Natasha

Regali

Da una parte questo mio comportamento non è normale
Dormire con un ragazzo a ormai 15 anni ...
Ma so , che questo contatto mi fa stare bene
La sua compagnia è essenziale
I miei non sono mai a casa e io ormai abito con loro
Chissà poi come lo passerò questo compleanno ...
L'alba sta salendo
È mattino
Accendo il cellulare
È Natale
Marco è ancora abbracciato a me
Mi giro verso di lui
Ha una viso da angelo mentre dorme
Era molto stanco ieri sera
Gli sposto il ciuffo moro che gli copre il viso
Poi gli sfioro il viso
Lui apre gli occhi
Mi prende le mani
"Queste sono le mani che 4 mesi fa rovinai , non sai quando sono contento che ora siano guarite..."
Sussurra
Mi porta le mani al suo petto
"Lo senti ? "
"Si ... Marco "
"Grazie a te è tornato a battere"
Ha confermato ciò che mi disse sua madre due settimane prima
Io gli sorrisi e gli accarezzai il viso
"Farò in modo che questo sorriso non venga più spento "
E si mette in ginocchio per abbracciarmi
Io non dico nulla
Dopo un po' mi viene un idea
"Marco che ne dici se cominciamo a preparare da mangiare il pranzo e il cenone di Natale ? Così tu e i tuoi parenti potrete festeggiare un vero Natale !"
Lui mi guarda storto
"Non ci saremo solo io e i miei parenti , ma anche te Natasha "
"Io abbasso lo sguardo "
"Perché ..? Non vuoi ?"
Io lo guardo
"Sai ... io non ho mai festeggiato il Natale , sei sicuro che io possa partecipare al tuo  ...?"
"Ma Natasha , certo che puoi ! Tu fai parte di questa famiglia da molto ormai "
"Ha ragione Natasha "
Dice sua madre entrando in cucina
"Buongiorno signora e grazie di tutto "
"Grazie a te Natasha " dice la donna
Sono le 7.00
Cominciamo a metterci al lavoro
Io cucino insieme a Marco e sua madre tira fuori gli addobbi interni ed esterni
Non avevano ancora adornato nulla all'interno della casa
"Ragazzi voi continuate , io vado a montare le luci fuori "
"Certo "
Io preparo i dolci e Marco invece i primi e i secondi
Finiamo alle 11.00 di cucinare , mattiamo tutto nei forni a cuocere
"Natasha , ora dobbiamo adornare questa a casa entro le 13.00 , ci stai ?!"
Dice con aria di sfida
"Ovvio "
Accetto senza pensarci due volte
Cominciamo dal piano terra
Io penso al salotto e lui si occupa della tavola
Poi adorniamo le scale e le camere
Non chiesi se potevo entrare nella sua camera perché l'ultima volta mi era sembrato nervoso quando glielo chiesi
Alle 12.50 abbiamo finito
Le luci fuori erano già accese
Ma mancavano due come essenziali
L'albero e il presepe
"Cazzo Marco ! Ci siamo dimenticati l'albero e il presepe !!"
Ci guardiamo per due secondi e con uno scatto improvviso corriamo in garage a prendere l'albero e tutto il resto
Pesa un quintale quell'abete
Lo trasportiamo in salotto , di fianco alla TV
Scartiamo tutte le decorazioni e i nastri
Lo addobbiamo
E sistemiamo anche il presepe
Mancano solo i regali e la stella in cima all'albero
"Già ma come ci arriviamo lassù ?!"
Dico stanca
Lui mi prende in braccio facendomi salire sulle sue spalle permettendomi così di mettere la stella sulla punta
Ormai gli ospiti stanno arrivando
È tutto perfetto
Scendo aiutata da lui
"Bravi ragazzi , grazie davvero "
"Di niente signora "
Dico
Il campanello suona
Ecco i nonni materni di Marco
"Salve signorina , tu sei ?"
"Natasha"
"Esatto , è una ragazza davvero speciale nonno " aggiunge Marco
"Dove mettiamo i regali ?" Chiede la nonna
"Li dia a me , li porto in salotto "
"Che cara ragazza "
Chino la testa in segno di ringraziamento
Marco lo vedo un po' nervoso
"Tutto a posto Marco ?"
"Eh ? Ah si Nati , tutto okay .."
Non insisto
Dopo un po' arrivano gli zii e i nonni paterni
Mi fanno tutti i complimenti
Ma io rinnegavo
È tempo di pranzare
Ma c'è un posto vuoto
Marco è affianco a me
Sempre più triste
"Stai aspettando tuo padre vero ?"
Lui si gira verso di me , sospira e mi guarda
Dopo un po' suona il campanello
"Nati vai tu per favore ?"
Mi chiede Marco
"Certo "
Apro la porta
Da essa entra un uomo alto
Dal fisico palestrato
Pelle media
Un viso con occhi freddi
"Tu devi essere Natasha "
"Si signore "
"Molto piacere , io sono Alessandro ,il padre di Marco "
"Il piacere è tutto mio , ma prego si accomodi , questa è casa sua , entri che fa freddo "
Gli presi la giacca e corsi in salotto
"Marco , c'è una sorpresa .."
Lui si alza
Ed entra suo padre
Gli brillavano gli occhi
...
Durante la cena scopri poi che è un uomo molto simpatico e composto , non avevo mai partecipato ad una festa con così tanto calore e gioia
...
Squilla il cellulare
Guardo Marco ed esco dal salotto
Marco viene con me
E anche Minnie , che era sotto la scala
"Pronto ?"
"Natasha "
È mio padre
"Papà ..."
"Noi saremo di ritorno il 20 Gennaio, purtroppo qui a Roma c'è molto lavoro e non ci lasciano le ferie , mi dispiace molto bambina mia , ti chiameremo per il compleanno e ti manderemo dei regali "
Io sto zitta per un po'
"... va bene , grazie padre ... "
e metto giù
~Marco
Natasha è fredda
Quando parla con i suoi ritorna quella che conobbi a settembre
È distaccata da far paura
Sembra stia parlando con degli estranei
Mette giù
Guarda la schermata
"Mai una volta che mi chieda come sto .. cosa sto facendo ... con chi sono ... come sta andando a scuola ... cosa mi è successo ... niente , non mi chiedono nulla "
Dice lanciando con rabbia il cellulare a terra
I telefono si frantuma
È irrecuperabile
"Fermati Nati !"
Lei si agita e piange
"Ti ho detto fermati !"
Lei si ferma
"Perché fanno così Marco ?! Dimmi perché ... non ti chiederò più nulla ... ma ti prego rispondimi "
Mi abbraccia
Si lascia andare
La prendo in braccio e la porto in camera
Deve riposare
Scendo
"E Natasha ?"
"Era stanca , l'ho portata su a riposare "
"Vai su con lei , falle compagnia Marco , ne ha molto bisogno quella ragazza"
Dice mio padre
"Grazie padre"
E salgo da lei
È ferma immobile
"Natasha ... stai bene..?"
"No.. si... non lo so più Marco , i miei non ci saranno nemmeno per festeggiare il mio compleanno ..."
Ormai non so più se svelarle la sorpresa o no
"Nati , senti , tu il compleanno lo festeggerai eccome "
"Ma con chi?! Non posso far scomodare sempre te e la tua famiglia ..."
"Tu non ti preoccupare del modo e con chi lo festeggerai , pensa solo che io ci sono"
Lei sorride
Ha un sorriso bellissimo
Più bello del solito
~Natasha
Marco è sempre così gentile con me , troppo gentile per una con un carattere come me
"Dai su scendiamo Marco , saranno in pensiero i tuoi "
"Va bene "
Dice
"Però lascia che io ti prenda in braccio , non voglio che tu cada dalle scale"
Aggiunge
"No Marco , non cadrò "
Lui sospira
"Dai tranquillo !!"
Dico alzandomi
Scendiamo
È vero la testa mia gira ma provo a non farlo vedere
"Natasha , come stai tesoro?! "
Chiede sua madre ansiosa
"Bene signora , mi scusi per la preoccupazione che vi ho procurato , scusatemi davvero "
"L'importante che ora tu stia bene"
Dice il padre
Mi siedo di nuovo affianco a Marco
Continuiamo la cena
Mi fanno molte domande i suoi nonni e zii
Sulla scuola
Sulla vita
Cosa mi piace e cosa no
E tanto , troppi complimenti
....
È mezzanotte
Cominciano a scartare i regali
Sono dei regali veramente costosi tra capi d'abbigliamento e profumi
Non ero abituata a questo
"Se sapevamo che ci fossi stata anche tu ti avremmo portato qualcosa "
Dice la zia
"No no stia tranquilla , non importa"
Dopo un paio di ore
Più o meno verso le 2.30
Tutti tornano a casa 
Marco mi chiede una cosa folle
"Natasha ... ti andrebbe di farci un giro ?"
Io però non esito
Prendiamo le giacche e usciamo
Questa volta il silenzio ha uno sfondo quasi di imbarazzo da parte di Marco
"C'è qualcosa che devi dirmi ?"
Chiedo
"Ecco si... ci tenevo a ringraziarti , di solito il mio Natale in famiglia era privo di chiacchiere e risate ma grazie a te anche mio padre si è divertito per ringraziarti di questo ti ho fatto un regalo che spero ti possa piacere "
Mi consegna un pacchetto 
"Ma non posso accettare"
"Non é che puoi , devi accettare"
"Ma io non..."
"Aprilo , ti prego"
Sospiro e lo apro
All'interno di questo pacchetto c'è un anello e una collana
Entrambi hanno una piccola stella alpina con un cristallo al centro
"Ma Marco ... questo è platino ... no non posso.."
Lui prende la collana e l'anello
Mi mette la collana al collo
E mentre mi mette l'anello dice
"Certo che puoi , così potrai avermi sempre con te "
Lo abbraccio
Forte
Fortissimo
"Ecco , ho anche io un regalo per te , certo non è chissà cosa però spero ti piaccia"
~Marco
Le donano molto quella collana e quell'anello
È bellissima
Dalla tasca della giacca poi anche lei tira fuori un pacchetto
"Ma no Nati..."
"Invece sì , e io ho più motivi di te per darti questo ..."
Lo apro
È una collana con una targhetta
"Ho fatto scrivere i nostri nomi così anche tu potrai avermi sempre con te
È vero non ha lo stesso valore monetario del tuo
Ma spero che ti piaccia lo stesso
L'ho fatto con il cuore
Credimi "
Dice
Io la guardo
Leggo i nomi
E la dedica nel retro
                   "A colui che mi ha donato
                   il sorriso e la vita "
Me la metto subito al collo
La prendo in braccio e la stringo forte a me
Non mi stacco più
Quanto vorrei ...
Nah ..non posso ora
Lei alza lo sguardo
"Marco ! Guarda ! Sta nevicando !"
E nel ritorno corriamo come dei matti sotto la neve
"Eccoci!!!"
I suoi genitori erano già a letto
Ci siamo messi a letto anche noi
Abbiamo parlato
Scherzato
Ascoltato musica
Cantato
Per poi addormentarci
Erano ormai le 4.00
La sua compagnia è confortante
Non so che farei senza di lei
Ha un viso d'angelo
Le sposto i capelli dal viso
La sua pelle è morbida
E i suoi capelli profumano di cocco
Mi avvicino a lei
La abbraccio
La abbraccio forte e mi chiedo se anche lei riesca a ricambiare i miei stessi sentimenti
Ma è ancora presto
Io la aspetterò
Buonanotte Nati ...

Hola people!!! Come stanno andando le vacanze ? A me bene ma mi mancano tantissimo i miei amici ... cosa ci possiamo fare ? La scuola è un posto orribile ma è lì che incontriamo persone stupende e uniche
Se la storia vi sta piacendo lasciate una ⭐️
Ci vediamo al prossimo capitolo !!