Ritrasformazione

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Valentine's P.O.V.
Da mezz'ora siamo in viaggio, e da mezz'ora c'ho il mio nuovo fratellone in spalla, e sta iniziando a pesare. Va bene che sono un Hibrid, mezzo umano e mezzo dio, ma non sono l'umano più forte del mondo!

-Ehm... Hero... perchè non ti ritrasformi? A me pare che tu stia sprecando energie a stare in questa forma.- Chiesi. Lui sgranò gli occhi, si guardò dietro per vedere se gli altri stavano ancora dietro a consultare una mappa, poi mi rispose. -Vedi sorellina... quando mi sono trasformato, l'hai visto no che stracciavo i vestiti...- -Non dirmi che-...!!- Lo guardai con un misto fra divertimento e vago disgusto. -S-si esatto... se mi ritrasformo rimarrei nudo... completamente nudo... e Loro mi osservano sempre.-

Lo guardai interrogativa: -"Loro" chi?- -Le dee generatrici di altri universi paralleli... le Fungirl.- Disse, guardandosi costrantemente intorno per paura che arrivi chissà cosa o chissà chi.

Ridacchiai per un secondo: -Che strano nome per delle dee così potenti!- -Lo dici a me?! Il settanta percento di loro è innamorato di me a tale punto che distruggerebbe un pianeta!- -Ed il restante trenta percento?- -Un quindici percento ad Entity e le altre ai vari altri dei... ma non Notch, eheheh vecchii bacucco pelato ti sta bene!-

In quegli attimi di deconcentrazione, il fratellone fu avvolto da un raggio di luce rossastro talmente forte da richiamare l'attenzione degli altri verso di noi. Chiusi gli occhi per qualche istante e quando li riaprì...

Lyon's P.O.V.
Vidimo un raggio accecante rossastro proveniente da Hero, e quando si dissolse...
O CAZZO MA È NUDO!!!

-NONONONONONONONO!!!- Gridò lui, staccandosi da Valentine e cadendo a pera cotta di faccia sul terreno sterrato che stavamo percorrendo. Chiusi gli occhi d'istinto, mentre Anna si seppelliva il viso tra le mani, Stefano moriva dalle risate e Mario con lui, anche se più contenuto. Entity invece aveva recuperato le stampelle e, anche se con un po' di fatica, riuscì a teletrasportarsi a casa nostra e prendere degli abiti nuovi.

Dopo questa parentesi non poco imbarazzante, ci rimettemmo in viaggio. Non ebbi il coraggio di guardarlo in faccia per il resto del viaggio che durò circa due giorni.

Arrivammo davanti al castello che avevo trovato qualche settimana prima. Era imponente come lo ricordavo: sei torri troneggiavano quattro ai lati della fortezza e due fra le torri a destra ed a sinistra stavano le altre due, che reggevano un'alta muraglia che circondava un'enorme struttura in pietra con alcuni dettagli in oro, per esempio alle finestre.

Ho aggiornato. Contentih?

Il Ritorno di Herobrine//Watty's 2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora