Capitolo 38

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"Ti prego, lasciami stare non ho fatto nulla!" continuo ad urlare cercando di liberarmi da quella presa troppo forte.
"Oh no! Non piangere, non devi... ci divertiamo un po'!" inizia a toccare la mia spalla.
"Ti prego, ti prego lasciami, non voglio! Aiuto! Vi prego, aiutatemi!" sto piangendo e urlando dalla disperazione, ma perché? Perché nessuno mi aiuta?
"Mi hai scocciato ora, sta zitta ragazzina! Smettila di muoverti!" uno schiaffo dritto sulla mia guancia fece in modo che le lacrime continuassero a scendere e riuscì a zittirmi per paura di un altro colpo.

"No, basta!" urlo e mi sveglio di colpo sedendomi sul divano. No, non di nuovo odio questi stupidi incubi.
Sento la porta di una camera spalancarsi e poco dopo arriva Benjamin molto preoccupato.
"Picc... Kat tutto bene?" mi chiede sedendosi accanto a me.
"Si... solo un brutto sogno, scusami... non volevo spaventarti..." dico abbassando la testa.
"Non ti preoccupare per me, basta che ora stai bene..." sorride alzando il mio volto per il mento.
Ricambio il sorriso e lo abbraccio forte e lui ricambia stringendomi tra le sue braccia. Avevo bisogno di questo dà molto tempo. Poco dopo restiamo in silenzio sciogliendo l'abbraccio e lui si alza in piedi, sta per andare via ma non voglio...
"Aspetta Ben!" lui si volta osservandomi. "Potresti restare qui... solo... solo per questa notte..." non so perché sto dormendo sul divano, mi sarò addormentata qui ieri sera, ma non importa ora come ora ho solo bisogno di Benji.
"Kat... e se Fede si sveglia e ci trova insieme?" in effetti ha ragione ma... ne ho troppo bisogno e poi sicuramente Fede si sveglierà tardi come al solito quindi dubito ci vedrà. Guardando Benjamin capisco che ha pensato la stessa cosa. "Eh... e va bene!" sorride. "Spero che non si svegli prima di noi..." sussurra poi cercando di non farsi sentire ed io faccio finta di nulla.
Si stende sul divano ed io mi metto accanto a lui appoggiando la mia testa sul suo petto.
"Ben..." dico poco dopo.
"Mmh..." mugugna lui.
"Non riesco a dormire..."
"Kat... sono le quattro di notte... perché non riesci a dormire?"
"Ho... ho paura."
"Paura? E di cosa?" si sposta leggermente per riuscire a guardarmi.
"Non voglio rifare quel brutto sogno..." mi sento una bambina che ha bisogno di consolazione.
"Ne vuoi parlare?" mi chiede.
"No..." non mi va di spiegargli tutta quella storia. Non me la sento ancora. "Non mi va Ben scusa..."
"Come vuoi, non ti preoccupare, ma ora sta tranquilla ci sono io con te!" queste parole, quelle che volevo sentirmi dire ci sono io con te mi tranquillizzano.
Abbraccio forte Benji e chiudo gli occhi sperando di non rivedere quelle immagini.

