Mi sto vestendo per andare al mio primo giorno di lavoro,stamattina alle otto mi hanno chiamato per confermare il mio contratto,hanno detto che il mio curriculum è molto interessante.Non vedo l'ora di cominciare e prendermi cura degli animali.
Nathan è sotto la doccia,andrà in ufficio più tardi visto che stanotte ha avuto quel contrattempo,non ho creduto molto alla sua versione,aveva uno sguardo cupo e col tempo pensieroso.È un tipo che non si lascia intimidire facilmente,quindi stanotte è successo qualcosa di grave dal farlo turbare così tanto.-"Nathan io esco"
-"Aspetta"esce di fretta dal bagno e mi raggiunge sulle scale.
-"Che c'è?"dico girandomi verso di lui.Ha un'asciugamano intorno ai fianchi ed è a petto nudo.Che visione paradisiaca,questo ragazzo mi farà morire prima del tempo.
Lo guardo con lussuria,rischierò di non andare a lavoro stamattina.-"Esci vestita così?"mi indica.
Mi guardo dai piedi in su.
Ho una gonna ed una camicia bianca,non penso di essere vestita male.-"Si perché? c'è qualcosa che non va?"
-"Togli quella gonna e metti un pantalone,e poi questa camicia è trasparente,metti una maglia più scura"Non può darmi ordini,non è il mio capo o mio padre.
-"Nathan per favore,sono vestita in modo adeguato,tanto metterò il camice da sopra e non si vedrà niente,non fare il pignolo..adesso vado"gli do un bacio leggero e scendo di sotto.
Prendo le chiavi della mia macchina e la borsa.
-"Che cosa stai facendo?"mi chiede turbato.
-"Sto andando a lavoro,ti avevo detto che mi avevano chiamato e..."
-"Non per questo,stai andando con la tua auto?"
-"E con quale sennò? Nathan ma che ti succede? sei strano!"mi avvicino poggiandogli una mano sul viso.-"Ti accompagneranno i miei uomini,ti stanno aspettando fuori"
-"I tuoi che? Non ho bisogno della scorta"
-"Invece si,adesso dammi le chiavi"mi porge la mano.
-"No,non vado con nessuno se non con la mia auto"
-"Non insistere,dammele"mi incalza.
-"Ti ho detto di no,non sono una tua marionetta"
-"Cazzo fa come ti dico una buona volta"urla.Sobbalzo alle sue parole,sono fredde e non hanno un minimo di dispiacere,ma che gli prende?
È la prima volta che alza la voce con me in questo modo.Non voglio andare con i suoi uomini,mi fanno paura e non voglio prendere ordini da lui,deve capire che io so badare a me stessa.
Senza rispondere,alzo i tacchi e corro fuori.Mi chiama ma non mi giro.Apro il cancello con il telecomando e mi chiudo dentro l'auto,sicuramente cercherà di aprire la portiera.
-"Sophia scendi,non farmelo ripetere"urla.
Ma cosa gli ho fatto questa volta? è impazzito.
Metto in moto e vado via.
Mi corre dietro per tutto il viale del giardino poi vedo che prende il telefono.
Chissà a chi sta chiamando.Arrivata a destinazione,parcheggio l'auto proprio di fronte alla clinica e scendo piano,ho il cuore a mille e sono emozionata.
-"Buon giorno"saluto ad una segretaria che sta premendo con velocità sulla tastiera del pc.
-"Giorno desidera?"
-"Ehm sono la dottoressa Sophia Morris,mi hanno chiamata per il nuovo lavoro"
-"Oh si,piacere sono Gail vieni"Mi porta dentro una stanza e mi presenta il resto dei dottori.
-"Ti puoi accomodare qui,a momenti verrà il dottor Dimitri e ti spiegherà tutto"
-"Grazie sei molto gentile"Dopo alcuni minuti sento la porta chiudersi segno che il dottore è entrato.
-"Eccomi,scusate avevo un gatto che dovevo controllare"
Si posiziona sulla poltrona e lo guardo fisso.
Wow,ha degli occhi da mozzare il fiato ed è bellissimo,pensavo che fosse un vecchio con i capelli bianchi,ha su per giù la mia età.
-"Sorpresa? vi aspettavate un vecchio con la barba bianca?"ride.
-"Oh no no scusate è che...si in effetti si!"esclamo imbarazzata.
-"Lo immaginavo,comunque io sono il dottor Dimitri ma chiamami Louis.Ho letto il tuo curriculum e mi è piaciuto molto,vorrei vedere come te la cavi con la pratica...ti do del tu ok? dovremmo avere la stessa età!"
-"Si si va bene"
-"Dai vieni,ti faccio vedere...facciamo a turni perché siamo aperti anche la notte quindi non devi stare tutto il giorno chiusa qui dentro,poi ti spiego meglio dopo"annuisco e lo seguo.Ecco che inizia la mia giornata.
Verso le due finisco e mi avvio alla mia macchina.
-"Sophia"mi sento chiamare.
Mi giro e vedo Louis che corre verso di me.
-"Si? dimmi"
-"Scusa,volevo chiederti solo come è andata oggi? come ti è sembrato?"
-"È stato molto bello ed istruttivo,lo sai bene che mi piace curare gli animali,è il mio sogno"
-"Quindi ti piace stare qui?"
-"Si certo,non ho dubbi"
-"Ok allora finisco di preparare il contratto,domani ti aspetto nel mio ufficio per firmarlo ok?"
-"Benissimo,grazie per l'opportunità"
-"Non c'è di che...allora ciao!"mi saluta con una bacio sulla guancia e se ne entra dentro.Mi giro per andare in macchina e prendo un colpo vedendo Nathan appoggiato alla mia auto con le braccia incrociate,e mi guarda in modo truce,adesso si sarà fatto dei film mentali come al solito.Il suo sguardo non promette niente di buono ma lo ignoro aprendo la portiera ma mi blocca un braccio.
-"Chi era quello?"
-"Il mio capo!"dico.
-"Ah già avete tutta questa confidenza?"
-"Ma che dici Nathan?"
-"Ho visto come ti guardava,e poi cos'era quel bacio?"
-"Tu sei pazzo! era solo un saluto come faccio con altre persone...perché tu non fai così?"
-"No Sophia,non faccio cosi"
-"Siamo diversi...adesso posso entrare e tornare a casa?"chiedo.-"Cambierai clinica"dice serio.
-"Che cosa? no!"
-"Invece si"
-"Ma sei davvero uscito fuori di testa. .basta Nathan non puoi interferire nella mia vita,questo è il lavoro che aspettavo da tanto"
-"Non ho detto che devi cambiare lavoro ma solo clinica,te ne cercherò io una"
-"No ormai ho firmato"mento.
-"Gli parlerò io e gli dirò che hai avuto un problema..Non discutere!"Le lacrime cominciano a scendere in silenzio,non può farmi questo.
-"Non cominciare Sophia"
Basta non ce la faccio più.
-"È finita Nathan"dico fredda.
-"Che cosa?"chiede non capendo cosa voglio dire.
-"Basta non ne posso più,se non vuoi che lavori qui allora per me si chiude qua,è finita"
-"Che cazzo dici? Non starai dicendo sul serio?"
-"Vedi che scherzo?"chiedo chiudendo gli occhi a fessura.-"Non puoi farlo"
-"Si che posso,se non posso lavorare qui allora non potrò nemmeno da nessuna parte quindi io e te non possiamo avere un futuro,ho sgobbato sui libri per arrivare fin qui e adesso arrivi tu e ti porti via il mio sogno? no Nathan questo non te lo concedo,adesso smettila,devi finirla..se mi vuoi ancora nella tua vita devi lasciarmi fare,lasciarmi conorare il mio sogno di essere veterinaria se no la porta è aperta"Sbuffa e si arrende.
-"Ok"dice.
-"Ci vediamo stasera a casa"continua andando vicino alla sua auto per poi sfrecciare via.Sospiro mettendomi una mano tra i capelli.
Mi congratulo con me stessa,sono riuscita a gestirlo e ho vinto.So che non me la caverò così,che farà di tutto per farmela pagare ma almeno per una volta ho avuto la soddisfazione di zittirlo.Mi ama troppo per lasciami andare così.
Ho giocato bene le mie carte,devo minacciarlo in questo modo per avere un po di rispetto?!
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L'amore non ha limiti
RomanceL'amore arriva quando meno te l'aspetti e ne sa qualcosa la nostra Sophia,che da un giorno a l'altro viene scaraventata in un mondo pieno di passione e sentimenti nuovi,grazie agli occhi di ghiaccio di Nathan. ----- La storia contiene scene di sesso...