Tutti abbiamo un punto di riferimento no ?
Insomma, quella persona o magari quei Luogo dove ci sentiamo noi stessi.. ecco per me il mare è la risposta a tutto
Così decido.
Chiamo Annalisa, mia zia, lei deve avere le chiavi di casa dei nonni, ricordo di avergliele lasciate a lei qualche tempo fa
"Ehi zia come stai?"
"Natasha ma sei tu! Come stai piccola mia, io tutto bene !"
"Bene bene zia, ascolta posso chiederti una cosa?"
"Ma certo dimmi tutto"
"Hai ancora le chiavi di casa dei nonni vero?"
"Quelli della casa al mare di nati, ti servono ?"
"Si zia"
"Non le ho io, le ho lasciate la a casa, sono dentro un vado grande vicino alla porta delle scale"
"Grazie zia, corro subito"
"Nati come mai devi andare lì?"
"Poi ti racconto zia! Un bacione, ciao"
"Ciao piccola"
Chiudo la chiamata e corro a casa
Scavalco il cancello, e cerco subito quel vaso
Lo trovo e comincio a cercare
Dopo qualche minuto lo trovo
Stringo forte le chiavi tra le mani
Apro le porte delle scale, salgo
Gradino per gradino il mio cuore batte fortissimo
Sono davanti alla porta , sono così in alto che da qua si vede il mare , mi siedo un attimo sul muro di casa
Chiudo gli occhi e mi torna in mente tutto
È bellissimo... ho i brividi a fior di pelle
Mi sembra di sentire l'odore di pasta allo scoglio di nonna e il sorbetto al caffè del nonno
Mi sembra di sentire nonno quando tornava a casa dopo essere stato al mercato per comprare le pesche
Il profumo di lenzuola pulite
E l'odore di limone lungo i mobili
Apro gli occhi, ho il mare davanti a me.. scendi dal muretto , giro la chiave ed entro
È tutto al suo posto, solo un po' più impolverato
Apro tutto , finestre , porte .. è tutto illuminato come una volta
Apro un cassetto del tavolo e ci trovo ancora le carte di nonno e gli aghi da cucito della nonna
I suoi rosari colorati...
vado sul terrazzo, la tovaglia con i limoni è ancora lì
Ci vorrebbe una bella pulita
Iniziano passarmi certe idee..
Così cerco nello sgabuzzino e per fortuna trovo l'aspirapolvere, inizio a passarla ovunque
Spolvero tutto e disinfetto ogni angolo
"Nati dove sei?"
Mi chiama Linda improvvisamente
"Sono uscita un attimo perché ?"
"Dove sei?"
"Sono nella casa dei miei nonni perché ?"
C'è stato qualche secondo di silenzio
"Posso venire lì?"
"Si, si sì vieni pure"
Le mando la posizione
Sistemo tutto e in 10 minuti è lì
"Ehi Nati.. come stai?"
Mi chiede timida
"Mh, beh oggi torni a casa.. te come stai"
Inizia a avvicinarsi a me
"Io bene.. ma potresti stare ancora meglio.."
La sua fronte tocca la mia
E le sue mani iniziano a viaggiare su di me
Inizia a baciarmi piano
Le riesce bene fare la stronza
Le mani finiscono sotto la maglia, mi abbassa il reggiseno e la sua lingua inizia a marcare
Mi appoggia sul tavolo e mi sfila i pantaloni
Mi apre le gambe con decisione e riparte e baciarmi
Scende e gioca con il mio corpo
Si diverte a tirare fuori questo di me
Il piacere sale sempre di più
Non c'è controllo
Mi alzo dal tavolo, lei mi guarda confusa
Le sposto i capelli dietro le spalle
Le sbottono la camicia che le fa da vestito
Gliela sfilo lentamente da dosso
Mentre le scivola via dalle braccia mi avvicino a lei
Le bacio il petto , il collo
La tengo stretta a me
Il suo profumo mi toglie il fiato
La sua pelle ormai bronzea mi fa impazzire..
È come se non le potessi mai dire di no... come se fosse la mia tentazione
La tocco, la bacio ovunque
È così irresistibile per me
Quelle labbra morbide su sui tende il lucido, quegli occhi tinti di un leggero ombretto dorato e tracciati da una riga di eye-liner... pare Cleopatra
È così .. così bella e fine
...
Siamo in una vasca piena di bolle con tutte le candele intorno
Le soffiamo in aria
Le mi accarezza le gambe, sale con le dita
Sta sopra di me e mi bacia
Ridiamo raccontandoci qualcosa
"Devi proprio andare a casa..?"
Le chiedo mentre le bacio il collo
"Purtroppo si.."
Improvvisamente mi tornano in mente la storia di Mattia
"Ascolta, posso farti delle domande..?"
Lei mi guarda strano
"Puoi chiedermi tutto, non mangio mica"
Mi raggomitolo timidamente
"Tu non sei mai triste ..?"
Inclina la testa come i gatti
Ride
"Tutto abbiamo momenti tristi, abbiamo solo modi diversi per esternarli, tu quando sei triste scappi di casa.. ci fai preoccupare, io invece organizzo feste, bevo, esco con la mia mamma, oppure vado in centro a fare shopping.
Nati, io non trovo giusto dare la soddisfazione di farmi vedere da altri, in lacrime, nessuno se le merita.."
La guardo per qualche secondo
"E perché hai guardato male Mattia l'altro giorno?"
Lei distoglie lo sguardo
Si lecca le labbra
"Nulla Nati, non ti preoccupare"
"No no, ti prego dimmelo"
Lei sta zitta per un po'
"Lascia stare "
~Linda
Non glielo posso raccontare
Non posso mandare tutto il buon rapporto che si è creato tra noi,
non importa, passerà
Intanto flashback attraversano la mia mente
~Natasha
Mi fa uscire dalla vasca
Mentre mi asciuga aggiunge
"Ascoltami piccola, è una storia vecchia e ci sono passata sopra da tempo
Non sapevo nemmeno cos era l'amore a quei tempi "
"per te cos'è l'amore?"
Le chiedo guardandola nel occhi
Le mi accarezza le cosce e si alza lentamente
"Per me l'amore è un paio di gambe.. lisce e morbide. Un basso ventre da assaggiare
È un giro vita principesco
Mani di fata
Un seno fine
Spalle marcate
Un viso da bambolina
Occhi vasti come il mare
E capelli lunghi e lucidi come la seta.. che profumano di tutto quello che ho sempre cercato"
Mi bacia avvolgendomi tra le sue braccia
"Amo la tua pelle a contatto con la mia, mi fa andare fuori di testa.."
La fermo
"Ma gli altri non si staranno preoccupando?"
"No tranquilla, le ho detto che ti aiutavo a sistemare casa e che li avremmo raggiunti più tardi"
Mi porta sul letto
"Aspettami qua.."
Torna dopo 2 minuti con altro alcool
"Ora brindiamo"
"Mh e a cosa ti va di brindare?"
Ci pensa qualche secondo
"Direi di brindare.. all'amore"
La guardo, brindiamo
Con il dito intinto di vodka mi tocca le labbra
Si avvicina a me
"Ora bevi tutta la bottiglia.. rilassati, ti voglio bella e ubriaca.."
Mentre bevo sento la sua lingua che torna a bagnarmi, inizia a girarmi la testa
Il suo sguardo mi fa eccitare
Accelera, sempre di più, il piacere sale
Tremo, mi incita a farlo
La temperatura aumenta
Il letto si bagna
Raggiungo l'orgasmo
Finiamo nel letto
Belle e ubriache
"Ora però dobbiamo scendere sennò si preoccuperanno..."
Dico ancora mezza sbronza
"Hai ragione Nati.. andiamo"
Ci rimettiamo i costumi che avevamo sotto i vestiti
Io ne ho uno a due pezzi della BL, bianco pieno di brillantini in micro fibra
Linda invece ne indossa uno viola elettrico bellissimo a triangolo
Ci mettiamo la crema a vicenda
Flertiamo un ultima volta e scendiamo
...
"Eccoci quaaa" urliamo appena raggiungiamo gli altri
"Eccovi ragazze, come è andata la pulizia ?"
"Bene bene, siamo un po' stanche ahah"
Ci facciamo due risate
Marco mi abbraccia
Mi bacia
Lì mi accorgo che con Linda forse è stato solo un divertimento momentaneo, qualcosa da provare..
Nulla di serio, per cui decido sul momento
Non dirò mai nulla a Marco
Mi comporto come fosse nulla
Ci facciamo il bagno tutti insieme , ci divertiamo da matti finché il cielo inizia tingersi di arancio
Corriamo a casa a prendere da vestire nel caso venga freddo
A volo io prendo un paio di jeans larghi azzurro chiaro con gli strappi , Air Force bianche, un top senza spalline bianco e una giacchetta Dior nera
Nadia un completo della tuta beige di Burberry, con le scarpe abbinate
Beatrice jeans neri e top arancio con le Nike off-white con i dettagli arancio
Marta una gonna plissettata nera, air Jordan nere e gialle , felpa iuter nera e gialla
I ragazzi vengono in tuta
Chi di Ralph Lauren rossa
Chi Dior
E chi balenciaga
Corriamo a prendere pizze da sporto
Il sole sta tramontando e noi siamo in spiaggia con la pizza e la musica alta
Sono felice
Festeggiamo in grande
Linda ha avuto un ottima idea a passare l'ultima serata qua sugli scogli
"Nonni , vorrei foste qua a divertirvi con noi
...
Siamo a casa
Stiamo aiutando gli altri a far le valigie per tornare a casa
"Natasha, tieni questa è mia, so che ti piacciono molto le felpe e le borse, ho deciso di regalarti questa ysl rosa perché ho notato che hai un botto di roba con cui abbinarla , più di me e questa felpa di ysl nera e strass rosa che sono sicura starà meglio a te , così mi pensi ogni tanto"
"Allora io cosa posso darti ?"
Lei mi sorride
"Nulla, tu mi hai dato più di chiunque altro in questi giorni.. grazie Natasha"
Chiude la valigia , mi abbraccia e scendiamo
Aiutiamo le altre e aspettiamo I ragazzi
"Siamo qua, tutti pronti ?"
Ci salutiamo ancora un ultima volta
Carichiamo le valigie in macchina
"Ragazzi ci sentiamo, appena torniamo organizziamo una serata tutti insieme"
Dice Marco
"Forse potrei chiamarli a Milano..."
penso tra me e me
"Ciao ciao ragazzi, ci rivediamo prestissimo"
La macchina parte
Ci salutiamo da lontano
Marco mi prende in braccio
"Ora piccola mia ti va se ci mettiamo a letto e ci guardiamo qualcosa su Netflix ?"
Gli sorrido felice
"Si amore"
...
Ci stendiamo sul letto e mettiamo su La casa di Carta
Ci guardiamo qualche episodio finché non crolliamo stanchi
Penso che tutto questo sia stato un po' come quei sogni che cerchi di far durare tante finché non ti svegliano completamente e non puoi tornare indietro
Sono felice di questo "sogno" però
Mi manca Linda ma tutto questo rimarrà quel "proibito" che vediamo nei film , che leggiamo nei libri e ci immaginiamo la notte
Le stelle brillano stanotte , il mare è calmo e io non mi sono mai sentita meglio
Bella e ubriaca
~Linda
Sto tornando a casa e mentre guardò il finestrino penso..
Non so spiegarmi tutto questo, solitamente ho la parola buona per tutto e tutti, ho un carattere dispersivo gran parte delle volte
Come se non volessi mai essere ritrovata quando scappo
Me ne scappo tra le onde del mare , a volte tra le stelle
A volte vado a trovare i nonni nei sogni e sono quelli I momenti dove vorrei non tornare più
Anche io non ho più i nonni come Natasha, per questo la capisco bene
I miei nonni se ne sono andati qualche mese fa e si, non l'ho detto a nessuno
Avevo solo loro, i miei genitori sono dall'altra parte del mondo e forse non si ricordano nemmeno più di me, mi chiamano quella volta all'anno e poi scompaiono , pensano che riempiendomi la carta di soldi e garantendomi ottime occasioni di studio all estero , una casa che farebbe invidia a Paris Hilton io possa essere felice..
la realtà dei fatti è proprio questa
Immagina di arrivare sulla terra con una scatola di pastelli, c'è chi ha la scatola da 8, chi da 16 e chi da 36.. ma fondamentalmente non conta questo , conta come tu usi ciò che hai, uscendo dia margini , creando, usando tutto ciò che hai, riconoscendo e superando i limiti possibili
Io ho creato da tutto questo, ogni soluzione per tirarmi su, anche se, "tutto questo" non riporta qui i miei nonni
Non parlo dei miei problemi , mi fa schifo essere compiaciuta, dare il senso di pena
Non dico mai niente e non mostro di stare male perché nessuno merita di vedermi in certe condizioni
Ed è qui che finisce l orgoglio e inizia l'amor proprio
E stravedo per il mio continuo dimostrare che per quanto io sia vista come "figlia di papà" a primo impatto solo per come vesto, i miei capelli sempre ben acconciati dalla parrucchiera personale
Seguita e riverita , poi riesco sempre a far capire la realtà dei fatti, non sono quello che vedete
Anche io ho dei sentimenti,
amo il sesso, l'amore fatto per amore ...
stravedo per lo spogliarsi a vicenda, lentamente
Il contatto pelle fredda e calda
Amo perdere il controllo su quel letto
Amo fumarne una nel mentre
Condividerla e bruciare insieme
Non ho mai fatto grosso chiarimento sulla mia sessualità,
amo tutto ciò che mi fa girare la testa
Ecco il mio principio
Non impazzisco per i soldi
Non impazzisco per ciò che non esprime sentimenti per me
Ma vado matta per chi mi fa provare quella voglia estrema che si ha in certe occasioni
Quando ci guarda negli occhi e tremi
Quando anche tramite foto hai L impressione di aver guardato qualcuno diretto negli occhi
Amo quella sensazione
Posso sembrare fottutamente materialista
Chiusa nella mia villa, circondata dai lussi più desiderati e invidiati del mondo
Mentre ne giro una stesa sul divano
Sembro fottutamente materialista mentre spendo soldi nei capi piu belli e alla moda
Nelle scarpe delle nuove collezioni e in profumi che non senti ovunque
La verità ? È solo la cornice
E non credo che voi , in un museo , guardiate il bordo
La mia freddezza è data da questo
Si fermano tutti lì, nessuno esce mai dalle righe
A volte ho pensato addirittura di pretendere troppo
Ma alla fine pensavo solo male
Non sono io che pretendo troppo, sono gli altri che si concentrano sulle cose sbagliate
Esempio banale
Non mi devi regalare le rose perché solitamente i regalano quelle , ma perché qualcosa di mio ti ricorda esse o viceversa
È il principio che fa la differenza
Un giorno un mio amico mi disse "tu non dipendi da nessuno, e sarà questo a renderti qualcuno"
Ma ognuno di noi ha delle debolezze
Le mie ?
Il sesso accompagnato da del buon vino , l'intelligenza e me stessa
L intelligenza... quando una persona mi dice qualcosa che non so mi fa bagnare
Il sesso , il buon vino .. mi fanno impazzire
Me stessa.. il mio punto di forza in mezzo a tutta questa gente priva di autostima , che non si ama
Ho amiche che si chiudono in palestra e non si accettano solo perché in una settimana non hanno il fisico della Morichelli, non curano la loro interiorità
Altre non hanno nemmeno la forza di reagire e rimangono a lamentarsi come se servisse a qualcosa
Zero dinamismo fisico e mentale, non ci si perdona nulla, ci facciamo del male , questo mi disgusta
A tratti mi sento sola, non ho mai trovato una come me, e forse è qui che tocco il concetto di unicità
L'essere unici ci fa sentire soli , tranne nell istante in cui ci incastriamo perfettamente con quella persona che può essere simile a noi, o completamente L opposto
Stravedo per questo
Stravedo per tutto ciò che mi fa stare bene
E appena lo trovo, come sanno, non me lo lascio scappare..anche se il più delle volte se ne sono scappati e basta
Poco importa
Non serve perdono da parte di chi torna
Devono solo farmi bagnare d'intelligenza
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Natasha
RomanceCapelli mori, occhi scuri, l'adolescenza pesa sul suo viso, ma la sua vita svolta completamente davanti le porte del nuovo liceo