Poker

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~Natasha
Finalmente le elezioni sono terminate e abbiamo Linda al comando se così possiamo dirlo
Perché Linda ?
La risposta è facile, è testarda e quando si impunta su qualcosa insiste fino a ottenerla, se la vive come una partita a carte, e puntualmente fa poker
Sa studiare le situazioni in tempo reale e anche se le sfugge qualcosa rimonta all'istante
Cammina sempre a testa alta e sa come porsi con le persone, è autoritaria e non si fa mettere i piedi in testa, meglio di così ? Direi che non c'è
Certo non ho pensato al fatto che lei non era preparata e che non era al corrente dei progetti riguardanti la scuola..
"Natasha ma Che cazzo di progetti erano stati ideati, ma si rendono conto ?"
Compare linda dal nulla con un pacco di carte stampate
"Linda è ricreazione rilassati, ci pensino oggi pomeriggio dopo la scuola"
"No Nati leggi qua, sono stati impiegati i soldi dati per le gite, per dare il via a progetti assolutamente non necessari.. noi ci siamo giocati la gita quest'anno.. chi cazzo era l'ex presidente d'istituto"
"Ehm.. hai presente Gallarini no ?"
"Francesco?"
"Proprio lui"
"Ora salgo e mi sente "
"No Linda stai attenta, non puoi dargli addosso senza essere sicura che tutto questo sia successo per colpa  sua"
"Appunto è il momento giusto per chiederlo"
Si incammina e io decido di seguirla
Saliamo le scale e provo ancora a fermarla ma non mi ascolta
~Linda
È inammissibile che le gite siano state annullate e i soldi magicamente scomparsi per progetti mai iniziati
No non ci sto
Becco in corridoio il migliore amico di Francesco
"Luca sai dov'è Francesco?"
"È dalle macchinette in ala B"
"Okay grazie Lu"
Corriamo in ala B
Lo vedo da lontano e Lo raggiungo
"Oh Fre, ma che cazzo hai combinato"
Lui mi guarda confuso
"I soldi Fre, lo sai bene che le gite sono di vitale importanza per concederci crediti..."
"Io dei soldi non so niente Linda"
"Senti eri tu quello che si occupava di queste cose l'anno scorso, non venirmi a dire stronzate"
"Sono serio Linda, io ho consegnato i soldi e da lì non ho più saputo nulla"
"A chi li avresti consegnati scusa?"
"L'ultima volta che ho visto i soldi era stato dalla vice preside, li ho consegnati a lei"
Natasha mi prende dalla spalla
"Non so quanto convenga scontrarsi con la Trini Linda.."
Mi giro di scatto
"Natasha, ma tu stai capendo la gravità della cosa ? Io non butto soldi e nessuno di noi vorrebbe mai sentirsi dire che 2/4 della tariffa mensile è sparita e non copre gite e di conseguenza crediti"
Lei si mette seria di colpo e fa un passo verso di me
"Hai ragione Linda però ti chiedo di ragionare un attimo, sappiamo tutti che genere è quella donna.."
"Nati io tratto tutti allo stesso modo e se quei soldi sono finiti nelle sue tasche io glieli faccio tirare fuori uno ad uno"
"E come pensi di fare ?"
"Nel caso non ammettesse le sue colpe.. annulleremo tutte le prossime iscrizioni, nessuno entrerà in questa scuola finché quella donna non tira fuori i soldi"
"Va bene Linda, se tu credi che sia la mossa migliore, io sono con te"
Mi stringe la mano
Ci sorridiamo
Ormai la campanella è suonata
"Rimandiamo tutto a domani Nati, rimaniamo il pomeriggio con la scusa dei corsi pomeridiani"
"Va bene, ci sto"
Torniamo in classe e facciamo finta di nulla
Bea mi ha chiesto cosa fosse quel pacco di carte
"Nulla di importante tranquilla" le metto nello zaino facendo finta di nulla
Le ore passano in fretta per fortuna
Usciamo e mi fermo a parlare un attimo con Natasha
"Pronta per domani, dopo ti scrivo e ti spiego tutto"
Intanto Riccardo è arrivato a prendermi
"Linda.. c'è qualcosa che devi dirmi oltre la scuola ?"