"Kat! Kat svegliati!"
"Ma cosa? Chi cavolo è?"
"Tua nonna! Sono io Nicole! Alzati veloce!"
Salto giù dal divano facendo attenzione a non svegliare Ben.
"Che c'è? È successo qualcosa?"
"No è solo che volevo passare del tempo con te, sai mi sei molto simpatica e sarebbe un piacere conoscere almeno una ragazza, anche perché almeno Zambo si mette l'anima in pace visto che conosco solo i suoi amici e sono tutti maschi!" dice in maniera veloce. Sorrido e prima di rispondere mi fermo a pensare che non sarebbe male uscire con Nicole, sembra una ragazza molto solare, simpatica e soprattutto pazza al punto giusto, molto simile a me diciamo.
"Si! Ti va di andare al centro commerciale? Potremmo fare colazione lì e poi..."
"Shopping!" urla felice. Questa ragazza mi legge nel pensiero, sul serio! Scoppio a ridere prima di tapparle la bocca, per quanto ha urlato mi meraviglio che Benji, Fede, Zambo e Barbara dormano ancora. Ma a proposito... cosa ci fanno Zambo e Nicole a casa nostra? Cioè Nicole perché Zambo non l'ho mica visto... e se fosse venuta questa mattina con Zambo e Fede li avesse fatti entrare vedendo me e Ben abbracciati? Mentre sono lì a farmi a farmi milioni di domande sul perché lei e forse anche Zambo siano qui alle nove di mattina, Nicole mi richiama con un pizzicotto sul braccio.
"Ahia ma che fai?" dico.
"Beh scusa eh ma diversamente non ti sbloccavo" risponde facendomi notare che non le avevo risposto e che ero immobile.
"Okay, okay, dammi il tempo di fare una doccia e andiamo" poi la guardo da testa a piedi. "Ma... vieni con la tuta?" sorrido indicando il pantalone grigio che indossa.
"Ehm... suppongo di sì, non ho portato altri vestiti. Sai non era previsto il pernotto a casa Fenji." Sorride con i denti tra la lingua. Che carina anche io faccio così ogni tanto!
Comunque almeno ora so che hanno dormito qua... ma il fatto che non ricordi nulla mi preoccupa. Possibile che abbia dormito così tanto?
Ritorno in me prima di ricevere un altro pizzicotto da Nicole.
"Fenji?" domando.
"Si, Fenji. Fede e Benji è una ship! Ma io la uso solo per chiamare la casa dei ragazzi." Spiega.
"Okay, credo di aver capito" sorrido. "In ogni caso posso prestarti qualcosa io, credo che i miei vestiti possano andarti bene!"
"Oh! Grazie mille, farò attenzione a non sporcarli promesso!"
"Meglio se fai attenzione oppure dovrò ucciderti!" sorrido. Lei mi fissa per un momento seria e poi scoppia a ridere insieme a me.
Appena uscita dalla doccia mi dirigo in camera. Indosso un pantaloncino di tuta e un top, non vorrei che qualcuno mi vedesse in accappatoio. Soprattutto se c'è Zambo, Fede mi ha raccontato che è un tipo vivace se si tratta di ragazze, quindi figuriamoci se le vede in accappatoio che tipo diventa... non ci voglio pensare.
Arrivata vicino alla mia camera noto che Nicole è fuori che mi aspetta. Mi chiedo perché non sia entrata. Mica le serve un pass o il mio consenso...
"Perché non sei entrata? Non hai bisogno del mio permesso eh!" sorrido.
"No, veramente ho visto che la troie... ehm scusa la tipetta è lì dentro che dorme come una balena spiaggiata sul tuo letto e quindi mi sono detta che è meglio aspettare fuori, sai non voglio finire in carcere a diciannove anni!" mi affaccio nella mia camera senza neppure rispondere a Nicole e una rabbia mi sale fino al cervello. Questa ragazza non ha capito niente, ma davvero niente. Se vuole vivere deve uscire, immediatamente, da lì dentro. In caso contrario può aspettare che io la butti giù dalla finestra. Sono sollevata dal fatto che Nicole la pensi come me su Barbara almeno non sono l'unica che si accorge della falsità di questa ragazza. Odio come guarda Ben, odio la sua stupida vocina irritante da papera strozzata che ha e odio quando abbraccia Fede e cerca di sedurlo vestendosi come una poco di buono.
"Aspettami qua fuori, ora vedi cosa combino se non si alza subito."
"Buona fortuna, anche se non te ne serve. Portala fuori a calci in..."
"Okay, ho capito!" Sorrido ed entro nella mia camera.
Inizio con le maniere dolci, poi, se con la gentilezza la signorina non risponde allora passiamo alle maniere forti.
"Barbara... ehi sveglia sei nella mia camera ti spiace andare fuori?" noto che apre un occhio e lo chiude subito.
"Fede, Ben venite qui con me... non merita nessuno dei due lei..." dice come se non avessi notato che finge di sognare.
Okay Katrin, rilassati. Sento che Nicole sta ridendo o almeno cerca di non farsi sentire.
"Non sono Benji e tanto meno Federico, quindi alzati ed esci!" inizio a muoverle il braccio.
"Benji smettila! Mi fai il solletico così! Se proprio vuoi altro..." Adesso è troppo.
"Se non muovi quel culo da balena, che ti ritrovi, dal mio letto e corri fuori dalla mia camera, oggi ti sterilizzo e chiaro?!" urlo. Non ne posso più di lei e dei suoi stupidi giochetti. Si diverte a farmi irritare? La ragazza cade giù dal letto e mi guarda con lo sguardo spaventato più falso che io abbia mai visto.
"Che c'è?" domando con aria compiaciuta.
"Che c'è? Ti sembra modo di svegliare le persone? Che cazzo ti dice quella testa?"
"Oh, scusami la prossima volto avrò la premura di portarmi dietro un megafono. E comunque questa testa mi ha detto che visto che con le buone maniere la signorina Barbara non si alza, allora dovevo usare le maniere forti. E infatti eccoti qui sveglia e pronta per uscire da questa stanza." Sorrido.
"Sei una matta psicopatica!" dice alzandosi dal pavimento. "Io non ho sentito proprio nulla!"
"Ah no? Beh peccato tu abbia addirittura aperto un occhio per controllare e poi hai pensato bene di fingere di sognare e dire cose su Ben e Fede e sul fatto che io non li meriti." dico. Come si fa ad essere così falsi, come si fa a negare davanti all'evidenza?
"Tesoro è molto meglio essere matte psicopatiche che sporche come te! E sono stata piuttosto delicata per rispetto." Interviene Nicole entrando in camera. Io mi volto per dirle di starne fuori e solo ora mi rendo conto che Federico, Benjamin e Zambo hanno assistito alla scena.

Ecco qui!
Spero vi piaccia💕

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