Capitolo 6

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Un mese passò e di Nathan ormai non avevo più tracce.

-"Stasera a ballare!"ci urla Lori nelle orecchie mentre ci abbraccia da dietro.
-"Siiii!"risponde contenta Julie.

Alzo gli occhi al cielo,sono sempre le solite!

-"Allora dobbiamo fare shopping,venite!"

In effetti era da tempo che non compravo qualcosa.
Ci dirigiamo verso la sua macchina e andiamo in centro.

-"Questo vestito è bellissimo,stai una favola Sophia"mi dice Julie.

Avevo preso un vestitino color pesca senza spalline,mi fasciava i fianchi e la scollatura non era molto profonda.Invece Lori aveva un tubino stretto blu e Julie nero che gli arrivava sopra al ginocchio.

Faccio una treccia di lato e metto un po di eye liner e il mascara,un leggero rossetto color carne,per accentuare le labbra carnose che ho.

-"Pronte? dai andiamo"

Il locale era al centro di Londra,una disco molto conosciuta ed era sempre pieno di gente.
Come infatti appena arrivate c'era già una fila incredibile.

-"Ehy ragazze,ragazzi siamo qui"

Ragazzi? ragazze? Non eravamo sole allora!

-"Oh cavolo! ok sta calma Sophia"
-"Che c'è Julie?"chiedo nervosa.
-"Guarda tu"

Oh no,c'era tutta la squadra di rugby e le cheerleader,quindi anche Nathan.

-"Io me ne vado!"dico tornando verso l'auto ma mi ferma prendendomi una mano.
-"No,noi entriamo,ci divertiamo e fai vedere a quello stupido cosa si è perso ok? vieni"e mi trascina dentro.

Saltiamo la fila poiché Mark e Giordan conoscono il buttafuori.

-"Lori perché non mi hai detto che venivano anche loro?"chiedo furiosa.
-"Oh ormai siamo qui,dai spacca in pista e fallo ingelosire!"

-"Ciao io sono Jessica ma chiamami Jess!"si presenta una ragazza.
-"Ehy ciao,noi già ci conosciamo!"dico.
-"Ah si tu sei Sophia,non ti avevo riconosciuto..come stai?"
-"Tutto bene grazie,vieni in pista con me?"
-"Certo!"annuisce.

Andiamo verso di essa e ci immergiamo dentro la folla.

Stasera voglio solo divertirmi,senza pensare a niente,ne Nathan ne gli esami,proprio nulla.

Dopo due canzoni vado al bar a prendere un cocktail.

Le mie amiche sono già scomparse,non le vedo più.

Chiamo un cameriere e mi faccio portare della vodka liscia a pesca.

Il retrogusto amaro e allo stesso tempo dolce mi brucia la gola,è fortissimo ma meglio così!

Mi ributto in pista raggiungendo Jess.

Dopo tre drink sono già brilla e a stento mi reggo in piedi,poi due mani si posano sui miei fianchi.

Un ragazzo biondo si sta strusciando dietro di me,mi giro e gli metto le mani intorno al collo e continuo a ballare.
Si avvicina a me per baciarmi ma io mi tiro indietro,cosa vuole fare?

-"Dai che ti piace,vieni qui"ed inizia a tirarmi per darmi un bacio ma io lo blocco.

-"Lasciami,lasciami stare!"urlo ma nessuno mi sente per via della musica alta.

Poi vedo il ragazzo preso per le spalle e buttato per terra.

Le luci del led non mi permettono di vedere chi è il ragazzo che gli sta dando a pugni.

L'amore non ha limitiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora