Un Nuovo Inizio |Benjamin Mascolo|

Capitolo 32

Era fantastico tutto quello che vedevano i miei occhi. Eravamo su una piccola duna ma lui mi disse che dovevamo scendere, così siamo passati sopra ad un piccolo ponte e dopo una piccola rampa di scale in legno arriviamo in spiaggia.
"È bellissimo Fede!" dico Il posto era deserto non c'era nessuno quindi, a meno che non volesse uccidermi, ero tranquilla e felice.
"So che ti piace il mare e sta sera c'è una luna bellissima, guarda!" disse e indicò la luna.
In effetti è vero, era fantastica, tutta rossa quasi stesse prendendo fuoco.
Mentre fissavo la luna sentivo lo sguardo di Fede addosso, così decido di voltarmi ritrovandomi faccia a faccia con lui.
"Hai qualcosa da dire?" domando sorridendo.
"Non so cosa dire!" risponde ridendo.
"Beh è un bel argomento!"
"Stupendo!"
Guardo il mare e poi torno a guardare Fede ridendo.
"Mi crederai pazza ma... facciamo il bagno?" domando.
"Mh... non ho il costume." Risponde con un finto sguardo triste.
"Neanche io infatti entro con la maglia!" rido.
"Mh... non lo so Kat..." dice incerto.
"Beh io entro!" gli faccio l'occhiolino poi tolgo le scarpe e sfilo la gonna.
Fede sembra si stia strozzando e mi rendo conto di aver fatto tutto davanti a lui.
"Tutto bene?" domando ridendo.
"A meraviglia dal mio punto di vista!" esclama buttando una mano dietro la nuca.
"Immagino!" rido e mi avvicino all'acqua.
"Ma si, si vive una volta sola!" esclama toglie le scarpe, sbottona la camicia e sfila i jeans cominciando a correre verso l'acqua.
"Fede non..." mi schizzare... troppo tardi. "No, ma grazie eh! Gentilissimo!"
"E dai non mi condannare per un paio di schizzi!" ride.
"Ehi! Io ho i miei tempi signorino!"
Faccio un respiro e prendo coraggio dato che l'acqua è congelata.
"Finalmente ti sei buttata!" esclama il ragazzo.
"Simpatico!" sorrido falsamente. "Piuttosto, ho il mascara che cola?" domando sicura della risposta. Sembrerò un panda.
"No, perché?" domanda.
"Mh... strano di solito si scioglie, avrò preso quello che resiste all'acqua."
"Meglio così no?" sorride e dio annuisco in risposta.
Lo guardo e mi avvicino lentamente e lui fa lo stesso. Appena sono vicino a lui lo schizzo e nuoto via.
"Questa me la paghi!" urla.
Quando risalgo a galla non vedo Fede.
"Fede?" lo chiamo. "Dai Fede non è divertente!" vedo qualcosa che galleggia ma non riesco a capire cos'è così mi avvicino lentamente.
"Fede!" urlo appena mi rendo conto che è lui. "No, ti prego non farmi questi scherzi Fede!" dico. "Fede andiamo smettila non è divertente, apri gli occhi ti prego!" dico facendomi scendere una lacrima così lo abbraccio.
"Ehi... stavo scherzando... non piangere..." risponde triste.
"Fede!" lo stringo più forte. "Ti prego mai più, non farlo mai più!"
"No piccola sta tranquilla..." dice e mi stringe tra le sue braccia.
Non rispondo così lui mi prende in braccio e posiziona la sua fronte sulla mia.
"Sai, sei bellissima sotto la luce della luna." Dice sorridendo.
"Grazie, anche tu lo sei." Sorrido anche io.
Il ragazzo si avvicina e ci baciamo. Sembra tutto così irreale, ma straordinariamente stupendo.
Spinge il mio corpo contro il suo e mi tiene stretta, sposta le sue labbra lungo il mio collo e inizia a lasciare dei piccoli baci e morde leggermente la mia pelle.
"Fede..." dico cercando di fermarlo. Ero ricoperta di brividi.
"Mh..." risponde senza fermarsi.
"T-ti prego..."
"Piccola, sei coperta di brividi." Sussurra vicino al mio orecchio.
Faccio in modo che il suo viso torni di fronte al mio e continuo a baciarlo afferrando il suo labbro inferiore tra i denti e tirando in modo leggero.
"Non sei l'unico a cui piace divertirsi..." sorrido e mi sposto sul suo collo mordendo in modo leggero senza lasciare alcun segno.
"Oh... piccola fossi in te... n-non continuerei!" dice e nella sua voce capisco che il mio gesto gli sta piacendo.
"Credo sia meglio uscire allora..." sussurro come ha fatto lui e inizio a dirigermi verso la riva.
"Non così in fretta!" mi tira indietro per il polso e mi lascia un bacio a stampo.
Sorrido e lo prendo per mano.

Le ore passano in fretta e notando sono quasi le quattro così, una volta asciutti, decidiamo di tornare a casa.
Sono le quattro e mezza circa ed io è Fede siamo appena arrivati di fronte la porta di casa ma c'è qualcosa di strano. Perché Barbara è qui fuori con una valigia? A quest'ora poi...
"Barbara, cosa chi fai qui fuori?" chiede Federico preoccupato.
"Vado via..." risponde.
"Perché?"
Benji ed io non abbiamo un futuro insieme..."
Questo mi rendeva felice da un lato.
"Avete litigato?" chiede ancora Fede.
"No, solo che per lui esiste solo una persona, e non sono io..."
Io e Fede ci guardiamo ed io gli faccio cenno con la testa di entrare.
"So che vi siete lasciati per colpa mia Katrin, so che tu vuoi voltare pagina e chiudere il capitolo Benjamin, ma sappi una cosa... quando tu sei andata via con Fede, lui ha dormito sul divano. Ti sembrerà una cosa normale ma appena gli ho chiesto perché non veniva da me o perché non si spostasse in camera sua mi ha risposto qui c'è il suo profumo mi si è spezzato il cuore e dopo quel giorno ha sempre pensato a te a cosa poteva fare per rimediare ad uno sbaglio del genere. Katrin, Benjamin avrà fatto il suo sbaglio ma l'ho spinto io a farlo... l'ho fatto bere e lui non ci capiva più nulla tant'è che mi chiamava Katrin..."
"C-cosa?" Ero scioccata.
Ora cosa avrei dovuto fare? Cosa avrei dovuto pensare?

Eccolo qui!
Spero vi piaccia!
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