E con lo sguardo mi indica Riccardo
"Lui? No assolutamente siamo solo ottimi amici te l'ho detto Nati ahah, tranquilla, ci vediamo domani"
Ci salutiamo e salgo in macchina
Racconto tutta la situazione a Riccardo e lui nel frattempo mi ha dato buoni consigli
Spero che il mio buon senso domani non mi abbandoni
"A domani Richi, grazie per il passaggio, se vuoi venire a cena stasera io sono a casa"
"Certo piccola, va bene per le 19.30? Devo studiare parecchia roba per domani e devo finire alcuni compiti, prometto di non fare tardi"
"Io sono qua, ti aspetto per cui prendila comoda non voglio farti fretta"
Mi da un bacio sul naso
"Sei fantastica Lindina, a dopo"
" a dopo richi!"
Entro in casa
Guardo il calendario
"Cazzo ma domani è giovedì!"
Realizzo in un colpo che devo ancora andare a scegliere i vestiti per la cena di domani da Riccardo
Mollo lo zaino sul divano
Corro a farmi una doccia per rinfrescarmi, mi sistemo il trucco e i capelli
Mi cambio
Piumino bianco dior , maglioncino nero valentino con il logo bianco , jeans neri a palazzo Valentino , e le dior bianche
Borsa Saddle bianca e via
Chiudo casa e penso che prima o poi dovrò trovare un attimo di tempo per pulire tutto
"Lo farò stasera"
Chiamo un taxi e corro in centro
Ne approfitto per ascoltarmi un po' di musica così da rilassarmi
...
"Eccoci qua signorina, per che ora devo tornare qua?"
"Per le 17.00 andrà più che bene , grazie mille a dopo"
Chiudo la portiera e mentre penso da cosa partire mi guardò un attimo intorno
"L-Linda..."
È Elena
"Ciao" dico con tono assolutamente freddo
"anche tu a fare un po' di shopping ?"
Faccio un cenno con la testa
"Ehm anche io, come stai a proposito?"
"Serviva incontrarci perché te ne fregasse ? Guarda facciamo così, d'ora in poi se mi vedi.. tira dritto, mi fai un favore"
Lei abbassa lo sguardo
Non ribatte
"Va bene Linda.. ciao"
"Addio semmai"
Ci passiamo di fianco e non la guardo nemmeno in faccia
Non ce la faccio
Quando la vedo mi parte il flashback di quella sera..
Cerco in ogni caso di non farmi prendere dalla situazione e resto razionale
Passo davanti alle vetrine e intanto penso
Giselle è sempre stata una donna buona alla mano.. non penso serva presentarsi in modo troppo formale
Finché mi sale l'idea perfetta
Corro da Versace e opto per un blazer bianco con dettagli dorati tra bottoni e rifiniture
Pantaloni a palazzo semplici abbinati
Foulard rosso da mettere al collo
Per la borsa non prenderò nulla di vistoso
Vado da Gucci e punto sul sicuro con un piccolo marsupio rosso che userò anche come cintura
Come scarpe non necessito di prendere qualcosa, userò le loboutin rosse che ho già
Sono le 16.00 e ho ancora un po' di tempo
Realizzo un attimo e mi accorgo di non aver scelto gli occhini , e vado sul sicuro andando da Pandora e l'occhio mi cade si un paio di orecchini a lobo con un cristallo rosso che brilla come dico io
"Abbiamo un ultimo pezzo con anche la collana se vuole" , per una volta la fortuna è dalla mia parte e quindi prendo entrambi
Manca mezz'ora, così decido di fermarmi un attimo a bermi qualcosa di caldo nel bar storico della piazza
Pago e mi avvio verso il piazzale
Il taxi è già lì
"Eccomi qua ahah"
"Rieccoci, la porto a casa?"
"Certo !"
"Allora prego signorina, se vuole può mettere la musica che desidera"
"Wow grazie!"
Ci mettiamo a cantare le canzoni insieme
Come se fossimo amici
Mi piacciono le persone così, semplici, buone
In poco tempo sono a casa
"Spero di rivederla!"
"Buona serata signorina, tenga il numero per contattare privatamente il mio taxi, quando vuole ci sono, e la porto dove vuole"
"Grazie mille... allora a presto!"
Non mi ha detto il suo nome, ma mi sembra di conoscerlo da sempre
Non tutti gli adulti sono male a quanto pare
Apro il cancello e una volta in casa appoggio tutte le buste a terra
Aprirò tutto direttamente domani
Mi tolgo la giacca , le scarpe e corro subito a pulire casa
Apro le finestre della cucina e del salotto, pulisco la cucina, il salotto
Sbatto cuscini e metto a lavare le coperte
Mi metto su un po' di musica per mantenere le vibes
Pulisco bene il pavimento
Mentre aspetto che si asciughi tutto , pulisco il bagno e le camere
Scendo e chiudo le finestre , si respira aria pulita
Spruzzo un po' di profumo e butto tutto in lavatrice vestiti, coperte e lenzuola delle camere
Nel frattempo mi arrivano due messaggi da parte di Riccardo
"Non vedo l'ora che sia domani sera"
"Chissà come ti vestirai domani"
"Vedrai, ti stupirò" gli rispondo decisa
Intanto metto in Padella del buon salmone per scottarlo un po' , e intanto cuocio anche delle zucchine e un po' di patate
Mi preparo un po' di aranciata nel mentre così mi rimetto un po' in sesto e mi metto a guardare un bel film su Netflix
La serata passa in fretta
Mi riduco nel letto a pensare un po' a me
Mi sento confusa questa notte
Mi rotolo nel letto come se tra le coperte potessi trovare una risposta a domande imprecise che mi ronzano in testa
Mi sento strana, non riesco a pensare
Non riesco a individuare i miei dubbi
Probabilmente io sono un immenso dubbio, e chissà per gli altri cosa sono e soprattutto chi sono
Fondamentalmente, il mio carattere mi impone di sapere chi sono, e di dimostrarlo sempre e comunque
Però.. forse ogni tanto mi farebbe bene scoprire qualcosa di nuovo di me
Mi chiedo come si faccia a levarsi la maschera
E più di tutto ... davanti a chi posso farlo davvero ?
Mi alzo e vado davanti allo specchio
Mi faccio scivolare di dosso la vestaglia
Mi guardo
Mi sono sempre accettata, ed è bello per me riuscire ad accettarmi anche nei momenti in cui non mi sento al pieno delle mie energie
Faccio per toccarmi tramite lo specchio, le spalle , le braccia , la vita ... i capelli e le guance
Mi tiro indietro di scatto
Mi stendo sul letto
Guardo il soffitto, immobile
E anche questa volta butto tutto giù, non voglio saperne, voglio solo dormire
Mi metto sotto le coperte
Cerco di prendere sonno
"Mi manca qualcosa.. o forse qualcuno"
...
Sento il suono della sveglia che mi fa aprire gli occhi di colpo
Avevo lasciato il volume alto
Mi alzo dal letto e mi faccio una doccia calda come piace a me
Mi trucco , mi faccio i capelli mossi dato che ho tempo e decido come vestirmi come solito
Felpa arancio Nike con lo swoosh nero
Jeans a palazzo lunghi con gli strappi , bianchi
Calze Nike e air Jordan retro white bianche x off white
Cappotto nero Palm angels e cuffia abbinata
Metto in spalla lo zaino e appena sento quanto pesa mi ricordo di tutto quel casino con la scuola
Oggi devo rimanere pure fino alle 16.30 a scuola.. spero di riuscire a fare tutto ed essere pronta per la serata in tempo
Decido di prendermi un po' per guardarmi la carte di scuola, così prendo il bus
"Ma ehi Linda cosa ci fai qua"
Avevo dimenticato che gran parte dei miei amici prendono il bus per raggiungere scuola, anche se non ne ho mai sentito necessità perché siamo tutti zona vicini alle scuole
Mi siedo e comincio a leggere tutto
Più leggo e più non mi tornano tante cose
Però una cosa è certa: tutto riporta alla Trini
Scrivo un messaggio a Natasha
"Nati, ci becchiamo allo Strabar, ho delle novità"
Spengo il telefono e scendo dal bus
Arrivo al bar e lei è già lì
"Dimmi tutto Linda"
"Buongiorno Nati, ho letto tutte le carte e sono sempre più convinta che i soldi lo abbia ancora la Trini"
"E come pensi di agire"
"Esattamente come ti ho detto ieri, ne piu , ne meno, oggi abbiamo solo 4 ore e appena torniamo dalla pausa alle 13.00, andiamo su da lei e vedremo cosa ci dirà"
"Sei sicura Linda ?"
"Sono sempre sicura"
Natasha mi guarda con uno sguardo di intesa
Mi sorride e si guarda intorno
"È il momento di rivoluzionare la scuola"
Ci incamminiamo verso scuola
Il pacco di carte fa pesare il mio zaino, a volte mi chiedo come facciano quelli che questo peso.. ce l'hanno moralmente
Da questo mi parte un idea
Prendo fuori il telefono è scrivo il primo appunto
•assistenza alunni da parte di psicologi presenti tutti i giorni
"Natasha, Ora che ci penso noi non abbiamo uno psicologo privato che è sempre qua.."
Lei ribatte
"In realtà Ce n'è uno però sarà presente 1/2 volte a settimana e purtroppo la fila è lunga.."
"Hai centrato il punto Nati, poca disponibilità e file lunghe.. e noi l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno è aspettare, ci fa solo male"
"Purtroppo linda..."
Intanto arriviamo a scuola a ci prendiamo il solito caffè
"Dovremmo in oltre sensibilizzare tutti quanti e invitarli a combattere e soprattutto a parlare di ciò che non li fa stare bene, per questo farò subito domanda per programmare vari incontri con chi di dovere
Poi proporrò un sacco di progetti su tutto ciò che gira intorno alla società e saranno per tutte le classi e sezioni "
Natasha mi guarda un attimo
"Ho detto qualcosa di sbagliato?"
"No no Linda.. è che è bello averti qua, sono sicura che non sarà un problema realizzare tutto questo"
"No Nati tu quando fai così vuoi dire qualcosa"
"È che ti vedo particolarmente legata a questi argomenti.."
"Si Nati, lo sono molto.. perché io non vorrei mai che qualcuno cresca come me, senza genitori accanto, senza Linee guida, non tutti sanno alzarsi da soli... e purtroppo stiamo parlando di 3/4 della nostra scuola..
tra chi è qua per obbligo, non sta seguendo i suoi sogni e non ha accanto persone che possono salvarlo da tutto
Chi a casa non vorrebbe tornarci per l'amarezza che regna in quelle quattro mura
Chi vorrebbe solo sentirsi l'adolescente che è .. e invece è costretto a non vivere la sua età, io ne so qualcosa
Chi avrebbe bisogno di parlare e invece si impunta a tenersi tutto dentro come se servisse...
In più ci sono un sacco di taboo nella società e voglio assolutamente chiarirli a tutti quanti
Non mi interessa se sono Unpopular opinions, conta che comprendano la verità"
Natasha fa cincin con il mio bicchierino
"Alla tua intraprendenza" e mi sorride
Beviamo il caffè e andiamo in classe
Quest'anno quella prof ce l'ho ogni mattina di 5 giorni consecutivi...
E quindi anche oggi giustamente...
"Signorina ma dei vestiti più consoni ?"
Mi giro di scatto
"Questo me lo potrà dire solo nel momento in cui verrò a scuola in reggiseno comunque, non è che se mi vesto con colori sgargianti allora non sono consoni"
Penso che ormai lei ci abbia preso gusto, ma poco importa
Le lezioni procedono normalmente
"Nati oggi pomeriggio dove vuoi andare a pranzare ?"
"Ti va di andare all'Habanero?"
"Per me va benissimo"
Finisce anche l'ultima ora di italiano
Salutiamo tutti e andiamo subito a prendere in segreteria le carte che mancavano riguardo i lavori da fare a scuola
Le metto nello zaino
"E ora direi che l'Habanero ci aspetta!"
Dico spingendo Natasha
Prendiamo il 4 per andare in piazza , intanto mi leggo quelle pagine piene di parole a quanto pare inutili
"Niente Nati, questo carte sono firmate ma c'è qualcosa che non torna"
Tra una supposizione e qualche foglio di troppo arriviamo e pranziamo divinamente
È stata un ottima idea venire qua
Ci facciamo due passi tra le vetrine e arriviamo a scuola senza accorgercene
Ci fermiamo davanti all'entrata
"Linda sei sicura?"
Faccio cenno con la testa
Entriamo e saliamo dalla vicepreside
Busso alla porta
Una voce stridula quasi fastidiosa urla "Avantiii"
Spalanco la porta
"Buon pomeriggio Signorina"
Che poi diciamocelo, signorina non è più da molto tempo ma voglio vedere se con le buone ottengo qualcosa
"Piacere sono la nuova rappresentante di istituto"
Dico stringendole la mano
La sua stretta è debole.. partiamo male
"Piacere"
Donna di poche parole insomma
La guardo dritta negli occhi mentre appoggio sul tavolo la pila di pagine che dovrebbero incastrarla
Lei cerca di intimidirmi
Ha sbagliato persone purtroppo
"Sono qua per parlare dei lavori che oltre ad essere arretrati, non sono nemmeno mai partiti per risanare la scuola, ho letto le carte e le volevo chiedere .. perché non ho visto nessuna Modifica ?"
Lei si sporge con i gomiti e appoggia il viso tra i pugni
"Io non so nulla di tutto questo signorina, trovo irrispettose queste sue accuse"
Continuo a guardarla dentro agli occhi
Si sta agitando
"Lei si sente accusata, e noi ci sentiamo presi in giro.. perché se guardiamo questi due fax stampati quasi un anno fa come nota dalla data.. vediamo che sono stati firmati da lei, per cui io le chiedo, dove sono i soldi ?"
"Io non ho nessun soldo che sia stato dato per i lavori mi dispiace per voi"
"E come pensa di dimostrarmelo che lei non si è intascata tutto?"
Mi guarda quasi avesse visto un fantasma
"Non credo le convenga mentire"
Mentre mi alzo prendo le carte con me e le rimetto nello zaino
Ci Avviamo verso la porta
"Le bugie hanno le gambe corte signorina Trini.."
Chiudo la porta
Guardo Natasha
Lei guarda me
"Linda tu sei fuori di testa"
"Dici? Meglio così allora!"
Scoppiamo a ridere
Scendiamo le scale e intanto chiedo alle bidelle quando ci sarà l'assemblea
"Martedì prossimo amore mio bello"
Mi dice la bidella Antonia.. non so come fa quella donna ad essere così affettuosa verso ognuno di noi
"Ora andiamo in ala C in 23"
Natasha fa un ghigno
"Cominci a prendere provvedimenti ?"
"Esattamente mia casa"
Corriamo in 23 senza farci beccare
Accendo il computer ed entro nel server della scuola
Cala un attimo il Silenzio
"Nati, mi sa che presto la scuola riavrà i suoi soldi"
Natasha guarda lo schermo
"625 iscrizioni.."
"Esattamente e nessuno di questi entrerà da quella porta fin quando la trini non dirà la verità"
Con due click blocco tutte le iscrizioni e le faccio sparire momentaneamente
"Perfetto Natasha ora dobbiamo solo aspettare che lei se ne accorga, per cui... domani sarà già da noi a chiedere spiegazioni"
Chiudo il computer
E usciamo da scuola
Si sono fatte le 16.30 ormai tra liste , idee e disegni
Abbiamo già una buona marcia per iniziare tutto
"Nati vieni da me! Passiamo il pomeriggio insieme poi quando vado da Riccardo ti porto a casa"
"Ovvio che vengo, non c'è bisogno di dirmelo due volte"
Mi dice sorridente
Ci incamminiamo a cantiamo a squarciagola tutte le canzoni più belle e piene di good vibes Come piacciono a me
...
"Eccoci arrivate! Prego siediti pure"
"Io mi rinfresco un po', vieni con me?"
"Sisi"
Saliamo in bagno
Mi svesto mentre Natasha cerca novità di cui parlare
Entro in doccia
Mentre chiacchieriamo del più e del meno mi fa una domanda strana
~Natasha
"Linda, ma con Riccardo come va?"
Sta zitta per qualche secondo
"Va tutto bene perché ?"
"E con Mattia?"
"Non mi importa più così tanto, odio provare rancore , meglio L 'indifferenza"
"Mh capisco.."
"Non prenderla male, ma per me è acqua passata ma non per questo tornerò a volerlo come prima"
Esce dalla doccia e mi guarda
"Non fare quella faccia, fidati che se subissi la stessa cosa nemmeno tu guarderesti in faccia Marco"
È così fredda su certi argomenti
Non si preoccupa dei suoi sentimenti e nemmeno delle sue emozioni , quasi si rifiuta di provarne a volte
Però la capisco.. anche lei come me non ha accanto i genitori.. spero di riuscire a raccontarglielo prima o poi
~Linda
Mi trucco di nuovo e punto a qualcosa di leggero
Un po' mascara, eye-liner e un po' di ombretto satinato dorato
Un po' di terra
Le sopracciglia le pettino verso l'alto con il gel
Metto il rossetto rosso e sono pronta
Mi asciugo i capelli e sempre con il gel li tiro tutti indietro
Metto orecchini e collana
"Vieni in camera Nati, ti faccio vedere cosa ho comprato e mi dici se ti piacciono dato che tu te ne intendi"
Mi metto in dosso l'intimo rosa carne così che non si veda sotto al bianco
Mi vesto e sistemo le maniche del blazer
"Che ne pensi Nati?!"
Lei mi guarda quasi incantata
"Bellissima Linda.. davvero davvero bella"
La abbraccio
"Meno male, grazie Nati, ora scendiamo che ti preparo qualcosa di buono"
"Ma no tranquilla, tanto tra poco torno a casa"
"Shhh, prima dimmi la frutta che ti piace e il tuo gusto di gelato preferito"
Ci pensa qualche secondo
"Fragola come frutto altrimenti la pesca e come gelato vaniglia sennò biscotto"
Tiro fuori le pesche, le fragole, vaniglia , e in assegna del gelato al biscotto metto la glassa al cioccolato
Aggiungo il latte e frullo tutto
Aggiungo le gocce di gocciolato e pezzi di biscotto
"Ora assaggia e dimmi se ti piace"
Lo assaggia
"Ma Linda è buonissimo, non credevo stessero bene insieme!"
Lo beve tutto in un secondo
"Non ti dedico una stella, non ti dedico canzoni perché in fin dei conti te le dedico tutte, ma in particolare volevo dedicarti un milkshake"
Mi preparo il mio intanto con gelato alla vaniglia , cioccolato e lamponi come frutta
Brindiamo a noi e tra una canzone e l'altra si fanno le 18.40
Chiamo il taxi
Prendo chiavi e tutto il resto
Fa un po' freddo per cui mi prendo dietro il piumino bianco e rosso in vernice Moncler
Saliamo in taxi
Passiamo davanti casa di lei
"A domani nati, grazie per oggi"
"A domani e grazie a te"
Scrivo un messaggio a Riccardo
"Sto arrivandooo"
E poco dopo mi risponde
"Carica stasera eh principessa"
"Ovvio, finalmente una cena di famiglia.."
"Esatto piccola, ti aspettiamo daii"
Chiudo la chat e mi metto a chiacchierare con il mio amico tassista e ci mettiamo di nuovo a cantare
Mi è sempre piaciuto girare in macchina, è il migliore anti stress
Arrivo a casa di Riccardo
"Non si preoccupi per il ritorno, grazie mille e arrivederci"
"Arrivederci signorina"
Chiudo la portiera e suono il campanello
Mi risponde Kira
"Pronto?" Dice con la sua vocina tenerissima
"Kira ciao piccola mia, sono Linda !"
Mi apre subito il cancello e mentre passo il giardino lei mi corre in contro
Mi abbraccia fortissimo
E dietro di lei c'è Riccardo
Si è vestito elegante per me...
~Riccardo
La vedo lì tutta in bianco e rosso
È... è lei si insomma, lei è sempre bella
Kira la sta abbracciando
Come fanno i bimbi con la loro mamma
La prende in braccio e mi guarda
Mi sorride..
Mi incanto
~Linda
"Ma come siamo eleganti eh!"
Gli dico scherzosamente
"Ma come fai a stare su quei tacchi, non cadi mai? Ahah"
Ci mettiamo a ridere e tutto d'un tratto mi prende in braccio
"Saranno scomodi, ti porto in casa io"
Per un attimo il mio cuore si è fermato
Cerco di non darlo a vedere
Entriamo in casa
"Sembrate due sposini" ci dice ridendo Giselle
"Buonasera Giselle, come stai"
Dico dandole due baci sulle guance
"Tutto bene tesoro, è tutto pronto la di la , dammi pure la giacca e mettiti comoda"
"Grazie troppo gentile.."
Riccardo mi mette il braccio intorno alle spalle e andiamo in salotto
È circondato da luci calde , la tovaglia alterna tessuti Rossi e altri bianchi con dettagli .. candele rosse profumate che sanno di cannella mi inebriano
La cena pare talmente invitante come il cibo disegnato nei cartoni di topolino e Paperino
Ci sediamo tutti a tavola e chiacchieriamo un po' di tutto
In sottofondo della musica natalizia , mi mancava
Parlo un po' di tutto tra scuola e casa anche se non penso di aver molto da dire vivendo da sola praticamente
A fine serata ci mettiamo a ballare insieme
Non ho mai vissuto bene il concetto di famiglia
Ma qua tocco il cielo con due dita
Mi mancava questo calore
Questa spensieratezza
È sera tardi e io rimango qui a dormire per una sera
Svuoto il borsone che avevo con me con il cambio e tutto quanto
Esco dal bagno e mi trovo Riccardo di fronte
"Ma che bella bimba tutta acqua e sapone"
Mi scompiglia i capelli
E io cerco si scompigliare i suoi ma è troppo alto e non ci arrivo
Gli salgo in braccio e comincio a dargli fastidio
Mi porta in camera mi butta sul letto e comincia a farmi il solletico , non ci accorgiamo della situazione
Le nostre labbra si sfiorarono per un istante
D improvviso ci alziamo
"Ehm, cosa stavamo facendo esattamente?"
"Nulla Linda, nulla"
"Ecco.."
Usciamo dalla camera e scendiamo facendo finta di nulla , ci guardiamo un cartone con Kira... anzi due.. anzi no , tre Disney
Robin Hood, la spada nella roccia e gli Aristogatti
I miei preferiti fin da bambina
Canto con Kira tutte le canzoncine che ci sono e Riccardo è seduto lì a guardarmi
Non so cosa stia pensando
Mi sorride e mi tranquillizza
Ormai è tardissimo e domani ho scuola
In più devo anche sistemare quelle cose con la Trini... meglio non parlarne con lui chissà cosa penserebbe , in piu spero che tutto fili liscio perché sennò dovrò arrangiarmi diversamente o peggio ancora lasciar perdere
Meglio lasciar correre sennò non dormo più
"Ascolta linda dormi nel mio letto , è più comodo del divano"
"Sicuro richi ?"
"Eh certo che sì"
"Va bene allora io salgo, vieni a rimboccarmi le coperte ?"
Gli dico sorridendo
E lui ricambia
"Andiamo scema"
Saliamo in camera
~Riccardo
La sua silhouette mi strega.. vorrei poterla stringere forte.. non so prima cosa mi sia partito ,mi sono lasciato andare troppo.. ho rischiato
Non devo più cedere, non devo lasciare che degli stupidi sentimenti la allontanino da me
È così bella con i suoi capelli lunghi e mori tra le coperte , profuma di vaniglia e lamponi
Le do un bacio sulla fronte
"Buonanotte piccola principessa"
E lei a basa voce
"Buonanotte piccolo grande scemo"
Le sorrido
Spengo le luci
Vado in camera da Kira e le sistemo le coperte anche a lei ma lei di colpo di sveglia
"Ehi fratellone"
"Kira dimmi"
"Linda può venire a vivere qua?"
Rimango un attimo senza parole
"Ehm perché dici ?"
"Boh sei così felice quando la vedi, chiedile di venire qua ti prego"
Mi guardo un attimo intorno
"Ma.. ma Kira io non posso chiederle una cosa così, devi sapere che Linda ha molti impegni ed è giusto che abbia i suoi spazi"
"Ne sei sicuro ? Io l'ho vista molto felice questa sera.."
Rimango un attimo a pensarci
"Dai non ti preoccupare di queste cose tu, dormi che ne hai bisogno"
"Va beeene, buonanotte richi"
"Buonanotte sorellina"
Esco dalla stanza e vado in salotto
Mamma è lì che si guarda ancora Sex and the city
"Mamma non dormi ?"
Lei mi guarda , appoggia la tazza di the sul tavolino
"Forse quello che non dormirà sarai su sai ? Ho visto come la guardi..."
Cerco di smentire tutto
"Ma no mamma come vuoi che la guardi, siamo cresciuti insieme praticamente, sono suo fratello maggiore"
"Non sono occhi da fratello maggiore quelli.. ti conosco bene"
Insisto ancora
"No mamma, davvero a m Linda non piace, è solo la mia migliore amica"
Lei prende la sua tazza di the e si Alza in piedi
Mi guarda avvicinandosi
Con il dito mi indica il petto
"Se lei fosse una semplice migliore amica non ti saresti innervosito eh, beccato"
Accenna una risata
"Qualsiasi scelta tu faccia, ricordati, deve sempre valerne la pena"
"Mamma ma tu cosa pensi di linda ?"
Lei non si gira per guardarmi
"Penso di non aver mai visto una persona così sola ma così forte da vincere sempre
Non l'ho mai vista triste quella ragazza, nemmeno quando eravate dei bimbi.. questo è ammirevole ma allo stesso tempo mi chiedo se sta veramente così bene...
Buonanotte Riccardo"
"Buonanotte mamma, dormi bene"
Sale le scale e io mi metto sul divano con le coperte
Io mi farei avanti ma io non voglio perderla se qualcosa andasse storto.. e poi lei è così indipendente.. non so se voglia saperne di relazioni o di sentimenti
Non mi sento pronto..
è meglio dormire
~Mattia
È già una settimana quasi due che non parlo con lei
Purtroppo mi ha bloccato ovunque
E se la chiamassi non penso mi risponda..
mi manca
Ma forse... senza forse io non manco a lei
Vorrei riabbracciarla anche solo un ultima volta e sentire il suo profumo
Fosse facile dimenticarti
Scusami Linda io non riesco a lasciar stare
~Natasha
Sono un po' nervosa per Linda.. non so se con la Trini avrà funzionato, spero non ci siano brutte conseguenze
Vedremo se avrà fatto Poker ancora una volta
In più c'è qualcosa di strano tra linda e Riccardo.. possibile che linda sia così orgogliosa da non ammettere nemmeno a se stessa che prova qualcosa ?
Conoscendola ne sarebbe capace
Pur di difendere la sua persona e le sue abitudini giornaliere farebbe di tutto
Ma non so se le faccia veramente così bene reprimere certe cose
Che ragazza complessa.. è veramente per pochi e questo gioca a suo favore
A volte ammetto di non riuscire a capirla, ma forse è meglio così, mi piace non arrivare sempre dove arriva lei
Linda linda ... sei veramente unica nel tuo genere
~Linda
Sto pensando che probabilmente evito tutto perché farei star male l'altra persona
Sono abituata a fare tutto da sola , e non so affidarmi agli altri per quanto li conosca
Seguo le mie idee e anche se ascolto gli altri ore ed ore, faccio sempre di testa
A volte ho un carattere troppo duro verso gli altri
Non voglio deludere
E soprattutto non voglio perdere nessuno , mai più
Ne per colpa mia , ne per colpa dell'altro
Penso sia vero.. non so lasciarmi andare così facilmente come magari dovrei
Non sono pronta
Mi sento piccola per queste cose anche se ho già 18 anni
Non ho intenzione di bruciare le tappe
Non ho intenzione di forzare qualcosa che non è
Voglio ancora camminare per le città quando voglio da sola in silenzio , con solo il brusio delle persone intorno a me
Guardarmi i tramonti la sera sul Duomo e tornare dalla libreria a chiusura
Uscire a festeggiare senza orari precisi
Vestirmi a mio piacimento e andare a ballare
Ascoltarmi la musica e scordarmi di avere un telefono mentre mi bevo un the al mio bar preferito
Piangere per il diploma delle mie amiche in piazza e cantare insieme
Andare da loro e urlare "A Claaa, sto sotto!"
Salire in bici e volare per la città con la musica in sottofondo
Stare in giro tutto il giorno colazione, pranzo e cena
Studiare a Piazza Ariostea come fossi al Gondar
Prendere il treno quando mi pare e andare dove più voglio , o come piace a me , dove mi porterà il destino
Andare a correre e dedicarmi a me stessa , volermi bene
Devo voler bene prima a me per amare qualcuno per davvero
Vorrei uscire sempre , divertirmi , viaggiare ovunque
Io non sono pronta a condividere le mie abitudini, sono gelosa della mia routine e non mi va di cambiarla... non ne trovo ancora il coraggio
Non sono pronta a leggere un "devi cambiare le tue abitudini" incastrato in un "ti amo" che forse non sarà nemmeno sincero
Mi dispiace ma bisogna stravolgermi le statistiche ..
Sarebbe bello avere qualcuno accanto che abbracci le mie abitudini, e mi rispetti pienamente
Non c'è verso
per me deve valerne la pena
E forse ancora non basta
Probabilmente la persona giusta dovrà farmi dire "benvenuto nella mia vita, sei pronto a conoscere le mie abitudini ?"

Natasha Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora