Casi Angeles - La Isla de Eudamon [ITALIANO]

CAPITOLO 7 - Una sorpresa dopo l'altra | Parte 2

Il giorno successivo Bartolomeo passò per la sala, dove erano già iniziati i preparativi per la festa; si incrociò con Nacho e gli chiese se il DJ fosse qualche amichetto loro.

-No, lo ha assunto Thiaguito, man. E' un fuoco quel DJ...

-Ah, grande, grande... Beh, lo pagherete con la carta- cercò di contenersi Bartolomeo -Divertitevi... Quando inizierà la musica da discoteca verrò a far brillare la pista, eh!- gli diede una gomitata amichevole, e uscì pavoneggiando come un adolescente verso lo studio

In realtà quella notte né la festa, né i costi lo preoccupavano tanto. Era ossessionato con la stanza segreta che aveva scoperto. Entrò nello studio, lì lo aspettava Justina, con la quale era già in buoni rapporti, semplicemente evitavano di parlare del segreto del seminterrato.

-Ho preparato uno spuntino- disse lei, indicando un vassoio -Pâté de foie come piace a lei, dei pistacchi, noci, un po' di Esperidina per riscaldare un po' le ossa...

-E' vero, fa freschetto lì dentro- disse Bartolomeo, ignorando il contenuto afrodisiaco dello spuntino.

Attivarono la parete girevole ed entrarono nella stanza segreta.

Thiago andò nella sala prove, dove i ragazzi intrattenevano Mar. Cielo era con loro e l'entrata di Thiago era il codice concordato per portare Mar nella sala e sorprenderla. Thiago non ebbe il coraggio di raccontare ai ragazzi l'equivoco che si era verificato con Tefi, sperando di poter chiarire in tempo con lei la confusione, ma non riuscì a parlarle per tutto il giorno. Se non era dal parrucchiere, era dalla sarta, o dalla make up artist. Ogni volta che aveva parlato con Julia, lei gli chiedeva di ringraziare suo padre per il bellissimo gesto di prestarle la casa per la festa di sua figlia.

-Vi invio due torte, non ti preoccupare per il dolce- gli disse la madre di Tefi, e Thiago non si sentì più capace di correggere l'errore.

Diviso tra i suoi due mondi, sperava che sia i ragazzi e sia Mar non si arrabbiassero per dover condividere la festa con i suoi compagni. Cercò di anticiparlo a Rama mentre si avviavano a condurre Mar nella sala con una scusa, ma non riuscì a farlo.

Appena entrarono nella sala e Mar vide le decorazioni, il cibo e il DJ, sentì ancora una volta che Thiago aveva contraddetto quella vocina fastidiosa nella sua testa. Si girò, emozionata, e gli chiese:

-Hai organizzato questo per me?

-In realtà- cominciò a parlare Thiago, con l'intenzione di comunicare a tutti che sarebbero state due le festeggiate; ma in quel momento entrarono, in massa, Tefi e un'orda di amici. Tefi iniziò a urlare, reagendo in maniera eccessiva come se si trattasse di una sorpresa della quale non aveva la minima idea. Vide Thiago e gli si aggrappò al collo.

-Ti amo, ciccio°, sei il migliore! Muoio con la festa a sorpresa che mi hai fatto!

A disagio, Thiago vide i volti sconvolti di tutti i ragazzi, di Cielo, e soprattutto di Mar. Tefi li guardò quasi con disgusto.

-Davvero hai invitato loro? Sarebbe bello se prima si lavassero se saranno alla mia festa, no?- disse ridendo e si allontanò per salutare Dolo e Delfu che erano appena entrate.

-Sono un bullone avvitato male!- esclamò Mar con molto imbarazzo -Come ho potuto pensare che mi avresti organizzato una festa?!

E se ne andò quasi correndo. Thiago voleva morire, guardò Cielo, chiedendo aiuto.

-Cosa hai fatto, Thiago?- chiese lei, confusa.

-E' stato un errore... E' lungo da spiegare, ma non possiamo festeggiare tutti insieme?