Never Enough 2• Cameron Dallas • [REVISIONE]

capitolo 24

"Allison?"chiede lei sorpresa.
"Si" esclamo.
In un attimo si avvicina a me e mi abbraccia forte.
"Ma è un sacco che non ci vediamo"strilla emozionata.
"Da quando mi sono trasferita"le dico.
"Mi sei mancata tantissimo"continua a strillare.

"Come stai?"chiedo.
"Bene, oggi verrai alla mia festa?"sorride.
"Ah ,è tua la festa?"chiedo confusa

Non organizzava mai feste, era troppo timida

"Certo, è il primo anno al college devo conoscere ragazzi, fare amicizie nuove"dice maliziosa muovendo freneticamente le mani
Forzo un sorriso e annuisco
È cambiata, molto
Non è più la ragazzina che conoscevo

"Facciamo così, stasera alla festa mi racconterai tutto.
Adesso devo proprio scappare, ci vediamo dopo" mi saluta in fretta e cammina verso la mensa scolastica

Riprendo a caminare verso il giardino e mangio una barretta di cioccolata presa da una macchinetta.
Le lezioni finisco velocemente e mi ritrovo a correre verso l'uscita del campus

"JayJay"sento gridare dietro di me
"Aspetta" grida ancora
Mi giro verso di lui e aspetto mentre si avvicina

"Hai ragione"mormora a bassa voce
"Ho ragione?"chiedo confusa
È strano che mi dia ragione, di solito il suo orgoglio vince su tutto
"Sono geloso e anche tanto.
Sta andando tutto bene e ho paura che da un momento all'altro potrebbe succedere qualcosa che ti costringerà ad allontanarti da me.
E non voglio, ho paura "spiega.

Gli prendo la mano nella mia
"Smettila" sorrido
Mi avvicino a lui e gli bacio la guancia
"Non hai motivo di essere geloso, non hai motivo di aver paura"Sussurro

Sorride e mi segue mentre ricomincio a camminare verso casa. Ci perdiamo a parlare di tutto quello che ci passa per la testa, dei suoi bei voti a scuola, del mio trasferimento qui, del suo rapporto con il padre che ora cerca di riallacciare i rapporti, delle mie lunghe telefonate con Josh

Apro la porta di casa e sorridendo chiedo "oggi ci sarà una festa, andiamo?" lo sento ridacchiare e mi giro verso di lui mentre lo faccio entrare.
"da dove esce tutta questa voglia di fare festa?" chiede divertito
"Ti ricordi di Lucy, vero?
Te ne ho parlato.
Prima di trasferirmi a Los Angeles era la mia migliore, poi abbiamo perso i contanti e adesso lei è qui"spiego camminando verso la cucina
"Non è incredibile? Ci siamo rincontrate dopo tanto tempo e siamo finite nuovamente nella stessa scuola" ridacchio
"Sì, incredibile"borbotta

Sento la porta aprirsi e chiudersi, Chloe e Lily sono tornate.

"Comunque la festa la organizza lei ,dice che sarà piena di ragazzi. Le feste a cui mi portava erano sempre degli eventi, questa non sarà da meno" aggiungo
"Parlate della festa di stasera?"chiede Chloe entrando in casa
"Sì, sarà stupenda dobbiamo andarci per forza"strilla Lily

"Oh beh, io non ho voglia di andarci" mormora Cameron

Tutte e tre rimaniamo a bocca aperta e lo guardiamo stupite
"E da quando in qua Cameron Dallas non ha voglia di andare ad una festa?"domanda Chloe
Lui non risponde, si limita a guardarla male

"Seriamente, non mi va di andare a questa festa"sospira
il suo sguardo si ferma su di me
"Tutti gli occhi saranno puntati su di te" esclama
"Oh andiamo, chi vuoi che pensi a me?"chiedo
"Non mi va che altri ragazzi ti vedano" afferma

Di nuovo con questa storia della gelosia? Pensavo avesse capito che deve smetterla

"Cosa vuoi fare Cam, chiuderla un casa?"chiede ironica Chloe
"Se sarà necessario si"dice convinto lui

Sbarro gli occhi
"Ne sei davvero sicuro?
Sono la tua ragazza, ma non sono di tua proprietà" mi innervosisco
"Quindi tu vorresti andare a questa festa?" Mi sfida
"Sì, è una festa, io voglio divertirmi e tu non puoi costringermi a rimanere a casa, solo perché sei maledettamente insicuro" grido

"Non mi piace che tutti ti guardino" si lamenta
"Secondo questo ragionamento non dovrebbe nemmeno andare a scuola" interviene Lily e io faccio una smorfia d'approvazione
Grazie Lily

"Ti avevo detto che devi smetterla di essere così geloso" gli ricordo
"Io non ci riesco"dice irritato
"Provaci" gli rispondo alzando le spalle e girandomi verso il frigo

"Quindi non vuoi ascoltarmi
Vuoi andare a quella festa, hai già deciso?"chiede guardandomi con aria di sfida
"Si" rispondo fissandolo dritto negli occhi
"Allora andrai da sola" dice infine

Sì alza ed esce dalla cucina, sento la porta sbattere con forza e lo vedo camminare verso la scuola, dove sicuramente avrà lasciato l'auto, dalla finestra.

"Ma perchè deve essere tutto così difficile con lui?"mi lamento
" ha solo la costante paura di perderti di nuovo" mormora Lily
"Ma io sono qui, non vado più da nessuna parte" rispondo esasperata
"A meno che non ci sia qualcosa che mi allontanerà da lui" penso ad alta voce

Chloe e Lily mi guardano confuse
"Forse sono io che mi faccio troppi problemi"Sospiro e ricomincio a cercare nel frigo qualcosa da mangiare

A differenza sua, io mi fido di lui

Mangiamo tutte e tre insieme sul divano
"Cosa metterai stasera?"chiedo a Lily mentre fa partire un altro film
"Vuoi andarci?"chiede
"Devi proprio fargliela pagare questa, eh?"domanda divertita Chloe
"Sì, mi ha infastidito un sacco il suo piano di chiudermi in casa, posso sopportare le sue paranoie, i suoi atteggiamenti idioti, ma questo no" affermo e le due alzano gli occhi al cielo e sorridono e mi fanno un cenno per farmi capire che ho ragione.

Guardiamo un altro film, fino a quando, mentre sto per addormentarmi, suonano al campanello.

"Andate voi"borbotto con voce assonata appoggiandosi meglio alla spalla di Lily
Sento Chloe sbuffare e poi alzarsi.
"C'è Allison?"chiede qualcuno quando apre la porta.
"No"strillo e sento ridacchiare .

Lily si alza e io cado con la testa sul divano
"Gentile" mormoro alzandomi

Vedo Chris sorridere e Chloe e Lily guardarmi maliziose e poi salire al piano di sopra

"Ehy"sorrido
"Come stai?"chiede
"Chris, sto bene" ridacchio e gli faccio segno di sedersi accanto a me
" Ti ho quasi messo sotto con la macchina, ho il diritto di preoccuparmi" ridacchia avvicinandosi

"Vuoi vedere un film?"chiedo sorridendo
"Si"esclama
"Vorresti scegliere tu?"chiedo divertita
"Volentieri"sorride e prova a prendere il telecomando
"Peccato, sono io la regina del telecomando, tu puoi solo proporre qualcosa" ridacchio

Faccio partire un film che possa andare bene anche a lui e cominciamo a guardarlo, lentamente e in poco tempo le palpebre si fanno più pesanti

Appoggio la testa sulla sua spalla e provo ad addormentarmi.
"Cosa vuoi?"chiede Chloe a qualcuno alla porta
"Non ora"insiste.

"Cosa ci fai tu qui?"sento urlare.
Sobbalzo per lo spavento e apro gli occhi.

Cameron sta guardando male Christian che non ne capisce il motivo.

"Cosa ci fai tu qui?"chiedo io
"Ero venuto a scusarmi con te"urla "ma vedo che non ne hai bisogno" dice schifato
"Non è vero Cameron"dico alzandomi
"A me sembra proprio vero invece"ribatte camminando verso la porta
"Pensi davvero che io possa farti una cosa del genere?"chiedo inseguendolo

"Mi avevi detto che non provavi nulla per lui"
"Infatti è cosi"
"A me non sembra"si lamenta

"Non ti fidi di quello che ti dico?"chiedo stizzita
"Forse non dovrei farlo" mormora

Rimango turbata da queste sue parole
Gli apro la porta e gli faccio cenno con la testa di andarsene
Non se lo fa ripetere due volte ed esce

"Non lo segui?"sussurra Chloe

Sarei corsa dietro di lui urlandogli di lasciarmi spiegare.
Lo avrei pregato di perdonarmi, ma non stavolta.

"Forse non dovrei farlo"ripeto le su parole