Sono seduto qui da due ore e non so niente,sto impazzendo.
Sophia è in sala operatoria,non è in pericolo di vita ma aveva delle schegge di vetro sul braccio e alcune sul viso,la mia bellissma Sophia avrà dei segni evidenti sul suo viso e speriamo che non si vedano,bastardo di un russo,Sokolov ti ucciderò lo giuro.Vedo in lontananza Lori e Julie che corrono verso la mia direzione,le ho chiamate per fargli sapere dell'incidente,so che per Sophia sono come delle sorelle,e dietro c'è anche Jess.
-"Nathan come sta? sai qualcosa?"mi chiede Lori con l'affanno.
-"No,è da due ore che è là dentro e non so niente..non ne posso più,sto morendo"dico esasperato.Jess mi conosce bene,e solo lei sa quello che ho passato anni fa così si siede vicino a me e mi abbraccia.
-"È tutto ok,sta bene non preoccuparti"
-"Mi sembra di rivivere quel momento,non so se questa volta riuscirò a riprendermi"dico piagnucolando.Sembro un bambino,ma non ce la faccio a sopportare questo dolore.È tutta colpa mia.
-"Ma lei è viva e si riprenderà,è forte"mi rassicura.
-"Lo so ma non ne posso più,è tutta colpa mia..se non mi avesse conosciuto non sarebbe successo"
-"Perché dici così Nathan,non è colpa tua smettila"
-"Invece si!"sbotto alzandomi furioso.-"Voi siete i parenti della signorina Morris"dice un dottore.
-"Si sono il ragazzo"
-"L'operazione è andata bene,gli abbiamo tolto le scheggie e ricucito per bene,non si vedrà niente..ora la porteremo in terapia intensiva perché non si è ancora svegliata,appena possibile potrete vederla"dice e se ne va.Mi siedo a peso morto sulla sedia e chiudo gli occhi.
-"Ehy si sveglierà"dice Lori.
-"Si deve svegliare,non può lasciarci..Non deve"sbotto.
-"Sta bene,sta calmo"controbatte Julie che fino adesso non ha detto una parola.
-"Voi non sapete cosa si prova perdere una persona"urlo andando via.-"Dove vai? vieni qui!"mi chiama Jess.
Esco fuori e respiro l'aria a pieni polmoni,mi sentivo opprimere in quela sala d'attesa.
Il mio cellulare suona.
È Tom,cosa vuole ora.-"Cosa vuoi?"
-"Ciao anche a te ex socio"dice divertito.
-"Tom cosa vuoi?"ripeto.
-"Come sta Sophia?"Ma come fa a saperlo?
-"Ne ho sentito parlare al telegiornale"risponde alla mia domanda come se mi avesse letto nel pensiero.
-"Sta bene"
-"Sei sicuro? hanno fatto vedere la macchina,era sottosopra"
-"Cazzo Tom smettila,ci trovi gusto..sai cosa mi è successo anni fa"
-"Lo so..è solo che sono meravigliato che sia viva"Ma cosa intende dire?
-"Tom che vuoi dire? parla"
-"Niente..ora devo andare,mi fa piacere che sta bene ciao!"Aveva un tono strano,come se ci fosse rimasto male che stava bene.
Non voglio pensare che ci sia lui sotto,non potrebbe mai fare una cosa del genere.È stato per forza quel russo.Ritorno sopra da Sophia e spero che si sia svegliata,non riuscirei a non vedere più i suoi occhi,anche se il dottore mi ha detto che è fuori pericolo io ho paura lo stesso.
Frustrato mi passo una mano tra i capelli mentre sono in ascensore,odio gli ospedali!-"Nathan vieni"mi prende per mano.
-"Jess si è svegliata?"
-"Si vieni"ripete.Entro nella stanza,Lori e Julie si alzano e mi lasciano da solo con lei.
Ha il viso fasciato,una flebo attaccata alla mano sinistra e una specie di pinzetta su un dito su quell'altra.
Mi avvicino piano e la chiamo piano.-"Sophia?"
-"Nat"sussurra con una voce roca.I miei occhi si illuminano quando sento la sua voce.
-"Amore mio,come ti senti?"gli do un leggero bacio.
-"Ammaccata ma bene"
-"Oh Dio mi dispiace,hai quelle cose in faccia..perdonami"dico triste abbassando lo sguardo.
-"Non è colpa tua,che dici? poi il dottore ha detto che non si vedranno..quel furgoncino è uscito dal nulla"Stringo le mani a pugno.
-"Sta calmo,sto bene"
-"Sophia prenderò chi ti ha fatto questo,lo ucciderò stanne certa"Sgrana gli occhi incredula.
-"Ma sei pazzo?! Non ucciderai proprio nessuno..come farò senza di te mentre sei in carcere?"
-"Non sapranno che sono stato io,non preoccuparti"
-"No,non voglio Nat non farlo..non diventare un assassino ti prego"mi supplica ma ho già deciso.Farei qualsiasi cosa per lei,diventerei davvero un assassino,mi farei perfino uccidere.
-"Ok"mento.
-"Non dire ok per zittirmi"
-"Non farò niente"mento ancora.Il suono di un messaggio spezza il nostro discorso,per fortuna.
<SIGNORE DOVRESTE VEDERE UN FILMATO>
<VENGO SUBITO>
<VI ASPETTO NEL VOSTRO UFFICIO>
-"Amore devo andare ora,passo tra un po"
-"Dove vai?"
-"Oh! il lavoro sai"Mi guarda di sottecchi per capire se mento o meno.
-"Dico davvero,adesso vado..torno presto"
-"Nat non cacciarti nei guai per me,per favore!"
-"Sta tranquilla"gli do un bacio e me ne vado.Devo vedere quel video,anche se so già che ne morirò.
Devo trovarlo,torturarlo e ucciderlo.
Sokolov stai giocando con la persona sbagliata.
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L'amore non ha limiti
RomanceL'amore arriva quando meno te l'aspetti e ne sa qualcosa la nostra Sophia,che da un giorno a l'altro viene scaraventata in un mondo pieno di passione e sentimenti nuovi,grazie agli occhi di ghiaccio di Nathan. ----- La storia contiene scene di sesso...