Never Enough 2• Cameron Dallas • [REVISIONE]

capitolo 34

"Forza, sbrigati"strilla Lily.
Chloe scende velocemente le scale trascinando un borsone.
Intanto esco fuori casa con le mie valigie e cammino verso la macchina di Cameron.
Abbiamo deciso di partire con due auto, Lily, Chloe e Nash in una e io e Cam in un'altra, mi sembra ovvio che la scelta sia stata presa dale mie due migliori amiche e che io non abbia avuto voce in capitolo.

Apro in silenzio il cofano e ci butto dentro le mie valige.
Vedo Cameron venire verso di me per fare lo stesso così torno dentro casa a prendere le ultime cose.

"È sicuramente un'idea stupida, la più stupida di tutte"grido a Nash e alle ragazze in salotto.
"Perché?"chiede mister occhi azzurri.
"Perché? Dobbiamo passare trentanove ore in macchina, quasi due giorni, non mi sembra per niente comodo. E come facciamo se vi stancate? ma non potevamo prendere il treno? Dove mangiamo? Dove dormiamo?"continuo a domandare ad alta voce.
"Ali, calma"sospira la corvina.
"Ci daremo il cambio, la macchina è più comoda, da qualche parte, in macchina"risponde Nash.
"Io vi odio"sospiro prima di prendere le ultime cose. Non mi daranno mai retta.

Vogliono seriamente passare due giorni scarsi in macchina?
C'è chi va da Miami a San Diego in macchina per divertirsi, un viaggio on The road, con tappe e fermate. Noi no, noi guideremo e basta. O almeno loro guideranno dato che io non ho la patente.

Mentre tutti si sistemano nelle auto poggio lo zaino sul sedile posteriore e mi siedo accanto a Cameron.

Mi allaccio la cintura e quando alzo lo sguardo noto che mi sta fissando.
Si avvicina piano piano a me.
Che ragazzo stupido.
Quando è a pochi millimetri da me parlo.
"Io e te non siamo tornati insieme"esclamo trattenendo una risata divertita. La sua faccia in questo momento non ha prezzo.

"Come no?"chiede confuso.
"No, tu ti sei solo scusato. E io non ho mai detto di aver accettato le tue scuse"dico mettendomi seduta composta.
Adoro stuzzicarlo.

Continua a fissarmi immobile mentre io cerco una stazione radio decente.
"Su, parti"continuo cercando di sembrare indifferente.

Come se si fosse svegliato ritorna composto sul sedile e accende il motore.
Le note di Something Just Like This dei Chainsmokers e Coldplay risuonano nel veicolo.

"Where'd you wanna go?
How much you wanna risk?
I'm not looking for somebody
with some superhuman gifts.
Some superhero.
Some fairytale bliss.
Just something I can turn to
Somebody I can kiss"

E solo adesso capisco quanto vere possono essere queste parole.

Dove vuoi andare?
Quanto vuoi rischiare?
Non sto cercando qualcuno
con alcuni doni sovrumani.
Qualche supereroe.
Qualche benedizione da favola.
Semplicemente qualcuno su cui possa fare affidamento.
Qualcuno che io possa baciare.

Istintivamente sposto lo sguardo verso Cameron. Io sto cercando lui. Niente super poteri o favole, io cerco lui.

È concentrato sulla guida, le mani sono ben salde intorno al volante e gli occhi puntati sulla strada.

"A cosa stai pensando?"gli chiedo abbassando il volume di poco.

Continua a guardare la strada fino a quando non si ferma ad uno stop.
"Comincio a capire la passione di Chloe per le fotografie"risponde guardandomi.

Rimango leggermente stupita da questa sua risposta.
"Perché?"chiedo curiosa.
"Puoi fermare un momento. Un momento della tua vita e rivederlo, averlo tra le mani"dice "non sarà mai come riviverlo davvero, ma in un certo senso lo fai. Ritorni a quell'attimo..."si blocca e riprende a guidare.
"E poi, rimarrà per sempre in quel modo. Non importa come si cambia durante il tempo, quella fotografia ritrarrá per sempre un attimo, un sorriso, o una lacrima, un incontro, un addio... per sempre, anche se io dovessi cambiare rimarrò sempre uguale quando rivivrò quel momento, quando guarderò quella fotografia."
Finisce di parare. Non ha mai smesso di guardare la strada.
Sono davvero davvero stupita.

Sto per aprire la bocca e dire che concordo in pieno con tutto ciò che ha detto. Che, non so da dove sia uscito questo suo lato, ma che mi piace.
Ma lui mi precede.

"In tutti questi anni Chloe ha scattato foto ovunque. A scuola, quando uscivamo, a casa di Nash, in gita, di nascosto oppure pubblicamente, forzate o spontanee."mi guarda un attimo.
"E sicuramente ha fatto bene e continuerà a farlo. Quando tra anni ci ritroveremo con quelle foto in mano..."sospira lasciando la frase a metà come a lasciarmi lo spazio per immaginare quel momento.
Gli sorrido.
"Sarà bellissimo"mormoro.

Voglio vederle.
Tutte le foto che ci ha scattato, in effetti, non le ho mai viste. E ne ha scattate davvero tante.

Cominciamo a parlare di cose stupide e a ridere fino a quando non appoggio la testa al finestrino.
Chiudo per un po le palpebre quando scatto seduta.

"Cosa c'è?"chiede Cameron preoccupato.
"Se ti stanchi dimmelo, anche se senti di essere leggermente intorpidito."gli raccomando.
Mi guarda curioso e scoppia a ridere.
"Perché ridi così? Io mi preoccupo per te"esclamo.
"Sta zitta e dormi" ridacchia.

Appoggio il gomito al finestrino e la testa sul pugno.
Anche se sto morendo di sonno non dormo.
Rimango a guardarlo fino a quando non parte una canzone lenta alla radio, a quel punto mi lascio cadere nel sonno.

"JayJay dorme, non la svegliate"sento dire da qualcuno che dovrebbe essere Cameron.
"Le prendi tu qualcosa?"chiede Nash.

Sto per aprire gli occhi, ma la portiera dell'auto a cui sono appoggiata si apre di colpo.
Il mio corpo pensante segue la portiera e mentre urlo finisco con la testa penzolante e metà busto fermo dalla cintura.

"Allison"strilla Lily.
Sento la risata contagiosa di Chloe e così comincio a ridere anche io.
"Sei una pessima amica"urlo indicandola e intanto scendo dalla macchina.

Entriamo in un bar e ci compriamo dei panini da mangiare in fretta.
"Allora, adesso Chloe guida una macchina"comincia a parlare Nash.
"Cameron dorme"mi intrometto.
il diretto interessato mi guarda curioso.
"Tu non guidi"gli dico e lui ridacchia come prima.
"Ai suoi ordini"dice.

Nash sospira "infatti guideranno Lily e Chloe"

"Tu quando cominci a guidare JayJay?"
Mi giro verso il ragazzo dagli occhi nocciola.
"Credo mai"sbuffo.
"Dobbiamo iniziare a fare un pò di pratica"dice.
"Io e te?"chiedo per stuzzicarlo.
"Ti insegnerò a guidare"ridacchia.
"Ma se ho paura a stare accanto a te quando siamo in macchina secondo te, lascio che tu mi faccia lezioni di guida?"chiedo divertita.
"In macchina con me ti senti più al sicuro che con Lily" ribatte.
"È vero"

Lily mi guarda offesa. "Grazie"esclama e io sorrido colpevole.

Finiamo di mangiare e andiamo in macchina.
Mi sistemo accanto a Chloe e partiamo.