Never Enough 2• Cameron Dallas • [REVISIONE]

Capitolo 6

La campanella suona e tutti ci prepariamo per andare a casa.

Dopo aver parlato con Lily ho aspettato la pausa pranzo per tornare in classe, ma forse avrei fatto bene a rimanere nella nostra stanza dato che sono stata distratta tutto il tempo.

Mi metto lo zaino in spalla ed esco dalla classe.
Cammino per i corridoi della scuola cercando con lo sguardo il ragazzo che occupa i miei pensieri.
Se mai dovessi vederlo cambierò direzione, per questo comincio a cercare una via di fuga in caso d'emergenza.

Arrivo al mio armadietto e di lui non c'è traccia, fortunatamente.

Inserisco il codice, la mia data di nascita, e butto tutti i libri all'interno della scatoletta di metallo.

"Ei Ali"sorride Skyler avvicinandosi a me.
"Oggi, nell'ora di matematica ho incontrato un ragazzo bellissimo"sorride eccitata.
"Tu non puoi sapere chi ho incontrato io "borbotto.

Si acciglia e mi guarda curiosa.
"Chi? Un bel ragazzo?"chiede sorridente.
"Ho incontrato Cameron"dico velocemente.

Sgrana gli occhi.
"E dove è adesso?"chiede guardandosi intorno "non lo so"rispondo con fare ovvio "e non mi interessa" aggiungo.

"È lui?"chiede indicando un tipetto bassino che ci passa difronte "no"rispondo.
"E allora è quello"dice prendendo di mira un altro ragazzo.
"Quando lo incontrerò ti dirò che è lui"sospiro.

"grida come se stessimo giocando ham... a calcio? anzi a pallavolo" esclama.

"Di che parlate?"chiede Hannah avvicinandosi a noi.
"Tu non puoi neanche immaginarlo"alza gli occhi al cielo Skyler.

Chiudo l'anta dell'armadietto.
"Allison"grida qualcuno dietro di me.
"Kora" urlo non appena mi giro e incontro gli occhi color nocciola di mia cugina.

Mi corre in contro e mi abbraccia.
Qui ci sono le sorelle di mia madre.
Zia Mary e zia Nancy, e di conseguenza le mie cugine, È stato bello passare un anno insieme a loro.

"Mi sei mancata tanto "sorride guardandomi.
"Anche tu"dico.

Non la vedevo da un sacco di tempo ed è incredibile come sia rimasta la stessa.

"Ecco di nuovo le gemelline insieme"sorride Hannah.

Io e Kora, esteticamente, ci assomigliamo molto.
Per via degli stessi lineamenti presi dalle nostri madre che a loro volta si assomigliano molto, gli occhi grandi e siamo tutte e due entrambe abbastanza alte.
I suoi capelli sono più scuri dei miei, ma per il resto siamo simili, anche se io sino più roccia mentre lei un po' di meno.

"Esattamente"sorrido.
"Dove dirti un sacco di cose"esclama Kora.
"Anche io, non puoi immaginare cosa è successo mentre non ci siamo viste"sorrido.

"Ah ecco"sospira lei guardando verso il corridoio.
"Ti presento il mio ragazzo"sorride prendendo per il braccio un ragazzo e trascinandolo difronte a me.

Sgrano gli occhi, è impossibile.
"Allison ti presento Cameron"

La sua espressione è stupita mentre mi guarda.
Non posso rimanere un secondo di più qui ,con lui davanti.
Perché non ho cercato una via di fuga?

"palla!"grido come se fossi in una partita di pallavolo.

Sposto lo sguardo a Skyler che ha la bocca aperta e sembra aver capito tutto.

"tua..."mormora come a passarmi la palla.

Kora mi guarda curiosa.
"Vi conoscete?"chiede indicando me e il suo ragazzo.
"Che cosa? No"grido velocemente.
"D'accordo"dice poco convinta.
"Adesso devo andare, ci sentiamo stasera, okay?"le chiedo.

Lei sorride e annuisce mentre io trascino Skyler lontano da loro.

"Era lui?"grida.
"Sta zitta"le dico uscendo da scuola.
"Ma avevi detto che non era bello"mi ricorda.
"Perché infatti è bellissimo"dico disperata.

Lei mi guarda confusa.
Non capisce bene come mi sto comportando e a dir la verità non lo capisco neanche io.
Lo odio, tanto.
Ma non posso far a meno di pensare a tutti i suoi baci e ai nostri bei momenti. Momenti che adesso passa con Kora, mia cugina.

Camminiamo veloce verso casa.
Chissà se anche a lei avrà dato gli stessi baci, gli stessi abbracci che ha dato a me.
No, forse con lei fa sul serio, con me fingeva e basta.

"Adesso che fai?"chiede Skyler mentre apro la porta dell' appartamento.
"Cosa dovrei fare? Niente"dico mentre entra anche lei.
"Ma è fidanzato con tua cugina"esclama.
"Lo so, ma..."mi fermo un attimo.

Fa male sapere che è riuscito a dimenticarmi, anche se volevo che lo facesse.
Mentre io sto ancora pensando a cosa sarebbe successo se non avesse finto, se mi avesse amata per davvero.

"Ma non è un problema mio.
Non mi interessa sapere cosa fa, se è felice o meno.
Non mi importa più niente di lui"
O almeno non dovrebbe.

Sento gli occhi pizzicare mentre un buco si fa spazio nel mio stomaco.
"Scusa, potresti lasciarmi da sola.
Per un poco"le dico.
Annuisce ,mi abbraccia ed esce dall'appartamento.

Non devi piangere, mi ripeto.
Lui non merita le mie lacrime.
Non posso piangere per lui, non voglio e non devo.

Respiro profondamente.
La porta si apre.

"Ali, che hai?"chiede Chloe.
Mi lancio tra le sue braccia.
"Chloe? io non voglio piangere più"dico tra i singhiozzi.
"Cosa c'è ?"sussurra stringendomi forte.

"Lui è fidanzato e per di più con mia cugina.
Io voglio dimenticarlo.
Non posso averlo intorno, mentre bacia    un'altra"dico sedendomi sul divano.

Lei mi segue.
"Tu lo ami ancora"sussurra.
Abbasso lo sguardo.

Lo amo ancora? Si.
Anche dopo quello che mi ha fatto, non ho mai smesso di amarlo.
Neanche mentre gli urlavo in faccia di andare via.

La sento sospirare. Ha capito tutto nonostante il mio silenzio.
"Ma non voglio farlo.
Lui mentiva, mi ha fatta soffrire e..."
"Allie,lui non mentiva.
Sui suoi sentimenti per te ,non ha mai mentito"mi interrompe.

Alzo lo sguardo verso di lei.
"Si è messo con me solo perché gli facevo pena.
Non mi ha mai amata.
E io non voglio continuare ad amarlo dopo tutto quello che mi ha fatto.
Dovrei odiarlo, ma non ci riesco "dico e mi copro il viso con le mani.

"È un tale casino"sospiro.
"Vuoi davvero dimenticarlo e andare avanti? Non vuoi parlarne con lui?"chiede speranzosa.
"Lui è andato avanti, voglio farlo anche io.
Voglio andare avanti senza di lui"dico decisa.
Ma lo voglio davvero?

Devo farlo.