Capitolo 10

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Nathan POV

Sono fuori la casa di Sophia e mentre sto aprendo la portiera per scendere esce lei con un ragazzo.Ma chi è quel biondo?
Si stanno mettendo in macchina,ma per andare dove?
Ok li seguirò.

Si fermano da Starbucks e scendono.
Mi sta salendo il nervoso!
Aspetto lì fuori per cinque minuti e non resisto alla tentazioni di andare a vedere cosa stanno facendo quindi scendo dall'auto e mi posiziono fuori vicino al vetro per vedere.

Eccola laggiù di fronte a me,e quel biondo che gli sta vicino.
Inizio a chiudere le mani a pugno fino a far diventare le nocche bianche.

Lei è molto triste ma perché? e lui gli sta accarezzando la mano.
Se la tocca ancora entro qui dentro e gli spacco la faccia.
Poi l'abbraccia e la mia sanità mentale vacilla.
Ok entro dentro e gli do un pugno a quello!

Lei si stacca e guarda verso la mia direzione.

Oh cazzo non deve vedermi!

Mi sposto di lato e piano piano vado verso la mia macchina.

****

Sophia POV

Ma quello è Nathan? Che ci fa li fuori? mi sta spiando?

-"Ehy ci sei?"dice Leonard.
-"Oh si scusami,torno subito!"mi alzo e vado verso l'uscita.

Devo assicurarmi che sia veramente lui e voglio sapere perché è qui.

Dietro alle piante a fianco al bar intravedo un'auto.È la sua.
Mi avvicino cauta e mi nascondo per non farmi vedere.

Ma che sta facendo?
Ha la testa sul volante e impreca sotto voce.
Poi alza la testa e mette in moto.

-"Sophia che diamine stai facendo così?"
-"Cazzo Leo mi hai messo paura!"

Alza un sopracciglio.

-"Dovevo vedere una cosa"
-"Ah e in quella posizione?"dice divertito.
-"Nathan era qui fuori!"
-"Cosa? davvero?"
-"Si ci stava spiando da dietro il vetro"dico triste.
-"Dai vieni andiamo a casa"

Avevo parlato di lui con Leonard per tutto il tempo mentre eravamo al bar,mi vedeva triste e voleva sapere cosa avessi,gli ho spiegato tutto e che mi sto innamorando,ok mi sono innamorata di Nathan!

Mi accompagna alla porta e mi da un ultimo abbraccio.

-"Per qualsiasi cosa sono qui ok? chiamami,tanto ti ho lasciato il mio numero"
-"Grazie Leo!"gli do un bacio sulla guancia ed entro in casa.

Mi stendo sul divano e sospiro.

-"Uffa! che situazione,succedono tutte a me"sbuffo.

Un rumore alla porta mi fa trasalire.Ma chi diamine è che bussa in quella maniera? Nathan? no impossibile.

Mi alzo e vado ad aprire.

Sgrano gli occhi dal vederlo così vicino.

-"Ciao!"saluta distaccato.

Ma che cosa gli prende? io non lo capisco...è bipolare assai questo qui!

-"Ciao!"rispondo nervosa.
-"Posso entrare? sei sola?" guarda dentro.
-"Se hai da dirmi qualcosa puoi farlo anche qui davanti la porta"
-"Grazie!"mi sposta ed entra.

Ma come osa?

-"Ehy non ti ho detto di entrare"urlo.

Si butta sul divano e accavalla i piedi sul tavolino davanti.

-"Abbassa quei piedi,non sei a casa tua!"puntualizzo.
-"Che m'importa!"esclama divertito.

Che nervi? viene qui a casa mia,da ordini e fa l'antipatico.

-"Ti ho detto di abbassarli cazzo!"li sposto con le mani e lui si alza di scatto avvicinandosi.

Mi guarda dritto negli occhi,non riesco a distogliere lo sguardo,sono come ipnotizzata da lui.

Siamo ad un passo dallo sfiorarci.I nostri nasi quasi si toccano.Il mio cuore inizia a battere forte e non so cosa mi prende,dovrei spostarlo e cacciarlo via ma il mio cuore mi blocca.

-"Te l'ho detto che mi piaci quando ti arrabbi e mi intrighi quando lo fai e vorrei baciarti ogni volta che ti vedo!"sussurra.

Avvampo alle sue parole.
Cavolo,questo ragazzo qui è un fuoco in piena regola.

-"Fallo allora!"

Ma che mi salta in mente! L'ho detto davvero?!

Sulle sue labbra esce un sorriso vittorioso.

Non ce la faccio più,ho bisogno di quelle labbra su di me ed adesso!

Si avvicina di più a me e mi prende il viso tra le mani.
Ci guardiamo,occhi negli occhi,i nostri cuori che battono all'unisono.
Aspetto questo momento da tanto.

Fa aderire le nostre labbra in un bacio leggero.Gli metto le mani sul petto e mi alzo in punta di piedi.
È così dolce e soffice che vorrei che non finisse più.

Mi prende in braccio e mi chiede sussurrando sulle labbra dove sia la mia camera.Gli rispondo che è al piano di sopra e mi porta verso di essa senza smettere di baciarmi.
Sto tremando come una foglia,non so perché non lo sto respingendo ma non voglio più allontanarmi da lui,basta bugie,basta reprimere i miei sentimenti,lui è qui e devo fargli capire cos'è per me.

Mi adagia sul letto con fare gentile e si posiziona su di me fissandomi.

-"Lo so che mi vuoi,il tuo corpo mi brama!"sussurra piano.

Lo guardo.
Aspetta una mia risposta ma non ho il coraggio di rispondere,tra non molto impazzirò e mi dovranno portare alla neuro.

-"Io ti voglio dalla prima volta che ti ho visto,ti desidero e voglio tutto di te...adesso basta con i giochetti e le chiacchiere"dice togliendosi la maglia.

Oh santo cielo!

Alla vista dei suoi muscoli senza pensarci gli sfioro il petto,sono di pietra.

Al mio tocco chiude gli occhi ansimando.

-"Se non la smetti non risponderò più delle mie azioni"dice con il fiatone.

Bene! ho questo effetto su di lui,potrò averlo in pugno in questo modo.

Sorrido di sbiego.

-"Non fare quel sorrisetto malizioso,potrei farti davvero male"
-"Non lo faresti mai"dico con un filo di voce sulla sua bocca.
-"Ok adesso basta!"

Si alza e si spoglia dei pantaloni,rimane in boxer davanti a me.

-"Adesso tocca a te,vieni qui"

Si siede sul letto e piano piano mi toglie la maglietta.
Sono imbarazzata davanti a lui,è la prima volta che un ragazzo mi vede nuda.

-"Sei così dolce quando arrossisci"sorride.

Mi fa stendere di nuovo e inizia a darmi dei baci umidi sul collo e si sofferma un po di più.

Piano piano scende su i miei seni e tortura i miei capezzoli.
Sto per morire.Tutte queste sensazioni nuove,questi sentimenti,è tutto nuovo per me.

-"Chi era quel biondo con te prima?"dice dandomi un bacio sul ventre.
-"Un amico"ansimo.
-"E non c'è stato niente tra di voi?"mi sta torturando.
-"No,siamo solo amici...ti prego Nathan!"

Sorride e continua la tortura andando sempre più giù.Annusa il mio slip e alza la testa guardandomi.

Mi fa alzare i fianchi per sfilarli e subito dopo chiudo le gambe dalla vergogna.
Non so cosa mi sia preso,ho una dignità ma quando sto con lui tutto il mio auto controllo svanisce.

-"Sei bellissima,non coprirti!"
-"Ho paura Nat"
-"Se non vuoi mi fermo,non voglio costringerti"
-"Oh no no è solo che per me è la..."mi fermo.
-"Lo so Sophia,farò piano te lo prometto e se non vuoi dimmelo che io..."
-"No lo voglio,voglio che sia con te"dico arrossendo.

Che spudorata che sono!

Sorride e mi da dei piccoli baci.

L'amore non ha limitiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora