Never Enough 2• Cameron Dallas • [REVISIONE]

Capitolo 14

No, non voglio avere più niente a che fare con lui.
Me lo sono imposta e sono troppo orgogliosa per dargliela vinta.

"Menti anche a lei?"chiedo guardandolo schifata.
"Allison.."mi chiama mentre io salgo in fretta le scale e corro nella mia stanza.
Mi lancio sul letto e in poco tempo mi addormento.

~
"Svegliati"grida Chloe e io sobbalzo sul letto.
"Siamo in ritardo"grida.
Mi alzo in fretta dal letto e corro in bagno.
Faccio una doccia veloce e mi preparo difronte allo specchio.

"Ali, ti suona il telefono"borbotta Nash con voce impastata di sonno.
Sbuffo ed esco dal bagno.
"Cosa?"chiedo "il tuo telefono, sei cercata"spiega.

Cammino verso la mia stanza e afferro il cellulare.
"Si?"rispondo mentre metto un paio di quaderni nello zaino.
"Allison, sono Ethan"sento dall'altra parte del telefono.
"Eth, dimmi"dico sorridendo mentre scendo al piano di sotto.
"Ho il turno di mattina oggi, vuoi un passaggio a scuola?"chiede.
Il mio sorriso si allarga.
"Devo sentirmi onorata?"scherzo mentre entro in cucina.

Lily e Cameron mi guardano mentre bevono un po' di latte.

"Non offro un passaggio a tutte"dice.
"Allora si, tra quanto arrivi?"chiedo.
"Cinque minuti, ci vediamo dopo"risponde e chiude la chiamata.

"Perché sei così sorridente?"chiede Lily.
Apro il frigo e tiro fuori un succo di frutta all'arancia.
"Ethan mi ha offerto un passaggio a scuola"spiego fiera.
"Hai accettato?"chiede serio Cameron.
"Si"

Prendo un sorso di succo e guardo Lily.
"Sarà qui tra poco"le dico e lei sorride.
"È davvero carino quel ragazzo"mi dice facendomi l'occhiolino.
"Lo so"sorrido.

Sento il clacson fuori e il mio sorriso si allarga.
"Io vado"grido correndo fuori.

Sento Cameron borbottare qualcosa mentre Lily ride.
Apro la portiera dell'auto e lo saluto con un sorriso. Sfreccia per le strade di Miami e mi lascia proprio difronte scuola.

Si avvicina a me e fissa il sguardo sulle mie labbra.
"Adesso devo proprio andare, ci vediamo domani giusto ?"chiedo in un sussurro.
"Certo"sorride deluso per il bacio mancato.
Annuisco felice e scendo dall'auto.

Corro verso l'entrata in cerca di Skyler.
"Sky"urlo quando vedo la sua chioma bionda difronte al suo armadietto.
"Come mai sei così allegra?"chiede.
"Sto ufficialmente uscendo con Ethan "sorrido e lei spalanca gli occhi.
"Chi?"grida. "Ethan, te l'ho presentato quando ho cominciato a lavorare "le dico e lei comincia a gridare.
"Quel ragazzo biondo? ottima scelta"ride.

La campanella suona e tutti camminiamo verso le nostre classi.
"Mi piace"dico mentre camminiamo.

Lily si avvicina a noi.
"Come è andata?"chiede.
"Bene"ridacchio e le spiego tutto mentre entriamo in aula.
"Ha provato a baciarti?"grida.
"Fa silenzio"ridacchio.

Mi siedo in un banco infondo alla fila e aspetto che la professoressa cominci la lezione.
Un ragazzo mi sorride e fa per sedersi al banco accanto al mio, ma Cameron lo fulmina con lo sguardo e lo spinge via.

"E così ti sei messa con quel ragazzo,eh? "Chiede con fare nervoso.
La professoressa entra in classe e comincia a spiegare.

"JayJay "mi chiama a bassa voce.
"Cosa vuoi?"chiedo infastidita.
"perché vi siete messi insieme?"chiede.

Alzo gli occhi al cielo e lo ignoro.
Ma cosa vuole da me?

