Assedio

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-Non ricominciare Raycow...- -No, sei tu che hai ricominciato! Lo sai che con lui... con loro... non voglio avere niente a che fare!- Sbattè un piede per terra. -Lo so che li odi, ma non è certo colpa loro! Così come un fiore non decide dove sbocciare, un figlio non può decidere dove nascere!-

-Ora basta!! Con questi stupidi discorsi non fai altro che peggiorare la situazione! Lo sai come la penso sulla famiglia. Sono solo persone superflue che ti intralciano nei tuoi scop-...- Lo presi per il colletto della maglia e gli diedi uno schiaffo poderoso.

-Non provare mai più da dire una cosa del genere difronte a ME, CHE POSSIEDO IL TUO STESSO SANGUE!!- Urlai talmente forte che tutti gli uccelli nel raggio di venti metri spiccarono il volo per lo spavento. I buchi per gli occhi della maschera di Raycow sembravano oscurarsi all'improvviso. Volevo tanto rivedere i suoi magnifici occhi, coperti da quello stupido vetro a specchio.

Mi resi conto troppo tardi che quella sensazione umida sulle mie mani altro non erano che lacrime. Le sue lacrime che dai lati del volto sgorgavano sul mento per poi infrangersi sul dorso delle mie mani.

Mi pizzicarono gli occhi. -S-scusa Hiro...- Sussurrai, abbracciandolo. Dopo qualche secondo anche Raycow ricambiò. -È da tanto tempo... che nessuno mi chiamava in quel modo.- Rispose, con la testa nel mio petto. Era molto basso in confronto a me.

Anna's P.O.V.
Sentimmo qualcuno che bussava alla porta. -Apro ioooooo!- Esclamai. Quando spalancai la porta, trovai quattro ragazze ed un ragazzo di circa 12-13 anni ognuno, abbiagliati con degli abiti variopinti con appiccicate alcune lettere. Quella con il vestito celeste e la lettera "A" rossa parlò: -Ciao Anna! Io sono Astrale, e loro sono Shadow_Nomy, mimi_violet, AkuraRoth e Antoniovintaage, e siamo i vostri dei!-

Mi misi a ridere: -Scusa piccola, ma io gli dei gli conosco a memoria tutti e voi non ci siete!- -Perchè noi siamo gli dei degli dei.- Continuò quella con le lettere viola. -Lyon chiederà chi è alla porta uscendo da lì,- Continuò il ragazzo scambiandosi uno sguardo d'intesa con la prima che ha parlato per prima. -Fra tre, due, uno...- -Anna chi è alla porta?-

Sobbalzai: -P-Prevedibile!!- Ribattei. -FRATELLONEEEEEEEEEEEE- Urlò l'ultima, quella con le lettere "SN". In poco tempo sia Notch ed Hero si presentarono e si inchinarono a loro. -D-dica, F-fungirl Shadow_Nomy...- Mormorò tremante Notch, inchinandosi.

Le ragazze furono illuminate per qualche secondo: -SENPAYYYYYYY- Gridarono tutte contemporaneamente, tutte tranne quella con le lettere "SC" ed il ragazzo. Hero si ritrovò accerchiato da tre ragazzine impazzite che lo coccolavano come se non si fosse stato un domani.

Il Ritorno di Herobrine//Watty's 2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora