Benji andò via poco prima che arrivasse mia madre. Con lei passai una serata tranquilla, guardammo un film mangiando pizza e poi andai a dormire pensando che in realtà non avevo mai smesso di parlare con Benji perché, anche se anonimamente, ci siamo raccontati tutto.
Mi arriva un messaggio mentre mi infilo sotto le coperte.
Da Benji:
Spero finisca presto tutto questo... buonanotte piccola <3
A Benji:
Lo spero anche io... buonanotte Ben <3La mattina seguente mi svegliai prima che suonasse la sveglia. Strano.
Mi sistemai con calma, ormai ero sveglia quindi tanto vale iniziare a sistemarsi.
Decisi di mettere un jeans strappato e una maglietta semplice nera, misi le prime scarpe che trovai davanti, le mie bellissime Vans azzurre e dopo aver preso la borsa e il telefono me ne andai.
Approfittai del tempo rimasto per scrivere a Cameron.A Cameron:
Senti io sono uscita ora da casa, ti va se passo da te e andiamo a scuola insieme?Era un modo per capire dove abitasse anche se non avevo voglia di stare con lui, ma ero costretta. Continuavo a ripetermi che sarebbe finita e che lo facevo per i ragazzi.
"Ma tu guarda, sono arrivata qui da poco e sono già nei guai!"
Mentre parlavo da sola arriva la risposta di Cameron.Da Cameron:
Certo perché no, così possiamo stare un po' da soli! Comunque abito vicino al parco dove c'è la fontana, la mia è una casa tutta bianca in via Martinez numero 9.Misi il telefono in tasca e andai lì.
Abita in via Martinez numero 9. Perfetto.
Appena arrivo lì suono e lui arriva ad aprire.
"Andiamo?" chiedo.
E lui si limita ad annuire.
Mentre camminiamo siamo in silenzio. Meglio, così non avrei sentito la sua voce irritante.
Ma... magari era diverso da come si mostrava.
"Allora... che materie hai?" vuole fare conversazione... wow.
"Musica strumentale, canto e in fine italiano e matematica" dico fredda.
"E che strumento suoni?" chiede ancora. Mi chiedo da dove arrivi tutta questa curiosità.
"Chitarra..." rispondo.
"Ah, bello!" esclama fissando in avanti.
"Già..." dico afferrando il telefono.
Tutto questo è strano. Molto strano, che cos'è cambiato? Sembra diverso da com'è con i suoi amici.
"Ieri sei stata con qualcuno?" ma che cavolo, è un interrogatorio?
"Si, con mia madre" rispondo in modo secco. Non potevo mica digli di Benji.
"Okay, perché mi stai mentendo finisci male ragazzina!" Oh, ma guarda! È tornato normale. Era meglio se restava zitto.
"Si, si certo." Non ha capito che non ho paura di lui e delle sue minacce, nonostante tutto quello che mi ha fatto.
Per il resto della strada è rimasto zitto e sinceramente mi è piaciuto tantissimo non sentire la sua voce, le mie orecchie stavano riposando adesso. È uno sforzo enorme ascoltarlo.Appena arrivo vicino la scuola vedo Fede e Benji che mi guardano e credo che Cameron se ne sia accorto. Così prova a darmi un bacio ma io mi sposto e lui mi abbraccia e manda un occhiataccia ai due ragazzi.
Era diverso abbracciare lui... non provavo nulla come se non stessi facendo niente.
Appena mi lascia vado via senza dire nulla.
Mentre passo accanto ai ragazzi noto che Benji mi guarda e scuote la tesa come per dirmi "Non sei costretta" ma io abbasso lo sguardo e vado in classe. Ma prima mi fermo vicino alla macchinetta per prendere un caffè. Magari due.
Entro in classe e vedo che il mio posto è occupato da Fede che mi fa cenno di sedermi vicino a Benji... così faccio un sospiro e mi siedo accanto a lui senza dire nulla.
Noto che Nadia e Linda osservano ogni mio movimento, aspettano che io faccia qualcosa, invece nulla nemmeno un saluto. Afferro il telefono e resto lì a fissare le chat con Benji... mi manca.
Poco dopo lui prende il quaderno e scrive qualcosa o molto probabilmente disegna.
Appena Nadia e Linda si volta lui mi urta e mi dà un foglietto in mano, poi si volta vedendo arrivare il prof.
"Mi manchi, non sopporto questa situazione"Mi limito a disegnare velocemente una faccina triste e lui ci sbarra sopra un x e accanto disegna un cuore con le nostre iniziali. Sorrido e mi volto per guardare il prof che intanto ha iniziato a parlare.
Durante la prima ora noto che Benji non fa altro che disegnare le nostre iniziali e scrivere diverse frasi in inglese che in qualche modo cerca di farmi leggere senza che Linda e Nadia se ne accorgano. Non sopportavo tutto questo, ero stanca di aspettare, dovevo fare qualcosa. Subito. O avrei avuto una crisi di nervi.
"Prof? Posso andare in bagno?" domando e Benji si volta subito verso di me. Ma io cerco di non guardarlo.
"Si, ma si sbrighi. Si sente bene?" chiede notando una certa fretta nei miei movimenti.
"Si, si prof non si preoccupi" dico sorridendo.
"Bene, allora vada!" dice per poi continuare a spiegare.
Intanto io esco dalla classe e mi dirigo verso i bagni.
Appena prima di entrare mi assicuro che non ci sia nessuno nel corridoio e chiamo Kevin."Pronto?" chiede appena apre la chiamata.
"Kevin sono Katrin!" rispondo a voce bassa.
"Katrin stavo giusto per scriverti. Novità?" domanda.
"Si, so dove abita!" rispondo affacciandomi nuovamente fuori dal bagno per vedere se arriva
qualcuno.
"Bene, mandami un messaggio con l'indirizzo, mi farò sentire presto va bene?" mi avvisa.
"Va bene" rispondo e riattacco.
Mando velocemente il messaggio ed esco dal bagno.Non so se chiamarla fortuna o sfortuna, ma appena esco incontro Cameron che gira per i corridoi. Mi blocco per un momento, poi faccio un respiro e vado dritta verso la mia classe facendo finta di non averlo visto e sperando che lui non si accorga di me.
"Ciao! Dove vai?" mi domanda.
Menomale che ho la fortuna dalla mia parte. Che nervi.
"In classe Cameron, dove dovrei andare?" rispondo."Bene, allora vieni con me!" dice afferrandomi il polso e iniziando a stringere forte. Ne avevo abbastanza della sua stupidissima prepotenza. Adesso basta.
"No! Lasciami stare, devo tornare in classe." Dico, mi libero dalle sua presa e vado in classe massaggiandomi il polso.
Appena entrata in classe mi dirigo verso il mio polso e Benji nota subito il mio polso così scrive subito qualcosa su un foglietto.
"Chi è stato?"
Afferro velocemente il foglietto e scrivo brevemente che ho incontrato Cameron e che è stato lui a farmi male al polso, decido in fine di scrivere che presto sarebbe finito tutto e di stare tranquillo. Noto che appena finisce di leggere si irrigidisce e sbatte un pugno sul tavolo stringendo tra le mani il foglietto.
"Mascolo, c'è qualcosa che non va?" chiede la prof.
"No prof, può rispiegare la seconda funzione?" domanda per nascondere quello che in realtà era successo.
"Certo. Allora..." la prof inizia a rispiegare la seconda funzione e Benji scrive qualcosa sul foglietto ormai tutto accartocciato."Tutto questo deve finire il prima possibile, non sopporto sapere che ti fa del male e io non posso fare niente."
Accartoccio il foglio e lo metto in tasca.
Avrei voluto dirgli tutto quello che avevo in mente, avrei voluto spiegargli che sarebbe finita molto presto, ma non potevo metterlo in pericolo. Linda e Nadia avrebbero detto tutto a Cameron e lui sarebbe venuto a cercare Benji. Dovevo impedirlo.Ecco qui!
Cosa avrà intenzione di fare Kevin per aiutare Katrin secondo voi?
Fatemi sapere cosa ne pensate!
Spero vi piaccia.
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Un Nuovo Inizio |Benjamin Mascolo|
FanfictionCol tempo sono finita per innamorarmi di entrambi... ma solo uno di loro mi faceva sentire libera nonostante gli infiniti litigi.