Capitolo 42 Katrin

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Non capivo molto, ma sentivo di avere un bisogno matto di Benjamin. Quel bacio mi ha riportato appena un po' di lucidità e solo quando iniziai a sentir mancare il fiato che mi resi conto di dove mi trovassi e con chi e da lì a poco notai che Nicole mi stava guardando scioccata.
"Ben..." dico con il respiro pesante.
"Kat... scusami, ti prego, ma non resistivo più stavo impazzendo..." risponde scusandosi.
"Sh... non ti preoccupare..." lo rassicuro accarezzandogli la guancia e guardando quanto sia bello.
Mi volto verso Nicole che cerca spiegazioni e so di dovergliene un bel po' ma non ora. Voglio tornare a casa.
"A casa..." mimo con la bocca e lei subito capisce e si dirige verso la moto.
Mentre saliamo in macchina sento una certa tensione tra Nathan e Ben così decido di spezzarla.

"Nathan ma avevi detto che avresti fatto un tatuaggio con me sul polso uffa..." dico ed è vero quando eravamo piccoli decidemmo di fare un tatuaggio come simbolo del nostro legame ma eravamo troppo piccoli per farlo così ci siamo promessi che una vota diventati maggiorenni l'avremmo fatto, ma non ci siamo più rivisti...
"Non sapevo se ti avrei più rivista ma... ho lasciato lo spazio sul polso proprio per questo..." risponde e mi mostra il polso. Ha un sacco di tatuaggi lungo tutto il braccio ma il polso no è vuoto.
"Non ci speravo più Nathan..." dico e una lacrima riga il mio viso ma lui l'asciuga subito.

Questo gesto, il suo gesto, mi riporta indietro nel tempo, a quando piangevo e lui era sempre lì con me pronto ad asciugare le mie mille lacrime e a starmi vicino. Benjamin da un piccolo colpo di tosse e mi guarda dallo specchietto per poi ripuntare i suoi occhi sulla strada. Nathan si sposta chiedendo scusa e qualche istante dopo siamo a casa.
Il cuore mi batte fortissimo sono mancata una settimana e mi mancava a dir la verità. Appena arrivati vicino la porta Benjamin mi ferma.
"Entro prima io..." annuisco e lui apre la porta.
"Ben! Allora?" sento Federico che parla nervosamente.
"Le hai trovate?" continua Zambo ed è lì che entriamo anche io e Nicole in casa.
Per un momento ci fu un silenzio imbarazzante poi Zambo corre per prendere Nicole tra e braccia.
Sono troppo carini, mentre eravamo in quel postaccio Nicole mi ha parlato molto del rapporto con Zambo, ha detto "Per quanto io possa farlo arrabbiare o per quanto lui possa far arrabbiare me, ci vogliamo bene è pur sempre mio cugino!" è questo momento conferma ogni parola.
"Kat!" sento dire e due braccia davanti a me si spalancano.
"Fede!" corro da lui saltandogli in braccio.
Mi stringe così forte a se, che quasi sento mancare l'aria, ma non mi interessa. Mi erano mancate le sue braccia, i suoi baci carichi di tenerezza e amore. Ben e Nathan sono lì che guardano quello che succede e mi sento un po' in colpa, perché sono consapevole del fatto che non posso ignorare per sempre quello che, nonostante tutto, c'è tra me e Ben. Devo parlare con Fede.
Gli do un bacio sulla guancia e vado a salutare Zambo che mi abbraccia forte e mi ripete che siamo delle stupide e che l'abbiamo spaventato a morte.
Mentre Nicole e Fede si abbracciano penso a quanto sarebbero teneri se fossero fidanzati, Nicole sorride sempre quando c'è lui e spesso lo guarda, credo che abbia una cotta per lui. E poi a guardarla ora ha un sorrisino ebete sulla faccia che fa sorridere anche me.
Tutto questo è così strano vero? Si, insomma... io e Benji che ci lasciamo, la storia tra me e Federico, io che nonostante tutto continuo ad amare Benji con tutta me stessa, i miei pensieri riguardo una possibile storia d'amore tra Fede, mio attuale ragazzo, e Nicole, mia attuale migliore amica... per non parlare del ritrovamento con Nathan.
È tutto così in disordine... proprio come la camera da letto di un adolescente, tutto in disordine finche' non arriva mamma a dire di rimettere tutto apposto. Ed è così che succederà, prima o poi anche io metterò tutto in ordine, prima o poi anche io ristabilirò un ordine nella mia vita.

Il tempo passava più veloce di quanto mi aspettassi, ed ora siamo tutti sul divano a decidere cosa fare sta sera.
"Ragazzi ma non possiamo andare da Kevin? Fa una festa in spiaggia ci sarà da divertirsi!" propone Nicole.
"Oppure potremmo andare al baluardo sta sera." Dice Zambo.
"Uffa, no dai cambiamo un po' Zambo! Andiamo da Kevin sta sera." Ribatte Benji.
Così, Zambo, vedendoci tutti d'accordo è costretto ad accettare la festa in spiaggia da questo
Kevin.
"Ragazzi una domanda..." mi intrometto cambiando argomento. "Ma Barbara che fine ha fatto?" domando.
"Lei è andata via appena due giorni dopo voi e ha lasciato scritto questo." Dice Fede porgendomi un foglietto che inizio a leggere.
"Katrin leggilo ad alta voce anche io voglio sapere che c'è scritto!" Nicole mi lancia un cuscino e per poco non mi becca in piena faccia.
"Ma sei impazzita?" domando, anche se in realtà la risposta già la conosco.
"Ti risulta che io sia mai stata normale? Avanti leggi!" dice, alzo gli occhi al cielo e mi schiarisco la voce.
"Ciao ragazi!... con una Z perché la grammatica italiana è un optional per lei.." dico notando l'errore.
"Dai scema continua!" dice Nicole ridendo insieme agli altri.
"Volevo dirvi grazie per tutto questo tempo passato insieme, ritorno alla villa di mio padre. Cercate Katrin e Nicolina, non pensate a me, starò bene. Non cercate di chiamarmi perché non tornerò. Baci, baci Barby..." finisco di leggere e tutti restano in silenzio. "Poi c'è un quintale di rossetto rosso, bello acceso casomai non lo notavamo, e queste credo che devono essere le sue labbra." Dico rigirando il foglio per cercare di dare una forma quel segno rosso lasciato lì sopra. "Dopo questa lettera molto drammatica qualcuno di voi vuole sprecare qualche parole per la nostra amatissima Barby?" continuo poi.
"Si, ehm... chi l'ha cercata? E soprattutto chi la cercherà?" domanda Zambo e tutto scoppiano a ridere perché in quelle parole c'è tanta verità.
"No ma aspettate come mi ha chiamata?" domanda Nicole.
Io scoppio a ridere. "Nicolina!" dico e non riesco a frenare la mia risata che ormai inizia a far ridere tutti ancora di più.
"Va bene ragazzi, io propongo di dimenticare tutta questa storia e iniziare a prepararci altrimenti per le otto, almeno per quanto riguarda le ragazze, non usciamo di casa!" si lamenta Nathan.
"Nathan... ma tu che ti metti?" domando curiosa.
"Perché così sto male?" domanda alzandosi e guardandosi. Però, ammetto che fisicamente sia migliorato eh... ehm si, in ogni caso ha un jeans nero strappato e una maglia bianca e le Nike Air bianche.
"Nah, non stai male!" rispondo.
"Si, comunque Nathan per la prima volta mi trovo d'accordo con te, ragazze meglio se iniziate voi a prepararvi che ci mettete di più!" ci interrompe Benji sorridendo.
"Eh no scusate! Ma vogliamo parlare di quanto ci mette Fede per il suo ciuffo?" intervengo io difendendo me e Nicole.
"Mi dichiaro colpevole!" dice Fede alzando le mani.
"Okay, okay ma ora andate sennò non usciamo più davvero!" si lamenta Zambo che in risposta riceve un lieve pizzicotto da Nicole che subito si allontana per non essere ricambiata.
"A dopo Ragazzi!" diciamo in coro io e Nicole.
Prima di salire le scale mi volto verso i ragazzi. "Ehm..." dico e nel frattempo Fede, Benji e Nathan si girano verso di me. "Nathan..." dico e noto solo un filo di delusione nel viso di Benji. Si aspettava che chiamassi lui forse?
"Dimmi chica!" dice e sorrido per il modo in cui mi ha chiamata. Da piccoli mi chiamava sempre così... io la sua Chica e lui il mio Chico.
"Resti qui quindi?" domando.
"Si certo! Ti ho appena ritrovata non vado più via!" mi sorride e quelle parole mi arrivano come un'onda di affetto.
Ora si che sono al completo.

Eccolo qui!

Mancano solo due capitoli per ritornare al punto in cui la storia si era fermata. Allora curiose? E che ne dite, pensavo di postare le foto dei protagonisti con i rispettivi nomi, o preferite immaginarli?
Fatemi sapere cosa ne pensate, ci tengo tanto ai vostri pareri e consigli!

Spero vi piaccia!💕

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