"Lui non ti merita"dice .
Mi giro verso di lui, furiosa.
"Cosa ne puoi sapere tu di chi mi merita?"chiedo a bassa voce continuando a fissare la professoressa.

"Ho sbagliato, scusa, ma perché non mi dai un'altra possibilità?"chiede.

"Dallas, Anderson volete rendere partecipe anche la classe di ciò che vi sta impegnando a conversare?" Ci rimprovera la professoressa.
"Sembra interessante dato che vi state distraendo dalla lezione"aggiunge.
"Scusi"sussurro in imbarazzo e abbasso la testa sul quaderno.

Le lezioni passano lente.
"Sto ancora aspettando la risposta dalla scuola"brontola Hannah.
"Per lo scambio?"Chiede Lily.
Cominciano a parlare mentre ci sediamo ad un tavolo in giardino.

Vedo Kora correre verso di noi e ridere.
"Ali, e quindi il famoso ragazze era Ethan" esclama sedendosi difronte a me.
Sento le guance diventare rosse e mentre rispondo alle sue domande sulla mia neo relazione, la pausa pranzo passa.
"Dopo mi racconti meglio, anche se avevo capito fosse Chris"ridacchia e si allontana.

Io e le bugie non andiamo d'accordo.

Cammino verso la mia classe mentre messaggio con Ethan, che in questo momento è a casa ad aiutare suo padre ad aggiustare il suo furgoncino.

"Non mi hai risposto"sento dietro di me.
Continuo a camminare facendo finta di non aver sentito nulla.

Mi afferra il braccio.
"Perché non vuoi darmi un'altra possibilità?"chiede.
"Perché voglio andare avanti"dico guardandolo negli occhi.
"Voglio andare avanti con te, ti prego JayJay , ricominciamo"dice.
" è difficile per me"mormoro guardandomi intorno nel corridoio ormai vuoto.

"Beh mi sembra che tu ci stia riuscendo con tanta facilità"dice indicando con un cenno del capo il telefono dove compare la foto di Ethan che mi sta chiamando.

Ed ecco che ritorna a galla il suo comportamento bipolare.
Un attimo prima vuole essere perdonato e subito dopo mi provoca.

"Neanche tu hai faticato tanto mi sembra.
Ti sei messo con Kora prima ancora che io riuscissi a superare il fatto che ti avessi perso.
Come puoi adesso voler tornare con me?"chiedo cercando di controllarmi.
"Non mi hai perso"urla anche lui.
"Invece sì, e tu hai perso me"dico abbassando la voce.
"Io voglio tornare con te, non mi importa degli altri"dice.

"Come fai a pensare che questo potrebbe farmi cambiare idea?
Lei è mia cugina e prima di tutto è una mia amica, non le farei mai una cosa del genere.
E tu sei uno stronzo se pensi che possa accettare.
E se ti venisse in mente di fare una cosa del genere mentre stiamo insieme?"chiedo.
"Non succederebbe mai"dice provando a prendermi la mano.

Mi allontano da lui.
"Forse non hai capito, io non mi fido più di te" dico con tono disgustato.

Mi giro e cammino verso l'uscita.
Accendo il telefono e invio un messaggio a Ethan.

"Preferisci fidarti di lui, vero?"grida nervoso.
"Lui non mi ha mentito"urlo trattenendo le lacrime.

Svolto l'angolo e mi ritrovo difronte due occhi tristi.
"Kora"mormoro.
Lei alza la mano per farmi capire di fare silenzio.
"Scusa"sussurro avvicinandomi a lei.

Cameron corre vicino a noi e la guarda deluso da se stesso.

"Da quanto sei qui?"chiede.
"Poco, ma... ho bisogno di assimilare bene ciò che sta succedendo"dice asciugandosi una lacrima.
"Il mio ragazzo è l'ex di mia cugina"aggiunge mascherando la tristezza con una risata.
"Posso spiegarti tutto"dico prendendole la mano.
"Non c'è bisogno"sorride.

Cameron ci guarda mentre io provo a non scoppiare a piangere.
"D-devo andare"sussurra lei sorridendo e camminando verso una classe.

Le lacrime mi rigano il viso.
Mi sento terribilmente in colpa.
Sono riuscita a rovinare tutto. Come sempre.