"A tutto c'è una fine" , non so chi sia quella persona tanto triste e sola da diffondere un idea simile
Ci sono tante cose a cui non credo , e questa è quella che più mi pesa.
"Non c'è fine a nulla" mi impegno a realizzare questa sorta di utopia
Che a pensarci utopia non è
Persino nei cartoni animati non c'era una fine
La scrivevano sempre alla fine del nastro eppure tu lo riavvolgevi subito e te lo riguardavi da capo
Osservando tutti i numeretti indietreggiare velocemente
Come facevo sempre io d'altronde
Non accettavo mai che la storia finisse
Per questo sono convinta che ..
"Finché un ricordo vive in noi, la storia non è affatto finita"
Non c'è fine a niente di tutto quello che ci riguarda
Non c'è fine all'amore
Alle lacrime versate
Ai sorrisi
Alla malinconia
Non c'è fine al cielo
Alle nuvole
Ai pensieri
Alla mancanza
E lo so che alla sera abbracci il cuscino perché la sua presenza ti manca
Lo so che hai provato a smettere di seguirla , e hai provato a non guardarle più le storie
Sei sempre stato tra i primi a vederle
Non ti chiedi mai se lei ci fa caso?
Lo so che il cuore ti batte forte quando ti trovi un suo messaggio dopo tanto tempo
Ti trema
Stai a lì a pensare come rispondere
Ti ci perdi
Lo so
Lo sappiamo
Perché credere che ci sia una fine ?
Le parole che hai scritto sono ancora lì
I tuoi occhi la cercano, o forse no..
Il tuo cuore trema, sta ancora gridando il suo nome ..?
Una fine non c'è , perché tutto rimane in qualche modo
E poi.. perché imporsi questo male ?
Perché imporsi di metterci una pietra sopra
anzi ,
un muro
Perché ...?
Ti invito ad essere felice e non importa se non lo sarai con me , conta vederti sorridere più di tutto
Perché tutto quello che c'è stato ,
ci sarà ,
che tu lo voglia o no
Ti invito a crederci
Perché te lo meriti
Che ti importa degli sbagli
Ciò che hai provato non aveva limiti
E per questo , non finirà mai
Proprio perché c'è stato qualcosa ,
Proprio perché ti sei sentito al sicuro,
Capisci quanto è bello pensare che tuttora tutto questo non abbia ancora un finale scritto , preciso , magari questo minale neanche l'hai mai pensato
Chi te lo fa fare di importi dei pali
So che te lo sogni ancora
E ci speri nel profondo
E a pensarci bene
Ormai
Ci rimane solo questo
...
Ci sono tante cose che non le hai mai detto , non ti sentivi abbastanza , non sapevi che dirle, lo sai solo tu ..
Ma eri bravo a immaginartela in abito da sposa
Eri davvero bravo
Te la sognavi nel letto
Con quegli occhi
Con quei capelli
Forse a volte muori dalla voglia di abbracciarla
...
E chi non lo penserebbe , ah si
La gente normale
Quella non pensa mai
La trovo così noiosa
Obsoleta
...
Stiamo partendo per Rimini
Siamo solo noi due
Marco ed io
Non mi ha detto nulla sul come e dove sarà la casa
Immagino solo un lungomare , bellissimo
Pieno di sabbia tinta di rosso dal tramonto
Gli ombrelloni colorati
Una casa estiva ..
insomma ..
quelle che vedevo nelle foto delle mie "amiche" o che trovavo su internet
Avete presente quella sensazione che provate pensando a tutte queste cose ?
Ecco , trovo sia un emozione fortissima e così .. fresca
Dovremmo avere tutti emozioni più fresche
Marco giusto qualche giorno fa mi ha accompagnata a comprare dei costumi da bagno
Ero un tantino in imbarazzo , ma era così tenero mentre mi guardava
Voleva il meglio per me
E l'ha trovato
Me ne avrà fatti prendere una decina
Tutti di colori e fantasie diverse
Semplici ma d'effetto
Il più bello a parer mio quello rosso, a triangolo con le mande in pizzo da legare dietro al collo
E ovviamente il pezzo sotto rosso
Ero davanti allo specchio , lui è entrato
Mi ha spostato i capelli portandoli indietro
Mi ha fatto una treccia con le ciocche laterali al viso
Me la ferma con un elastico con sopra una conchiglia bianca
Mi da un bacio sulla testa
"La mia piccola sirenetta"
...
Le nostra valigie sono piene , staremo al mare fin quando vorremo quindi ci siamo portati dietro più o meno l'intero armadio
Siamo in treno
Il viaggio dura poco
E dopo un bel po di foto e chiacchierate , arriviamo
Mi ha accennato un po' di cose sulla casa ma e rimasto molto vago
Sono così curiosa ...
...
Eccoci arrivati
Scendiamo dal treno e dopo qualche chilometro di taxi arriviamo davanti alla casa di Marco
Rimango senza parole
È una villetta a schiera, in mattoni
Un giardino curato con le palme e una terrazza enorme
Marco gira le Chiavi
"Prego signorina"
Appoggio la valigia a terra
È meravigliosa
L'odore del mare è persino sui muri
Un salotto non troppo grande
Una cucina moderna e spaziosa
Una camera unica solo per noi al secondo piano .. e una terrazza splendida in riva al mare
Marco mi prende in braccio e mi porta in camera
Mentre saliamo le scale lo vedo stanco o forse è solo pensieroso
Non lo so non lo riesco a capire
Mi appoggia sul letto come se fossi un bambina appena nata, mi guarda
Mi sposta i capelli dietro l'orecchio
"Sei davvero .. bellissima"
Io rido
"Ma stai zitto che sono pure struccata"
Lui sorride
"Ma dai sei una bimba così tenera"
Mi prende per le guance e me le stringe
"Senti qua che guanceee, sei stupida non te le fai mai toccare uffa"
Inizia a stringere forte e a farmi il solletico
Finché di colpo si ferma
Mi guarda negli occhi
Poi i suoi occhi scendono sulle labbra
La sua mano raggiunge il mio collo e lo stringe piano , tanto da tenermi ferma
Mi bacia
Mi bacia lentamente
Scende sul collo, lasciando lividi enormi
Mi morde
Mentre l'altra mano scende in basso
Mi rilassa..
Salgo su di lui e gliene faccio altrettanti
Mentre mi stringe i fianchi
Riprendiamo a baciarci
Finché non sentiamo le labbra rosse e gonfie dai morsi
"Vuoi uscire questa sera ?"
Mi chiede mentre gioca con una mia ciocca di capelli
"Si, mi farebbe piacere"
"Allora decidiamo già cosa metterci così siamo a posto , che ne pensi ?"
Accetto sorridente
Prendiamo fuori tutto dalle varie valigie
E ci confrontiamo
Io decido di mettermi la maglietta nera dell cdg con il cuore rosso
Jeans neri skinny Amiri
Cinta off gialla
Calze alte off bianche e converse nere x cdg
Mi prendo dietro una felpa della off non si sa mai che faccia più freddo
Marco dopo un po' riesce a decidersi
Felpa Thrasher nera
Jeans neri un po' larghi
E vans x Thrasher
Si fanno le 19.00 tra una chiacchiera e l'altra
Così usciamo a cena e Marco decide di portarmi in un bel ristorante in riva al mare , davanti ad un bellissimo tramonto tutto rosso
...
Marco mi sposta la sedia per farmi sedere
È sempre così cordiale con me
"Prego cosa desideri mangiare questa sera ?"
Mi chiede incuriosito e sorridente
"Penso che prenderò un risotto ai funghi, tu amore ?"
Da un'occhiata al menù
"Io lo prendo alla marinara, acqua naturale giusto ?"
Annuisco posando il menù
...
Ci hanno portato i piatti e la prima cosa che abbiamo fatto è stato scambiarci un po' del riso che avevamo nel piatto
"Ottimo direi"
Disse Marco
Ed io dissi la stessa cosa del suo
Dopo aver brindato all inizio della nostra estate usciamo e ci facciamo un giro
Marco mi tiene per mano in modo fiero
A volte ancora mi chiedo se non avessi lui .. dove sarei finita
Me lo chiederò in eterno ...
Il tramonto lascia in cielo le ultime nubi rosa
I lampioni del lungomare si accendono
Incontriamo degli amici di Marco , la solita compagnia del mare ecco
O almeno così me l'hanno sempre descritta
Stiamo in giro fino a tardi
Fa un po' freddo , mi metto la felpa
"Natasha posso farti una foto?"
Mi chiede Marco
"Come mai?"
Lui intanto prende fuori il telefono
"Perché sei così bella e vorrei avere una tua foto per la prima volta al mare"
Mi siedo su questo muretto di pietre
E devo mi scattó una bella foto, rimasi colpita
Sto crollando
Marco mi tiene in braccio
...
Sono le 3.00
Salutiamo tutti e torniamo a casa
Ci fermiamo a qualche metro lontano da casa
Mi appoggio al muro , e iniziamo a baciarci con sempre più foga ..
Finché mi prende di nuovo in braccio
Mi porta su , e mi toglie i vestiti
Lentamente, ma con decisione
Mi tiene fermi i polsi e passa le sue labbra ovunque
Fino a tenermi da fianchi , da dietro
Ogni volta riesco a rendermi sempre più conto di quanto sia..bello e rilassante tutto questo
Quando senti il bisogno, la voglia
E lo faresti pure da stanco ..
Cadiamo esausti nel letto
Rimaniamo lì qualche minuto
Poi io mi metto una vestaglia e Marco si rimette la maglietta
Usciamo in terrazza
Il cielo si è ripulito della nuvole
Chissà magari si sono lasciate sfumare del vento ..
Rimaniamo a guardare le stelle
"Natasha .. -guardo Marco silenziosa- senti io non ho cosa mi hai fatto
Non so come hai fatto
Ma da quando ci conosciamo io non sono mai riuscito a dimenticare nemmeno una minima parte di te
Non sono mai riuscito a scordare i tuoi occhi, i tuoi fianchi
Come non ho mai scordato le tue lacrime , i tuoi momenti felici ...
E persino quelli lontano da te
Quelli sono stati i momenti più logoranti
Non lo so nati , e ti chiedo scusa per questo , ma penso proprio che non potrò mai smettere di amarti per quella che sei"
Sorrido
E lo abbraccio
Lui appoggia la testa sul mio petto
Fa un respiro profondo
Ne fa un'altro
Gli scompiglio i capelli
E lui ricambia il sorriso
Gli brillano gli occhi anche se è tutto buio
Non c'è una fine quando li guardo
Non c'è mai un fine
E penso sia proprio questo a legarmi così tanto a Marco
La consapevolezza che non ci sia un fine a tutto questo
...
L'alba illumina la stanza
Sono le 5.00
Guardo fuori dalla finestra ,il mare è calmo e il sole riflesso fa un bagliore bellissimo, rosso rosa e giallo
Marco è nel letto a riposarsi
Io rimango in terrazza a guardare e fare delle foto a questo spettacolo
Finché sento uno scatto
L'ha fatto Marco
"Scusami ma stavi da dio"
Sorrido arrossita
"Ma guardatela come riesce a confondersi con il cielo"
Dice Marco mentre si avvicina a me
Si appoggia al muro della terrazza
Ed io faccio lo stesso
"È meraviglioso.."
Dico a bassa voce
"Io lo preferisco quando si riflette tutto nei tuoi occhi .. è come portarsi dietro l'intero mare e l'intero sole in un paio di occhi"
Sospiro sorridendo
"Ti va di fare il primo bagno in mare della tua vita ?"
Mi chiede Marco
Io felice annuisco
Mi cambio e scendiamo
Marco entra mentre io gli tengo la mano
Non avevo mai sentito la sabbia sotto i piedi ,
Le conchiglie in spiaggia ,
Non avevo mai sentito l'odore del mare,
È così emozionante
Tengo le mani a Marco , e lui me le stringe forte
"Ora ti insegno a nuotare"
Ho paura però accetto
...
Nel corso della giornata Marco mi ha insegnato un sacco di cose
Certo non sono ancora brava però alcune cosine le ho fatte bene
Sono contenta
Sono le 17.00 del pomeriggio
Siamo già in casa per decidere cosa fare
"Vuoi uscire anche questa sera?"
Mi chiede Marco
"Ma si , se vuoi puoi chiamare anche i tuoi amici , a me fa piacere"
"Va bene come vuoi tu Nati"
Risponde contento
Dopo poco però Marco mi dice che loro escono a ballare quindi non ci saranno
"Per questo decido di portarti sugli scogli a mangiare la pizza"
Mi dice toccandomi la punta del naso
"Su ,vestiti tata"
Mi dice tutto felice
Decido di mettermi una maglia corta aderente a maniche lunghe , viola fluo
Jeans a zampa neri e le converse one star viola con la stella nera
Metto varie collane
Una con un lucchetto , altre a cerchi sottili , altre con le graffette
una sembra un filo spinato
Aspettavo il momento giusto per usarle
Marco indossa una felpa off semplice con jeans blu amiri , cinta Vuitton nera con il logo oro e nike vm x off nere
Sta veramente da dio
Andiamo a prenderci le pizze e le portiamo sugli scogli
È bellissimo e non pensavo fosse così rilassante e tranquillo
Comincia a fare buio
Così torniamo a girare per il lungo mare e a chiacchierare di argomenti casuali
Mi sto divertendo
Non vedo l'ora che arrivi domani per imparare ancora a nuotare
In quel mare bellissimo ,
che fine ,
non ha
C
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Natasha
RomanceCapelli mori, occhi scuri, l'adolescenza pesa sul suo viso, ma la sua vita svolta completamente davanti le porte del nuovo liceo