Comparsa

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Sono passate due settimane ormai da quando sono stata cercata da quello stilista e penso di aver creato abbastanza bozzetti , una 40ª circa
Così li invio tutti alla sua e-mail aspettando risposta
Ho un po' di ansia
Un po' per la risposta
E un po' perché ... sfilare in intimo di pizzo dove non tutte le parti del corpo sono totalmente coperte avendo giocato sul "vedo non vedo"
Mi alzo dal letto mentre mi preparo per la scuola dopo essermi fatta una doccia calda risanante
Mi vesto
Jeans boy-friend blu scuro ,Tommy H.
Body bianco a spalle scoperte e giacca denim Tommy H.
Scarpe Nike Cortez e calze bianche semplici
Orecchini ad anella come mio solito
Mi faccio i capelli mossi e dato che del solito trucco poi mi stanco, un bel rossetto rosso in tono con i vestiti , eye-liner e mascara
Mi piaccio vestita così
Probabilmente grazie all'intimo che ho sotto
Non so perché , ma anche se non ovviamente non si mette in mostra , mi sento a mio agio
Poi mi piace anche come ho abbinato i capi e mi sento comoda e giusta
Non troppo elegante
Ma nemmeno troppo sportiva
Discreta insomma
E tutto questo mi fa paura , è raro che io mi piaccia così tanto
Ma va bene così , almeno è un buongiorno
Marco è malato purtroppo con 39 di febbre e mi ha costretta ad andare a scuola perché non vuole mi perda nulla
E in fondo lo capisco però vorrei potergli stare accanto così , dato che ho ancora molto tempo , gli preparo una spremuta di arancia freschissima e un po' di cereali con frutti vari e un po' di yogurt
Gli lascio un bigliettino
"Buongiorno amore"
Glielo porto in camera senza disturbarlo
Chiudo la porta
Prendo lo zaino ed esco
...
Oggi abbiamo 2 ore di laboratorio
1 di inglese
1 di scienze
1 di religione
Per fortuna l'ultima ora non faremo nulla
Ne approfitterò per andare a finire i lavori di grafica per i volantini dello show d'istituto ... ci tengo molto a questo lavoro e mi sta riuscendo molto , ma molto bene e sono davvero soddisfatta
Eh no
Io non parteciperò allo show perché non so fare chissà cosa
Ballare ? Evitiamo grazie
Cantare ? Mi vergogno troppo anche se non ho brutta voce quando canto
Esibizioni ? Non so fare
Non ho poi così tant'è qualità e fino alla seconda sono salva ... dalla terza in poi diverrà ore extra contate e faranno saltare verifiche e cose del genere e non so se lo farò o no
Non mi pesa studiare ma ho bisogno di tempo per me ogni tanto
...
Entro in aula computer
Vado al mio posto e finisco di realizzare gli ultimi volantini
Intanto canticchio una canzone di Adele
Qualcuno però mi interrompe bussando alla porta
"Kisljiakova?"
È il preside
"Si , mi dica pure"
"So che ti stai occupando tu sei volantini e volevo chiederti se ti andrebbe di lavorare nel "backstage" ... Marta e gli altri tuoi amici mi hanno parlato delle tue doti e mi hanno anche informato del tuo ordine molto curato in ogni cosa che fai... penso saresti perfetta come manager"
Esito un attimo , sorpresa
"Wow, ehm, per me sarebbe un onore e la ringrazio davvero per questa opportunità"
"Ah ovviamente avrai possibilità di saltare verifiche orali presentando scritti e semplicissime relazioni e avrai una borsa di studio se lavorerai bene"
"Non la deluderò"
gli stringo la mano e torno al mio lavoro
"Ah un ultima cosa .."
Alzo il capo girandomi
"Era lei che cantava "hello" di Adele ?"
Arrossisco
"S-si signore"
"I miei complimenti ha davvero un ottima intonazione"
Sorride ad esce chiudendosi la porta alle spalle
Mi siedo
Sospiro
"Non so nemmeno da dove devo partire e il preside mi denomina Manager di tutto lo show... prevedo un fallimento all'orizzonte Natasha..."
Mi dico da sola mentre stampo tutti i volantini pronti
...
Per fortuna la stampante ce l'ha fatta
700 voltantini stampati in una settimana
Non male
Ne prendo un centinaio e iniziò ad attaccarli per tutta la scuola e anche fuori in cortile
Poi ne lascio altri 30 per classe
E gli altri li attaccherò in giro per le vicinanze della scuola
...
Sono a casa
Mollo lo zaino per terra e salgo le scale
Apro la porta e Marco è lì che dorme
Ha mangiato e bevuto tutto
Mi siedo di fianco a lui e lo guardo
Ha un visino troppo bello , sembra un bimbo
Gli accarezzo il viso
Gli do un bacio ed esco per non disturbarlo
Mi accorgo che ci sono delle e-mail sull'iPad così le leggo
"Signorina , adoro i suoi bozzetti e i tessuti che ha proposto sono perfetti . Per il costo sono più che d'accordo e sono certo che riscuoteremo grande successo ... però le devo chiedere come intende chiamare questa sua collezione e se desidera sfilare a Milano il 23 Maggio e fare shooting nella medesima città per giornali e interviste . Attendo risposta. Buona giornata piccola Stilista"
Ero così impegnata che ho dimenticato di dare un nome a tutto questo lavoro
Mmh...
Prendo un foglio e inizio a buttare giù dei nomi
...
Ho deciso di unire il mio Nome al cognome di Marco
"Natasha Mejeur"
Di conseguenza sarà battezzata con il nome
"Mejeur collection"
Ora devo decidere dove scrivere e come fare l'etichetta
Propongo un carattere morbido alla vista
Niente spigoli e angolature strane
M e C saranno le iniziali cucite sulle bretelline con un filo dorato /argentato o bianco
Un paio di cancellature e sistemazione
Ed ecco qui .
Sono proprio felice è partita davvero bene questa giornata
Sono soddisfatta di me stessa
Ripongo tutto nella scatola e vado a vedere Marco
Ora è steso con una mano sulla fronte
Gliela sposto e appoggio la mia guancia su esso
È bollente
Gli provo subito la febbre e cerco di stare calma
Riprendo il termometro ed è a 40
Chiamo immediatamente l'ambulanza che arriva dopo qualche minuto
Chiudo la porta di casa e salgo con lui
Lo portano in una stanza tutta bianca ..
Piena di luci
"Signorina non può entrare"
Mi dice un uomo ben messo e molto alto
Lo scanso
"Ma io devo stargli accanto"
"Glielo ripeto , non può entrare"
"Ma capisce che non posso lasciarlo solo ?!"
"E lei capisce che non deve entrare ?! Lo capisce da sola o devo chiamare la sicurezza ?"
Mi faccio indietro e appena sbatto le palpebre le lacrime iniziano a segnarmi il viso
"Torni a casa ... ci penseranno i dottori"
Con un fil di voce ripeto la stessa frase è intanto mi asciugo le lacrime
"Devo stargli accanto..."
Me ne vado in giardino
Vedo ancora quelle rose rosse e bianche
Mi ricorda quella volta in cui io ero in ospedale e Marco me ne portò una
Il suo profumo aveva riempito la stanza
...
~Diana
Sono andata all'ospedale per trovare Marco
Lo cercavo da tanto tempo e ora so che è qui ...
Sua madre mi ha avvisato che stava male e devo vederlo
Mi siedo fuori dalla stanza
Improvvisamente aprono la porta
"Può entrare se vuole"
Entro e vedo Marco che dorme
Mi avvicino
Appoggio il The che avevo preso per lui ,
Per fortuna ancora caldo
Si sveglia e sussurra un nome
"N-nati... nati dove sei"
~Marco
La testa fa male e vedo tutto ancora più sfuocato senza occhiali
vedo una sagoma che ripete il mio nome
"Marco.. sono Io"
La voce sembra quella di Natasha
La abbraccio forte e lei ricambia
Ma è strano
Non stringe negli stessi punti e poi mi ha abbracciato da sotto
Non è Natasha ...
Mi stacco subito e cerco di mettere a fuoco
È Diana
"Cosa ci fai qui?!"
"Mi hanno detto che eri qui e sono venuta a salutarti .."
"Perché ?"
"Parto.. per l'America , si , mio padre ha trovato lavoro la e dobbiamo trasferirci ... tra una settimana parto e volevo dirti addio"
"C-come in America ..?!"
Lei scuote il capo , triste
"Eh si.."
~Natasha
Torno a vedere se si è svegliato
Salgo le scale che ormai sembrano infinite ...
~Marco
Abbiamo parlato un po' finché lei non si avvicina alle mie labbra
Mi accarezza i capelli e poi la guancia
Devo andare ...
~Natasha
Vedo la porta aperta e mi avvicino di fretta
Arrivo davanti alla finestra
Mi blocco
I fiori cadono a terra
I miei occhi si annebbiano di lacrime
Le mani di Marco sono sui fianchi di quella ragazza ...
Si stanno baciando
Un vuoto dentro di me si espande ad una velocità mai vista
Non mi sento più le gambe
Corro lontano al corridoio e giù per le scale
Corro a perdifiato sempre più lontano
Caso ma non mi fermo
Ho le ginocchia piene di sangue ma non do segno di cedimento
Corro a casa
Il sangue cola a terra
Ho anche un taglio sullo zigomo
Brucia ma quella scena in mente mi ustiona ogni volta
Appare nella testa a intermittenza sempre più velocemente
Prendo l'iPad e confermo la partecipazione
Parto tra una settimana ...

Natasha Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora