~Mattia
Avete presente quel momento in cui hai accanto la persona della tua vita ma in un attimo finisce tutto come quando ti svegli da un sogno ?
Ecco questo è quello che è successo esattamente un anno fa
Sono dentro il palazzetto dello sport e mi sto allenando con Marco e gli altri, ma non riesco a concentrarmi
*tiro la palla fuori dalla porta
"Mattia ma tutto bene? Non sbagli mai un tiro te, che è successo?"
Mi chiede Marco dandomi una pacca sulla spalla
"Eh? Si sì tutto bene tranquillo"
Mi guarda per qualche secondo e riprendiamo a giocare
Continuo a pensare a Linda, chissà cosa starà facendo ora..
...
Sto tornando a casa, nel mentre becco Elena una mia amica
"Elena come staii, da quanto tempo oh"
Lei mi abbraccia ,mi racconta un po' di se e di come procede con la scuola a Torino
"Ascolta ma con Linda ?" le chiedo dubbioso
Lei abbassa lo sguardo
"Io e lei abbiamo chiuso tanto tempo fa, non ci sentiamo più da quel giorno.. a te invece ti parla ancora?"
"A stento... ieri ho provato ad andare a casa sua -mi scende una lacrima- e lei non mi ha voluto ascoltare"
Lei mi guarda meglio
"Ma tu.. stai piangendo Mattia, perché lo fai?"
"Perché non l'ho mai superato, so solo fare lo stronzo e fare finta di nulla ma dentro fa un male atroce cazzo, tu come fai a non piangere ?! Abbiamo perso l'unica persona che più teneva a noi e che ha sempre fatto di tutto anche quando avrebbe potuto fregarsene.."
Lei prende fiato ma non spiccica mezza parola
"Hai ragione.. non posso darti torto.. però capiscila l'abbiamo tradita, non possiamo pretendere che lei ci voglia ancora nella sua vita"
Scoppia a piangere
"Fanculo Elena, io la amo ancora quella ragazza, lei non mi vuole più ma io non l'ho dimenticata, mai"
Lei fa un sospiro
Passa qualche secondo
"E se lei avesse dimenticato te? A volte non si può tornare indietro e tu Linda la conosci, non far finta di non sapere che lei non torna mai sui suoi passi"
Mi asciugo le lacrime con la manica della felpa
"Lo so ma non ce la faccio più senza di lei accanto, è stato come se avessi buttato via un anno della mia vita.."
"No Mattia, non hai buttato via tutto questo tempo, hai solo reagito a tuo modo.. e lei deve capirlo"
"Ma Elena non capisci che io, quello che ha sbagliato, non l'ho cercata . Non l'ho rincorsa .. ho lasciato che lei se ne andasse quando avrei dovuto stringerla ancora più forte.. e tutto solo perché sono un codardo.. scusami Elena non ce la faccio, ho bisogno di farmi un doccia e di dormire assolutamente.. ci si vede.."
Alzo il passo, ho bisogno di fumare
Appena arrivo a casa corro in camera a farne su una
Me la accendo mentre mi siedo sul letto
Ricordo quando smezzavamo ogni sera, e ci risvegliavamo all Alba senza più vestiti addosso
Mi stropiccio il viso
La spengo e vado a farmi il bagno
A volte mi sembra di sentire ancora il suo profumo per casa
Esco dalla doccia e mi asciugo
Mi guardo allo specchio
Mi ricordo ancora lei qui, che si truccava e mi tirava fuori argomenti mai pensati
Lei è bella perché stupisce
Ti lascia senza parole per quello che dice
Per come ti guarda
Me la ricordo ancora da bambina quando per carnevale si vestiva da strega e si faceva chiamare "chocolat" , Elena invece si faceva chiamare "vanilla" , erano inseparabili... ma da quella sera si è spezzato tutto e Linda è cambiata
Mi mancano i suoi capelli lunghi, castani scuro .. e i suoi occhi gialli, non ho mai visto occhi più belli
Se solo quella sera non avessimo bevuto...
rimango a riflettere appoggiato allo specchio del bagno
Vorrei solo vestirmi e andare a parlarle ma non credo io abbia più speranze rispetto aL ultima volta
Non so come muovermi
Mi arriva di colpo un messaggio
È Linda
Mi irrigidisco di colpo
Guardo lo schermo
"Ho riflettuto negli ultimi 5 giorni, perciò, molla quello che stai facendo e vieni da me, ora o mai più sia chiaro."
Corro fuori dal bagno, mi vesto in fretta ed esco
Ho ancora i capelli umidi ma chissene frega, mi metto una cuffia .. e per caso mi capita alla mano una cuffia che mi aveva regalato lei di LV..
Decido di mettermi la sciarpa uguale
Lascio un messaggio a mamma , chiudo casa e raggiungo casa di Linda
in 15 minuti sono da lei
Sono le 18.00
Suono il campanello
Il cancello si apre praticamente subito
~Linda
Non so perché io abbia deciso di parlarci, so solo che forse è bene mettere un punto a questa storia definitivamente, affrontarci una volta per tutte
~Mattia
Mi apre la porta, è strano entrare di nuovo in questa casa, non era così l'ultima volta che la vidi
Chiude la porta
Si appoggia ad essa
Con lo sguardo mi indica il divano
"Appoggia lì la roba, ho acceso il caminetto così puoi scaldarti"
La vedo camminare verso la cucina
Mi mancava questo profumo che solo lei ha
"Intanto ti scaldo del the va bene ?"
Accetto timidamente
"The nero come piace a te"
Mi dice guardandomi negli occhi
C'è una particolarità di lei che mi ha sempre pietrificato : quando si incazza o sta pensando qualcosa i suoi occhi diventano gialli acceso e la pupilla di assottiglia come quelli dei gatti
Si avvicina a me
"Ecco qua, attento è bollente"
Si avvicina sempre di più
Mi guarda dritto dritto in faccia
"Ti ascolto."
Si siede di fronte a me
Bevo un sorso di the
Prendo fiato
"È stato un errore quella sera, ne io ne Elena eravamo coscienti di quello che stava succedendo.
Elena è dispiaciuta quanto me, e sono venuto a scusarmi anche a nome suo, le manchi, manchi anche a me, non sono qui per farti pena, ma perché io non ho mai smesso di amarti anche quando ero costretto a fare finta di nulla"
Mi ferma di colpo
"Come fai esattamente a definire errore il fatto che vi abbia beccato a farvi durante l'ultima festa di compleanno che ho fatto al Bali ? Con che faccia ti presenti qui e chiami errore qualcosa che hai decido palesemente con la tua cazzo di testa , mi hai tradita con Elena, la mia migliore amica, non era una chiunque e tu non eri uno qualunque, eravate i miei punti di riferimento e mi avete tradita sperando pure di non essere beccati. Seconda cosa, non parlare per Elena sperando conti qualcosa , se lei ha qualcosa da dirmi ci mette la faccia, non accetto scuse mandate via piccione viaggiatore, e se le mancavo sarebbe qua, poche stronzate Mattia, io vi ho dato tutto e voi mi avete ripagata così"
Mi alzo in piedi di scatto
"Linda eravamo ubriachi marci tutti quanti quella sera, non capivamo nulla, trovami quella persona che era cosciente quella sera!"
Le fa lo stesso
"Io Mattia, io ero cosciente, e anche nelle sbronzate più pese non ti ho mai tradito con nessuno, tu invece non ci hai pensato due volte a farti Elena, se ti piaceva dovevi dirmelo da dubito e lo avrei capito!"
Dice spingendomi via
"Non ti avrei detto niente cazzo!"
Il trucco sta colando dal suo viso
Si sta trattenendo
Parlo A sangue freddo
"Io non ho mai amato Elena, ho sbagliato a dare retta all'alcol, ma io non l'ho mai amata"
Continuano a urlarci contro
La sua freddezza mi perfora il petto
Finché non crollo a piangere
I suoi occhi esprimono un odio mai visto
Abbassa lo sguardo
Non le riesco a vedere gli occhi
Fa un passo verso di me
"Sai, nonostante tutto a volte riesci a mancarmi -singhiozza- vorrei perdonarti, ma non posso Mattia, ancora non capisco perché hai permesso che passasse tutto questo tempo.."
Cala il silenzio
"Vattene Mattia, per me questa storia è finita tanto tempo fa"
"Ti prego Linda.."
"No Mattia, non ne voglio più sapere niente"
La prendo per le spalle e la spingo contro il muro
"Tu non sei così, io so che tutto quello che hai detto non lo pensi, guardami negli occhi Linda se mi sbaglio"
Lei rimane ferma per qualche secondo
D'improvviso la vedo come non l'ho mai vista
Sta piangendo
Mi guarda dritto negli occhi
È come se mi avessero trafitto il cuore
Le lascio le spalle
Mi allontano da lei
È come se un aura intorno a lei fosse apparsa dal nulla
Ho sempre pensato che lei avesse qualcosa di magico in se.. anche se ora tutto ciò che vedo è solo tanta, tanta rabbia e tristezza intorno a lei
"Vuoi andartene o devo obbligarti ..?"
Dice scontrosamente, quasi come se stesse per succedere qualcosa che vuole che io veda
"Linda cosa ti sta succedendo?!"
"Oh ma capisci quando ti parlo ?"
Mi zittisce
Prendo le mie cose e me ne vado
Non mi guarda nemmeno in faccia
Vorrei non dovermene andare
Mi dispiace Linda , non intendo lasciar stare
~Linda
Mi sta scoppiando la testa
Dovrei controllarmi, non posso espormi così tanto
Mi porto la mano alla fronte
"Meglio prendere le pillole, sennò non mi passa"
...
Mi butto sotto la doccia
Ci rimango un ora senza accorgermene
Spesso penso che l'acqua lavi via tutto, mi sento così leggera dopo una doccia calda
Esco , avvolgo il mio corpo dentro un asciugamano bianco
Mi pettino i capelli con delicatezza
Non voglio nemmeno pensarci a quello che è successo oggi
Prendo il telefono e decido di bloccare Mattia
Forse è la volta buona in cui capirà che a me non frega più niente di lui e soprattutto non voglio sentirlo
Nel mentre mi arriva un messaggio
È Riccardo
"Ehi piccola, ti va se tra poco passo a trovarti?
Ti porto la pizza se ti va"
Non me lo aspettavo sarò sincera
"Certo Richi, vieni pure, oggi Seratona"
"Non c'è bisogno di dirmelo due volte, tra un'ora sono lì"
"Mi preparo anche ioo"
"No no, non serve, sei bellissima in ogni caso Linda"
"se lo dici tu <3"
Decido di dargli retta così mi sistemo giusto i capelli che tiro tutti indietro con un po' di gel , mi trucco poco poco , lucido trasparente , illuminante con brillantini bianchi, poco eye-liner e mascara
mi metto un top bianco senza spalline off , cosi posso mettere L illuminante anche sulle spalle
Jeans skinny neri, i migliori amiri che ho
Calzini off bianchi
Profumo Dior e sono pronta
Sistemo un attimo casa
Mattia ha lasciato qua la cuffia, sarà scivolata dalla giacca
Gliela porto domani con calma
Ora finisco di sistemare tutto
~Mattia
Ho lasciato la cuffia da lei.. non so se me la riporterà
Non importa almeno ha qualcosa di mio ancora lì con lei
Non riesco a darmi pace
Ripenso a quanto stavo bene con lei, e quanto vuoto mi sento ora che non c'è più
Non importa quanto ci vorrà
La rivoglio con me
Guardo fuori dalla finestra, ormai è sera
Non ho cenato, mi si è chiuso lo stomaco
Rimango davanti alla tv con un po' di Netflix e molly la mia micia mi tiene compagnia con le sue fusa
Chissà se molly si ricorda il profumo di lei...
~Linda
Suona il campanello
È Riccardo
Metto subito la musica, la nostra preferita
"Eccomi qua principessa"
"Ciao Richiii, dammi qua che ti aiuto"
"Eh no cara, faccio io"
Gli ho un bacio sulla guancia e gli indico dove appoggiare tutto
"Oh ma questa è la nostra canzoneeee"
"Eh sii"
Ci mettiamo a cantarla
Mi prende sulle spalle e iniziamo a ballare
"Aiuto mettimi giù scemo ahah"
Mi mancava veramente tanto
Non so perché io faccia così fatica ad ammetterlo quando mi manca qualcuno
Mi mette giù e mi abbraccia forte
"Mi sei mancata scema, non sparire più perché ho bisogno di te nella mia cazzo di vita! È tutta una noia sennò!"
Arrossisco
Mi sorride
"Ora mangiamo che ho una fame che mi mangerei una pizzeria intera"
"Vai allora si accomodi ahah"
Ceniamo e ci raccontiamo un po' di tutto
Riccardo per me è sempre stato un punto fisso, mi ha sempre fatto da fratello maggiore e si è sempre preso cura di me, mi portava sempre la merenda a scuola o le paste del forno accanto casa sua , le migliori della città
Ricordo quando lo aiutavo a fare i compiti di storia e lui mi aiutava in matematica perché spesso e volentieri non ne volevo sapere
Quando ho lasciato scuola per farla a casa mi veniva sempre a trovare
Non ce la faccio
"Riccardo"
Dico saltando su all'improvviso
"Scusami per esserci allontanata e non averti mai dato spiegazioni, scusami se non ti ho mai detto che mi mancavi"
Lui ci avvicina a me
Mi da una pacca sulla testa
"Sei una scema di merda Linda, ti sembro arrabbiato? Ti conosco e so come sei, sei la miglior streghetta che io conosca e non ho mai pensato ti fossi allontanata per cattiveria, tu sei buona ti scoccia solo ammetterlo"
Alzo gli occhi e sbuffo
"Hai ragione ahah, beh mettiamola così, questa sera mi sento buona"
"E come mai?"
"Perché sei qua, come i vecchi tempi, dai raccontami come stanno i tuoi ? Kira come sta?"
"Stanno tutti bene, mio padre è partito per la Svizzera qualche settimana fa e mamma lavora ancora nel suo centro felice e contenta, a proposito se vuoi domani andiamo da lei , mia sorella fa un po' di capricci perché non sono mai a casa ma del resto sta bene"
"Certo mi farebbe un sacco piacere , allora sai cosa faremo ora ? Le prepariamo qualcosa da mangiare domani !"
"Ottima idea, cosa le vogliamo preparare ?"
"Non so Richi, pensavo a dei biscotti al pistacchio e alla vaniglia , so che a lei piacevano tanto!"
"Hai ragione, ottima idea, vai mettiamoci al lavoro allora"
Tiriamo fuori farina , crema alla vaniglia e pistacchio, uova, e burro
Cominciamo a pasticciare con uova e farina finché lui non me ne tira addosso e parte le guerra
Riempiamo di farina la casa e ci rincorriamo su e giù a perdifiato
Ridiamo come dei rimasti
Cerchiamo di finire i biscotti
Lì inforniamo e mentre aspetto che si cuociano Riccardo mi arriva alle spalle con un regalo
"Non è nulla di che, è solo che appena l'ho visto l'ho pensato subito addosso a te e te l'ho preso, dimmi se ti piace"
Leggo il bigliettino e c'è scritto "per la mia piccola streghetta"
Scarto il regalo ed è un trench di Fendi, con pantaloni, capello da pescatore, maglia e intimo stampati uguali
"Tu sei letteralmente pazzo, hai speso un patrim..."
Mi zittisce
"Shh, meno chiacchiere fammi vedere come ti stanno!"
Corro a provarmi tutto
Ha pure azzeccato le taglie
Scendo dalle scale e lui mi guarda incantato
"wow... ti stanno meglio di quanto immaginassi... ah a proposito la borsa te l'ho fatta su misura per cui ti arriverà tra qualche giorno, ho pensato di prenderti anche quella perché con il completo ci vuole per forza la borsa, a bauletto come piace a te giusto ?"
Mi lascia senza parole
"Ma sei matto te.. comunque dammi qualche giorno e ti faccio anche io un regalo bellissimo, ti batto!"
Mi fa fare una piroetta
"Non serve, vederti è stato già il regalo più bello"
Si incanta per un po'
"Ehm, scusami ahah sei troppo bella.. colpa tua se mi incanto!"
Gli sorrido ma la mia attenzione si sposta un attimo sui biscotti
"Oddio ci siamo dimenticati di tirarli fuori !"
Corriamo al forno e per fortuna li abbiamo tirato fuori nel momento giusto
"Uh sono salvi ahah"
Ci cacciano a ridere, li mettiamo dentro una bustina e lo chiudo con un fiocchetto
Mi abbraccia da dietro e mi bacia la testa
"Ecco qua , domani glieli portiamo!"
"Certo che si"
Senza accorgercene si fanno le 2.00
"Ascolta non mi va di farti girare così tardi, ti va di rimanere qua a dormire ?"
"Ma va la non ti preoccupare, tanto lo sai che vado sempre piano, ti passo a prendere domani davanti scuola va bene ?"
"Non disturbi se rimani.."
Mi fa per dare un bacio sulla fronte ma io lo abbraccio forte
Non lo so mi è venuto spontaneo
"Ora vado piccola, ci vediamo domani, buonanotte"
"Buonanotte.."
Dico staccandomi da lui
Si incammina verso la macchina e io chiudo la porta
Avrei voluto rimanesse.. però forse è stato meglio così
~Riccardo
Sono in macchina e intanto rifletto
Sono anni che Linda per me è sempre stata l'unica
Però so per certo che se le dicessi tutto rovinerei tutto e no, non voglio rischiare queste conseguenze
È così bella.. è sempre stata bella
Da piccola era un fenomeno, da lei ho imparato tantissimo soprattutto sbattermene del parere altrui
Se solo i suoi l'avessero guardata crescere non credo avrebbero mai deciso di andarsene e lasciare che continuasse a crescere da sola
Mi meraviglio di come sia sempre rimasta se stessa nonostante la sua libertà al quanto invidiabile e nessuna linea guida
Lei è un esempio per tutti soprattutto su ciò che più conta : il sapersi bastare da soli senza bisogno di nessuno
Forse è proprio questo a renderla unica, non dipende da nessuno
Mi ricordo che spesso era definita come "diversa" e lei ne andava solo che fiera
Riusciva e tuttora riesce a farsi notare senza fare nulla di eclatante, per la sua semplicità ha vinto in partenza
Nonostante questo io, cara Linda non potrò mai confessarti i miei sentimenti... tu conti di più di quello che provo
Mi arriva un suo messaggio
Accosto per leggerlo
"Quando arrivi a casa avvisami eh"
"5 minuti e sono arrivato, tranquilla piccola"
Mi rimetto in marcia
Ormai sono a casa
Leggo una favola a kira che mi ha aspettato con pazienza
"Scusami sorellina"
"Mi sei mancato fratellone"
Si addormenta in un battibaleno
Cosi vado in camera e mi svesto
Mi butto sul letto
Sono stanco ma incredibilmente felice
Mi era mancata veramente tanto quella ragazza
Anzi , mi ha stregato
Mi metto su un po' di musica per dormire
"Buonanotte ancora Linda, a domani"
~Linda
"Buonanotte Richi, a domaniii"
Mi sono struccata, rinfrescata e ora mi sto scaldando del buon the alla cannella che ho dall'ultima vacanza che ho fatto in Val Pusteria, non vedo l'ora di tornarci
Spengo tutto e vado in camera
Salem è sul mio letto che dorme tranquillo
Indosso l'intimo di Fendi
Mi metto sotto le coperte
Mentre finisco il the cerco cosa regalare a Riccardo
Guardò un po' di tutto e sapendo che a lui piacciono le cose eleganti avevo pensato a delle maglie a collo alto e magari un borsello come dettaglio
E boom, trovati
Gli ho trovato una maglia a collo alto nero , di Fendi con il dettaglio degli occhi gialli , e il borsello abbinato , primi due acquisti fatti
Ho trovato poi un maglione off-white dell'ultima collezione Harry the bunny e la cinta verde fluo per ripetere i dettagli del maglione
~Mattia
Sono più o meno le 4.30 e non ho dormito nulla alla fine, continuo a pensarla
Continuo a girarmi nel letto, sono nervoso
Vedo che Natasha è online su insta
"Natasha scusami se ti disturbo, ascolta non riesco a dormire.."
"Ma ehi Mattia, è per Linda vero..?"
"Si.."
"Ascoltami non far finta di non conoscerla, lo sai che lei quando è convinta di qualcosa non si muove neanche per sbaglio, prova a riavvicinarti piano piano, senza pretendere nulla, senza farti aspettative, lei sta ancora male evidentemente per questa storia, e vederti all improvviso lì che vuoi tornare da lei l'ha un po' confusa.. non ti preoccupare ora, cerca di dormire almeno queste 2 ore prima di scuola, domani ne parliamo okay?"
"Va bene hai ragione Nati, scusami se ti ho disturbato"
"No no tranquillo, riposati e stai sereno"
"Si, a dopo allora"
"A dopo Matti!"
Spengo il telefono e provo a rimettermi giù
Mi manca, non ce la faccio mi viene da piangere
La rivoglio con me
...
...
~Linda
Sono in bagno mi sto preparando con calma
Decido di indossare ciò che Riccardo mi ha regalato, amo questo completo e il trench mi fa impazzire
Come scarpe decido di abbinarci le balenciaga nere tripla S
E la cinta uso la mia di Fendi nera opaca
Mi trucco come solito e sono pronta
Prendo i biscotti per la mamma di Riccardo
Zaino in spalla ed esco
Oggi mi aspettano 2 verifiche spero vada tutto bene
Becco Natasha e andiamo a scuola insieme
Siamo in atrio, saluto tutti, saluto anche Mattia, d'altronde il saluto non si nega mai, e non posso avercela per sempre con lui , ci ha già rimesso abbastanza
Ci prendiamo un caffè
"Devo andare un attimo in segreteria, arrivo Linda"
Passano 10 minuti e torna guardandomi con un occhio diverso, cos'avrà combinato ?
Entriamo in classe e come al solito la prof di matematica deve commentare come mi vesto
"Sempre molto sobrie Laurent eh"
"Le stravolgo le statistiche prof"
Zittita in una secondo
Perde tempo a commentarmi, ed è triste mi invidi solo per il mio guardaroba
Che persone vuota
~Mattia
È bellissima.. non faccio altro che guardarla
Ad una certa entra la preside
"Buongiorno studenti"
"Buongiorno Preside"
"Sono qua per annunciare che tra un ora vi voglio tutti in aula magna, è stato nominato il rappresentante di istituto"
...
Finita l'ora di matematica infatti eccoci qua, l'intera scuola è riunita in aula magna con tanto di professori e bidelli
La preside sale sul palco accompagnata dalle file di professori dietro di lei
"Salve a tutti miei cari studenti, oggi vi ho riuniti per comunicarvi come già stato detto, il rappresentante di istituto o meglio , la rappresentante di istituto
Ci sono stati vari candidati, ma la ragazza, per la prima volta tra l'altro secondina, che ha avuto più voti di tutti è stata...la signorina Linda Laurent!
La vedo da lontano con Natasha accanto
Ce l'hai fatta Linda
~Linda
Un enorme coro di fischi, applausi e urla si alza d'improvviso
Fogli e quaderno volano in alto
"Natasha cosa hai combinato..."
"Ho fatto la cosa migliore per tutti, e poi ti meriti un grado importante dentro questo istituto, hai la grinta per portarci in alto Linda, per cui smettila e sali su quel palco che aspettavamo tutti questo momento"
Mi spinge giù dagli scaloni , salgo sul palco timidamente
"Ehm, grazie a tutti quanti per avermi votata, non credevo che così tante persone avessero votato per me, vi prometto che ne sarà valso il gesto quindi tutti a pugno alto "forza Morin"
Tutti in coro seguirono il mio stesso gesto
È stato emozionante
Da lì si conclusero in fretta le altre ore poiché feci soltanto verifiche
Suona la campanella, alcuni ancora si complimentano con me, io imbarazzata li ringrazio ed esco , saluto tutti
"Ciao ragazzi a domani!"
Mi dirigo verso la macchina di Riccardo
Salgo
"Ehi piccola, come è andata oggi raccontami tutto"
Mi dice dandomi un bacio sulla guancia
"Benissimo, ti racconto tutto dopo quando siamo da tua mamma così do la notizia a tutti"
~Mattia
Linda è salita sulla macchina di Riccardo.. perché?
Corro verso Natasha
"Cosa ci fa linda con Riccardo?"
"In realtà non lo so, Linda non parla mai dei fatti suoi, non stare a fare il paranoico"
Marco mi tira un coppino
"Oh smettila di comportarti così, veramente non ci trai nulla, se tu la vuoi davvero te la vai a prendere, poche balle Mattia !"
"Va bene hai ragione Marco, hai ragione davvero,ora vado, a domani ragazzi"
~Linda
Abbiamo cantato in macchina come facevamo sempre
E ora siamo al centro di sua mamma
"Linda, da quanto tempo , come stai bellissima ?!"
Dice sua mamma abbracciandomi
"Io tutto bene e tu come stai? Mi sei mancata !"
"Bene bene, vedo che ti stanno da dio i vestiti che ti ha preso Riccardo , quando era tornato a casa con quel pacco mi ha detto "mamma le ho preso delle cose bellissime non vedo l'ora di dargliele! Vedrai!"
"Eh ora vedrai cosa ho preso a lui!"
"No non dovevi Linda" mi dice Riccardo
"Shhh"
"Vi volevo annunciare che sono stata eletta rappresentante d'istituto oggi!"
"Wow Lindina siamo felicissimi di questo!"
Mi abbracciano forte
"Ascolta cara io ho un ora libera ti va se ti faccio non so , le unghie o dei bei massaggi? Dimmi tu, offro io ovviamente"
"Oddio davvero? Non è problema per me pagare non mi offendo mica"
"Eh però mi offendo io quindi non ti preoccupare"
Va bene però prima ti do questi, li abbiamo fatti ieri sera io e Richi , speriamo siano buoni!"
"Ci siamo lanciati farina tutto il tempo"
Dice Riccardo abbracciandomi
"Belli che siete amori miei, linda ti aspettiamo a cena una sera di queste eh"
"Certo volentieri, ditemi quando e ci sono"
"Ti va questo giovedì ? Magari richi ti viene a prendere dopo scuola così rimani di più !"
"Sei troppo gentile davvero , vengo volentieri"
"Perfetto ora sotto con le unghie !"
"Vieni richi" invito Riccardo a venire in sala con noi
Racconto un po' tutto ciò che è capitato fin ora
"I tuoi ?"
"Eh i miei.. non ho loro notizie da mesi, ma ormai è un abitudine, se stanno bene così okay, io vivo bene anche senza di loro"
"Capisco.. beh nel caso tu debba avere bisogno ricordati che ci siamo per tutto"
"Sicuro Giselle , e grazie ancora, la stessa cosa vale per me"
Nel giro di mezz'ora ha terminato
"Ecco qua, ti piacciono ?"
Ho scelto di farle nere opache semplici, non stravedo per le cose complesse
"Bellissime grazie mille"
"Sono contenta, ora vi saluto ragazzi perché sono arrivate le altre clienti, torna presto a trovarmi tesoro"
"Certo che si, buona giornata Giselle"
Saliamo in macchina
"Ti va di cenare ancora da me stasera, stasera ci facciamo portare il sushi se vuoi"
"Onorato mia cara, ora vai mettiamo su la musica e ci facciamo un bel giro per il centro in macchina poi torniamo"
Mi fa una carezza al viso
"Così festeggiamo"
Mi sorride
È bello tornare a spaccarsi di risate con qualcuno
Era da tempo che non lo facevo
Avevo dimenticato quanto fosse bello tutto questo
Quanto fossero importanti certi legami
Che con un taglio non li spezzi
Lo ammetto sono sempre stata la prima a farmi del male, ma cos'altro potevo fare?
A volte ammetto di non darci peso, non che io lo faccia apposta , semplicemente sento di dovermi prendere tempo per me
Ma ora ho capito che io ho bisogno di Riccardo nella mia vita, non mi importa dei regali , a me importa di luiLo guardo mentre guida
Canta insieme a me
Sento di poterlo dire
Sto bene
STAI LEGGENDO
Natasha
Roman d'amourCapelli mori, occhi scuri, l'adolescenza pesa sul suo viso, ma la sua vita svolta completamente davanti le porte del nuovo liceo