spiega Skyler andando via.

Io Lily e Chloe entriamo nel bar.
"Oggi pomeriggio vado da Christian, per il progetto"dico mentre ci sediamo ad un tavolo.
"Allora non vi dispiace se Michael viene da noi?"chiede Chloe.
"Io vado da Caleb quindi ..."dice Lily.
Scuoto la testa e Chloe sorride soddisfatta.

Il cameriere si avvicina a noi e prende le nostre ordinazioni.

"Allison, io e Chloe dobbiamo dirti una cosa "comincia Lily.
Le faccio cenno di continuare, ma dal loro sguardo me ne pento subito.
"Se si tratta di lui, non mi interessa"spiego bevendo un sorso della mia Coca-Cola.
"Ma Allison è importate"spiega Chloe.
"Non voglio più sentir parlare di lui, non voglio più vederlo o pensare a lui.
Sono venuta qui, a chilometri e chilometri di distanza da lui per ricominciare"spiego.
"Ma in effetti...."comincia a parlare Chloe "ora devo andare, Christian mi sta aspettando"dico e in fretta, mi alzo e comincio a camminare verso l'uscita del campus.

Passo attraverso il campo da tennis.
È incredibile, questa scuola ha tutto.
È pieno di ragazzi che camminano in mezzo agli edifici.

Per un attimo mi sembra di rivedere i suoi occhi. Quegli occhi bellissimi.
Mi fermo sul posto.
Cerco con lo sguardo di nuovo quegli occhi, ma non li trovo.
Me li sarò immaginati, non sarebbe la prima volta...

Ricomincio a camminare e finalmente arrivo all'uscita della scuola.
Apro il telefono per rileggere il messaggio di Christian dove mi dice dove vive.

Cammino per le strade di Miami fino ad arrivare nel suo quartiere.
Quando arrivo difronte alla sua porta busso piano e in imbarazzo.
Christian viene ad aprirmi con i capelli spettinati mentre si strofina la mano sull'occhio.

"Dormivi? Se vuoi vengo dopo"dico.
"Mi ero addormentato un attimo mentre ti aspettavo"sorride spalancando del tutto la porta.
Entro in casa.
È grande e davvero bella.

"Tu hai capito in cosa consiste il compito?"chiedo poggiando lo zaino sul divano.
"No"sorride seguendomi.

La mia pancia comincia a brontolare.
Abbasso lo sguardo imbarazzata.
O mamma che figuraccia!
"Hai fame?"chiede divertito.
"Ero andata a mangiare, ma non ho avuto tempo "spiego tralasciando il fatto che volevo scappare via dall'argomento che stavano trattando le mie amiche.

Lui ci pensa un po' su poi sorride e chiede "facciamo torta?"
Sul mio volto nasce un enorme sorriso "ci sto"rispondo.

Mi fa l'occhiolino e insieme ci avviamo verso la cucina.

Never Enough 2• Cameron Dallas • [REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora