Capitolo 24

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Chiamo Lori per farmi dare una mano.

-"Ehy bellezza!"
-"Ciao Lori"
-"Come va? che mi racconti?"
-"Ho bisogno del tuo aiuto"
-"Oh,che succede? qualcosa non va con Nathan?"

Vado verso le scale per vedere se è ancora in bagno ed il bruscio dell'acqua mi fa capire che è ancora sotto la doccia.
Così prendo le chiavi di casa e vado fuori sotto il porticato.

-"Con Nathan tutto bene solo che c'è qualcosa che non mi convince,mi nasconde le cose e prima a telefono ha nominato un certo Sokolov o come si chiama? tu non puoi fare una ricerca? non posso vedere col mio pc sennò se ne accorgerebbe"
-"Sokolov? aspetta"

Sento il ticchettio della tastiera del pc.

-"Allora..Sokolov..ecco trovato ma..o cazzo!"
-"Che c'è? cosa dice?"
-"È il mafioso più potente della Russia,il padre però è morto dieci anni fa ed è rimasto solo il figlio Miros anch'esso molto conosciuto..oh hanno anche una bella villa,si chiama Villa Falco..ma cosa c'entra Nathan con questo mafioso? Non dirmi che lo è anche lui?"

Cavolo mi ero dimenticata che nessuno a parte me e Tom lo sanno.

-"No ma cosa dici,l'ho sentito parlare..forse ho sbagliato a capire"
-"Sophia non cambiare discorso,dimmi se è tutto apposto"
-"Si si,te l'ho detto ho sentito parlarne,forse ha a che fare con l'azienda,sai quando sei molto conosciuto è facile farsi dei nemici"cambio discorso portandola sull'azienda.
-"Su questo è vero,stai attenta però e fammi sapere"
-"Si si ok,adesso devo andare ciao"

La porta si apre ed esce Nathan in pantaloncini e canotta.
Lo salterei addosso in questo momento.

-"Con chi eri a telefono?"
-"Oh Lori,l'ho chiamata per sapere come stava,non la sentivo da un po"
-"Ok..hai parlato con Robert?"
-"Non ancora,è sempre molto impegnato però domani è libero quindi gli parlerò"
-"Finalmente..ora vado a dormire sono molto stanco vieni?"

Vuole dormire? non è da lui.

-"Che ti succede Nathan?"
-"Niente perché?"
-"Sei molto distante in questi giorni,non mi tocchi più ed a stento mi da dei baci..non mi ami più?"
-"Che cosa dici? io ti amo e tanto!"esclama.
-"Allora perché non facciamo più l'amore?"

Mi guarda stranito.

-"Mi dispiace Sophia,è un periodo un po difficile"
-"Non mi hai mai rifiutato"dico triste.

Si siede di fianco a me sulla panchina,mi prende le mani e incastra quei occhi color ghiaccio nei miei.

-"So che ti sto trascurando ma il lavoro mi tiene molto occupato ultimamente,io ti amo come il primo giorno e non cambierà mai il sentimento che provo per te"
-"Il lavoro intendi l'altro?"

Si tira indietro e abbassa lo sguardo.

-"Si,ma sto risolvendo"
-"Non voglio che ti succeda niente"
-"Non accadrà,adesso entriamo e andiamo a dormire"

Annuisco e lo seguo in camera.

~~~~~~~

Nathan POV

Mi dispiace mentirle ma non posso dirgli quello che sta succedendo,si preoccuperebbe e non voglio.

Ha ragione quando dice che non la sto toccando più come prima ma la paura di perderla ha preso il sopravvento.Devo fargli capire che l'amo ancora.
Si siede ai piedi del letto e si spoglia dai vestiti.
Nel metre mi avvicino piano dietro di lei e le sfioro i fianchi,gli poso dei dolci baci sul collo e le mie mani salgono su per le sue braccia accarezzandola,geme al mio tocco e devo dire che mi è mancato tutto questo,sono due giorni che non la faccio mia.

-"Sei bellissima amore"gli sussurro.

Trema a quelle parole,gli faccio sempre questo effetto e mi piace da impazzire.
Ha solo l'intimo addosso,un completo di pizzo nero,che visione eccitante.

Infilo la mano nei suoi slip e le stuzzico il clitoride,ansima inarcando la schiena.Poi la penetro con un dito accorgendomi che è già bagnata.

-"Sei già pronta per me?"
-"L'uomo in canotta mi fa eccitare sopratutto se la indossi tu"
-"Buono a sapersi allora!"

Infilo anche l'altro dito e affondo sempre di più.
Il mio membro la reclama,sta stretto in questi pantaloncini.

-"Spogliami!"sussurro.

Si gira e con sguardo pieno di desiderio me li sbottona e mi sfila la canotta.

-"Ti voglio così tanto Nat"
-"Anche io però prima devo farti venire come dico io"

Mi alzo e la trascino in bagno.

-"Cosa vuoi fare?"mi chiede.
-"Piegati in avanti sul lavandino ed apri le gambe"

Fa come gli dico ed ho una visuale del suo culo strepitosa.

Ricomincio di nuovo a penetrarla con le dita aumentando sempre di più il ritmo.

Dallo specchio posso vedere la sua faccia di godimento.

-"Oh..sto per arrivare"ansima.
-"Si vieni per me Sophia"

Trema e mi lascia tutto il suo orgasmo nella mia mano.Lecco le mie dita e dopo la giro e la bacio con passione.

-"Adesso ti voglio nel mio letto"

La prendo in braccio e la lancio sulle lenzuola,emette un gridolino eccitante.
Mi posizione in mezzo alle sue gambe e con la lingua la lecco con movimenti circolari,lei stringe le coperte e butta la testa indietro.
Gli prendo il viso per guardala.

-"Guardami Sophia,voglio che vedi come ti faccio eccitare"

Continuo con la mia tortura finché non viene di nuovo.

-"Adesso tocca a me giocare Nat"

Mi prende le spalle e mi fa sdraiare con violenza,è un vulcano questa donna.

Me lo prende in bocca e comincia a leccarle la punta e dopo scendendo fino a giù.

Oh mio Dio!

-"Si cosi!"gemo.

Si aiuta con le mani e mi massaggia i testicoli,mi piace quando lo fa,mi eccita ancora di più.
Non ce la faccio,devo averla e subito.

-"Adesso basta,girati e mettiti a carponi,voglio vedere il tuo bellissimo culo mentre ti scopo"

Non se lo fa ripetere due volte.

Le prendo i capelli nel mio pugno e con l'altra mano posiziono la punta del mio pene alla sua entrata,affondo con forza dentro di lei.È stretta e bagnata così scivolo meglio.
Do spinte forti e veloci,poi rallento e ricomincio,devo farla uscire di senno.

-"Nat ti prego più forte!"urla.

Non aspettavo altro,la prendo in modo rude,credo di aver sentito scrioccare le ossa della sua schiena,potrei spezzarla a furia di penetrarla così,devo darmi una calmata,rallento un po continuando sempre con lo stesso ritmo veloce.
Il calore mi sta invadendo e a momenti arriverò,do altre spinte e veniamo insieme urlando.

Sono stanchissimo,non l'ho mai presa in questo modo e devo vedere come sta.

-"Ti ho fatta male Sophia?"
-"No a parte che la schiena a emesso uno strano suono,mi volevi spezzare?!"ride.
-"Mi sono fatto prendere dal momento"
-"Sto scherzando,te l'ho chiesto io..ora vieni qui vicino a me"mi fa segno di raggiungerla e mi lancio di fianco a lei.
È bellissima dopo aver fatto l'amore.

-"Ti amo Nathan"
-"Ti amo anche io"
-"Non voglio perderti,ne uscirei devastata"singhiozza.
-"Ehy sono qui,non ti lascio"

L'abbraccio stretta a me e ci addormentiamo sereni,io un po meno.

L'amore non ha limitiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora