Capitolo 27

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Arrivati in piscina mi rendo conto che io e Fede siamo ancora presi per mano. Il che non mi dispiace affatto...
Decidiamo di metterci sui lettino posti al sole ed io mi stacco dalla sua mano e mi siedo appoggiando la borsa vicino ai miei piedi. Proprio di fronte a noi, oltre la piscina, ci sono 3 ragazze che fissano Federico e per farsi notare passano ogni volta di fronte a noi ma a lui sembra non interessare minimamente.
"Hai visto? Le ragazze sembrano avere una certa simpatia nei tuoi confronti!" dico accennando un sorriso.
"Si lo so, se hanno bisogno di qualcosa vengono." Risponde serio e freddo.
"Tutto bene?" chiedo.
"Si, dai vieni andiamo in piscina!" dice ed io lo seguo.
Dietro di noi sento le risate delle ragazze e gli urletti che fanno quando vedono Fede. Mi viene quasi da ridere.
Mentre siamo in acqua una delle tre ragazze si tuffa e inizia a nuotare verso di noi. Fare il giro della piscina no eh?
"Occhio Fede Bionda in azione!" dico voltandomi e il ragazzo sorride.
"Scusa! Posso chiederti una cosa?" domanda la biondina una volta arrivata.
"Si, certo!" esclama Fede mentre io resto a guardare la scena.
"Piacere Vanessa, ma puoi chiamarmi Vane. Comunque la mia amica lì, vorrebbe il tuo numero di telefono per conoscerti meglio!" alla faccia della timidezza, qui si va dritte al dunque.
"E perché non viene lei a chiedermelo?" domanda Fede.
Così la ragazza, molto emozionata, si volta per far cenno alle sue amiche di venire che subito si avvicinano a noi.
"Ciao!" esclama.
Fede si limita a un cenno con la mano.
"Mi chiamo Sara!" continua sorridente.
Dovrebbe stare più calma o avrà un blocco hai nervi per quando sorride.
"Piacere Federico." Dice lui "hai qualcosa da chiedermi?" continua.
"Ehm... si..." eccola che balbetta.
"Fede senti io vado a prendere qualcosa da bere vuoi qualcosa?" dico, sembrerò antipatico ma la ragazza non si muove a parlare e io ho sete.
"No! Tu resti qua e dopo andiamo insieme!" esclama afferrandomi la mano sott'acqua. Nel frattempo i suoi occhi mi chiedono aiuto. Non vuole queste ragazze intorno e tanto meno aveva voglia di dar loro il suo numero. L'avevo capito.
Ci guardiamo per un attimo e poi io mi volto verso le ragazze.
"Okay... sentite ragazze lui è fidanzato e se sta facendo il cortese con voi è perché è un ragazzo gentile." Federico stringe appena la mia mano e mi sorride mentre io torno a guardare le tre ragazze.
"Ah e chi è la sua ragazze?" chiede Vanessa.
"Ehm..." ora che dico?
"È lei la mia ragazza!" si intromette Federico mettendosi dietro di me e avvolgendomi i fianchi con le sue braccia. Ma stiamo impazzendo? Questa storia finirà male ne sono sicura.
"Ah sì? E perché non ha avuto nessuna reazione quando ti ho chiesto il numero per la mia amica?" ride e le sue amichette dietro la seguono.
"Beh perché sa che per me c'è solo lei e sa che non la cambierei per niente e nessun'altra al mondo" così mi commuovi, anche se non stiamo insieme.
"Allora datevi un bacio come due vere persone innamorate, ne ho viste di coppie finte e voi siete una di quelle, lei è solo una tua amica e vuole salvarti per non dare il tuo numero, ma se così non fosse allora dimostratemelo." Okay adesso le dico che ha ragione ma che in ogni caso deve lasciarlo stare.
"Non ci sono problemi!" mi precede. "Non mi vergogno a baciare la mia ragazza davanti alle persone."
Che?
Cosa?
Sta impazzendo?
E adesso?
Devo baciarlo?
Ma perché mi agito così tanto?
Lui si volta verso di me e afferra i miei fianchi, guarda le mie labbra e morde delicatamente le sue poi mi fissa negli occhi e posa una mano sulla mia guancia e lentamente si avvicina per baciarmi. Tutto questo mi fa impazzire giuro. Poso le mani sul suo petto e chiudo gli occhi, sento un calore sulle mie labbra che mi piace. Ci stiamo baciando e mi sta piacendo... Federico mi avvicina a lui e mi tiene stretta. Non capisco...
"Cavoli Vanessa... sta volta ti sei sbagliata..."
"Si è vero guardate che carini!"
"Meglio andar via ragazze."
Mentre sentiamo le ragazze che vanno via lentamente smettiamo di baciarci e i nostri occhi si riaprono. Lui mi sorride ed io non posso far altro che sorridere guardandolo. Poco dopo abbassa lo guarda e si allontana.
"Katrin... scusa l'ho fatto durare un po' troppo questo bacio..." dice ed esce fuori dalla piscina.
Per un attimo resto ferma poi decido di seguirlo.
"Fede aspetta!"
"Cosa?" chiede voltandosi.
"Non ti preoccupare..."
"Ma a te piace Benji e nonostante tutto non riuscirò a togliertelo dalla testa!" cosa? Ma quindi gli piaccio?
"Fede... cosa vuoi dire?"
"Mi piaci Katrin. Ecco cosa voglio dire. Mi piaci dal primo giorno che ti ho vista a scuola, quella ragazza un po' persa che cercava la sua classe. Sai sono rimasto un momento bloccato quando ti ho vista... Ma tu non potrai mai ricambiare perché c'è Benjamin e ci sarà sempre lui nonostante quello che ti ha fatto..."
"Fede..." lo prendo per mano. "Invece non mi è dispiaciuto quel bacio. E poi... Benjamin ha Barbara perché non posso provare a farmi una vita senza di lui?"
"Lo stai dicendo solo per non farmi stare male vero?"
Sorrido afferro il suo viso e lo bacio di nuovo. Devo alzarmi in punta di piedi perché sono piccolina rispetto a lui.
"Ne sei sicura?" chiede posando la sua fronte sulla mia.
"Sicurissima Fede" rispondi accennando un sorriso.
"Okay..." sorride.
Mi afferra nuovamente il viso e mi bacia. Mi sentivo bene lui mi faceva sentire diversa, mi sentivo amata. Mentre con Benji, si, mi sentivo amata e anche protetta, ma dopo quello che ha fatto credo che tutto quello che sentivo si sia cancellato e pensare che lui era quella persona che anche stringendomi fino a spezzarmi, riparava ogni pezzo di me, mi rimetteva in sesto... ma ora tutto questo è sparito, un po' come io sono sparita, per lui, davanti a quella ragazza. Penso sia questa la cosa che mi faccia più male, essere sparita così senza aver lasciato nulla, esser stata rimpiazzata.
Spero che con Fede possa essere tutto più diverso.

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